Poesie anonime migliori


Scritta da: Celeste Fiore
in Poesie (Poesie anonime)
Da domani sarò triste,
da domani.
Ma oggi sarò contenta:
a che serve essere tristi,
a che serve?
Perché soffia un vento cattivo?
Perché dovrei dolermi oggi,
del domani?
Forse il domani è buono,
forse il domani è chiaro,
forse domani splenderà ancora il sole.
E non vi sarà ragione di tristezza.
Da domani sarò triste,
da domani.
Ma oggi,
oggi sarò contenta;
e ad ogni amaro giorno dirò:
da domani sarò triste.
Oggi no!
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    Scritta da: Ishak Alioui
    in Poesie (Poesie anonime)
    Ci sono momenti nella vita
    che non vuoi dimenticare,
    altri che non vorresti lasciar andare,
    ma non una vita tanto lunga
    la memoria non si prolunga.
    Cogli l'attimo importante
    e quello poco rilevante,
    cogli di tutto un po' di tutto
    anche quando hai rimosso con lo stucco,
    e se poi avanza qualcosa
    metti il pensiero che nessuno osa.
    Anche se stupido o imbarazzante,
    se per te quel momento è importante
    sarà di certo rilevante.
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      in Poesie (Poesie anonime)
      Era una mattinata movimentata, quando un anziano gentiluomo di
      un'ottantina di anni arrivò per farsi rimuovere dei punti da una
      ferita al pollice.

      Disse che aveva molta fretta perché aveva un appuntamento alle 9:00.

      Rilevai la pressione e lo feci sedere, sapendo che sarebbe passata
      oltre un'ora prima che qualcuno potesse vederlo.

      Lo vedevo guardare continuamente il suo orologio e decisi, dal momento
      che non avevo impegni con altri pazienti, che mi sarei occupato io
      della ferita.

      Ad un primo esame, la ferita sembrava guarita: andai a prendere gli
      strumenti necessari per rimuovere la sutura e rimedicargli la ferita.

      Mentre mi prendevo cura di lui, gli chiesi se per caso avesse un altro
      appuntamento medico dato che aveva tanta fretta.

      L'anziano signore mi rispose che doveva andare alla casa di cura per
      far colazione con sua moglie.

      Mi informai della sua salute e lui mi raccontò che era affetta da
      tempo dall'Alzheimer.

      Gli chiesi se per caso la moglie si
      preoccupasse nel caso facesse un po' tardi.

      Lui mi rispose che lei non lo riconosceva già da 5 anni.

      Ne fui sorpreso, e gli chiesi 'e va ancora ogni mattina a trovarla
      anche se non sa chi è lei?

      L'uomo sorrise e mi battè la mano sulla spalla
      dicendo: "Lei non sa chi sono,
      ma io so ancora perfettamente chi è lei

      Dovetti trattenere le lacrime... Avevo la pelle d'oca e pensai:
      'Questo è il genere di amore che voglio nella mia vita.

      Il vero amore non è né fisico né romantico. Il vero amore è
      l'accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà.

      Le persone più felici non sono
      necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che
      traggono il meglio da ciò che hanno.

      Spero condividerai questo messaggio con qualcuno cui vuoi bene, io
      l'ho appena fatto.

      La vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta, ma di
      come danzare nella pioggia.

      Sii più gentile del necessario, perché ciascuna delle persone che
      incontri sta combattendo qualche sorta di battaglia.
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        Scritta da: edelweiss
        in Poesie (Poesie anonime)
        Amico bianco: quando nasco, sono nero -
        quando cresco, sono nero -
        quando è caldo, sono nero -
        quando è freddo, sono nero -
        quando ho paura, sono nero -
        quando sono malato, sono nero -
        quando muoio, sono nero.

        Tu, quando nasci, sei rosa -
        quando cresci, sei bianco -
        quando è caldo, sei rosso -
        quando è freddo, sei viola -
        quando hai paura, sei giallo -
        quando sei malato, sei verde -
        quando muori, sei grigio.
        allora, perché continui a chiamare me "uomo di colore"?
        Composta venerdì 6 maggio 2011
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          Scritta da: Assia & Niki
          in Poesie (Poesie anonime)
          Ho fatto un patto col vento,
          la mia voce gli ho donato perché arrivi a te in ogni momento.
          Ho fatto un patto con il sole,
          il mio amore gli ho donato perché ti scaldi in ogni istante.
          Ho fatto un patto con Dio,
          Il mio cuore gli ho donato perché mai ti faccia dubitare
          Dell'immenso amore che provo per te.
          Composta giovedì 3 maggio 2012
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            Scritta da: Baobab16
            in Poesie (Poesie anonime)
            In bilico, tra il ricordo e l'oblio
            da una parte la certezza di rivederti, una volta
            dall altra viverti come quando non lo è stato mai.
            Lunghe spiagge dorate che devote al loro mare
            spartiscono il dolore antico di qualcosa incompiuto
            dove solo nelle pareti dell'anima
            ha il tempo per riposare e riprendere a camminare.
            Composta martedì 5 agosto 2014
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              Scritta da: Mela Favale
              in Poesie (Poesie anonime)
              Non piango mai per te
              basta il cielo a farlo per entrambi questa sera.
              Affacciati... so che anche tu puoi vederlo.
              Perché io ti sento... ogni mio senso è catturato da te;
              Ti sento quando un fiocco di neve si posa per terra,
              quando una foglia secca si stacca da un ramo;
              Ti assaporo nei gigli freschi di stagione
              e nel gelato alla nocciola
              Posso annusarti nella vaniglia di una ciambella appena fatta,
              nella boccetta di un profumo di buona marca;
              Posso vederti in un riflesso ceruleo degli occhi di Marika,
              Nella luce del faro che illumina le case.
              Ti accarezzo quando stringo un porcellino di peluches e
              quando abbraccio il cuscino il sabato sera.
              Ma soprattutto è il mio sesto senso che mi parla di te;
              so bene quando stiamo guardando la stessa stella,
              quando stiamo ascoltando la stessa musica,
              quando stiamo pensando alla stessa cosa...
              quando i battiti del mio cuore hanno la stessa frequenza dei tuoi.
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                Scritta da: Rosy Zangala
                in Poesie (Poesie anonime)
                È un clown,
                dal viso coperto di cerone bianco,
                una bocca vermiglia in un sorriso aperto e franco,
                un naso grande, grosso, rosso ciliegia,
                un informe vestito variopinto di cui si fregia.
                Questo il suo aspetto,
                ma quel ch'è strano
                nessuno s'accorge del suo cuore umano.
                Scherzi, frizzi, capitomboli e lazzi
                per far ridere tutti... nonni e ragazzi:
                ma il suo cuore è triste...
                lui dona amore
                ma nessuno lo vuole ricambiare.
                "Son qui" par che dica
                "questo è il cuor mio...
                ma ho bisogno di amore anch'io"
                nessun l'ascolta...
                il clown di lacrime ha coperto il viso
                nascoste dalla maschera e da quel sorriso...
                a lui son richieste sol capriole,
                ilarità, sberleffi sotto il riflettore...
                questo è il clown,
                e questo il suo cuore,
                spera sempre che ad ogni spettacolo fiorisca l'amore...
                La musica sale... la rappresentazione deve iniziare...
                va vecchio romantico clown
                e continua a sognare.
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