Scritta da: phoebe1987
in Poesie (Poesie personali)
È così bello veder scendere la sera.
Cala il buio lentamente e, nonostante sia Gennaio, il freddo non è più così pungente.
Mentre su di un cielo limpido e sereno, soavemente scende la sera: leggera, come un sottile velo impalpabile e pacato.
i colori, a poco, a poco, si spengono ed i lampioni debolmente mostrano la loro fioca luce, segnando l'avvento della notte...
e poi le stelle, placide nel loro brillio incantato.
Tutto si carica della magia del loro risplendere, come se solo la loro presenza potesse donare speranza.
Ora scende mesto il freddo, che sfiora la mia pelle con dolcezza.
Penso alle stelle ed osservo i sorrisi della gente, l'amore verso i loro cari, i loro bambini, luci della loro vita.
Al buio, essi risplendono più delle stesse stelle, lasciando impressi, in chi li cattura abilmente, un senso di gioia e pace, ammaliante. Non vi dev'esser nulla nella vita di più appagante: un sorriso. Così mi sovviene alla mente tutto ciò che non ho e che non manca di lasciarmi così, in sospeso, attanagliata da un senso implacabile di vuoto surreale, quale ultraterreno. Ciò che vado cercando è l'impossibilità di un amore indissolubile, quanto inarrivabile, quale la sua natura tormentata.
Composta sabato 12 gennaio 2008
dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff