Poesie anonime migliori


Scritta da: Michela Vaccai
in Poesie (Poesie anonime)

Tu

Tu...
tu sei bello,
unico,
fantastico.
Tu sei il mio dono...
un dono caduto dal cielo,
conosciuti cosi... quasi per sbaglio
non so se ti merito...
ma so bene quanto io ti amo.
Tu che hai quell'insicurezza divina,
tu che hai quel corpo per me fantastico,
quello che ancora non ho toccato in nessun modo,
ma che in molti dei miei sogni e desideri è apparso.

Quante volte ho scritto il tuo nome nei mille fogli...
tu li riempi ormai,
come il mio cuore è pieno di te, i miei occhi lo sono di lacrime.
Chissà se mai verrai da me...
Chissà se mai potremo guardarci negli occhi
e confessarci l'amore.
Mio Dio quanto ti vorrei... davvero
solo Dio lo può sapere.

Voglio vederti...
voglio sentire il cuore sobbalzare,
voglio sentirmi guardata da te,
voglio toccarti,
baciarti,
sfiorarti...
e se posso... entrare nella tua testa mentre siamo vicini.
Ti amo... ti amo... amo te...
e non smetterò mai di dirlo...
Ti amo.
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    Scritta da: GoldenPoet
    in Poesie (Poesie anonime)
    O Padre di infinita grazia, come
    potrei conoscere ciò che vorresti
    che per noi sciocchi uomini preparasti?

    Ognun creasti e, messi in terra per nome,
    imperfetti fummo e saremo perché
    da te ci pensasti diversi, nonché
    a tua immagine c'hai creati e animati.

    Ormai non più consci che siam amati.
    Composta martedì 13 ottobre 2009
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      Scritta da: Simone Spinucci
      in Poesie (Poesie anonime)

      Rabbia e speranza!

      Rabbia di esser nato
      Rabbia di esser cresciuto
      Rabbia di aver creduto
      Rabbia di essersi fidato
      Rabbia di esser stato tradito
      Rabbia di essere usato
      Rabbia di non poter fare
      Rabbia di dover fare
      Rabbia di aver sperato
      Rabbia di esserci ricascato
      Rabbia di non fare ciò che ci si ripromette di fare
      Rabbia di non poter urlare il proprio dolore
      Rabbia di dover chiedere grazie
      Rabbia di non essere ascoltato
      Rabbia di dover ascoltare
      Rabbia di aver amato
      Rabbia di essere buttato
      Rabbia di cadere
      Rabbia di doversi rialzare
      Rabbia di dover nascondere e da capo tutta la vita ricominciare
      Rabbia di dover sperare
      Speranza di stare in alto e finalmente godere nel vedere la rabbia negli occhi degli altri.
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        Scritta da: Apollonia Nessuno
        in Poesie (Poesie anonime)
        Veste di gioia un volto senza storia.
        Perché nato sotto le sue fortunate spoglie
        Mai ha dovuto urlare per comunicare le sue gioie
        Perché di tanta bellezza era ricoperto
        E lo sguardo di deboli occhi
        Incantava narrando presunte storie di vento.
        Oh perché dunque mi lascio ingannare da te bellezza,
        apri la tua florida bocca e non ascolto
        ciò che sussurri
        perché mi basta solo guardarti
        per il cuore incendiarmi.
        Ingiusta sei Bellezza
        Poca fatica recherai a chi da te sarà vestito
        Perché viviamo in un mondo immaginario
        Dove tu bellezza siedi su un trono fatto di pezza.
        Non sappiamo chi sei Bellezza
        Non puoi essere un trucco che dipinge le labbra di rosso, no!
        Non una pelle che da macchine artificiali di color ebano sarà baciata, no!
        Sarai la Vanità di chi ti veste e quindi di sicurezza e orgoglio la tal anima investe?
        No...
        Bellezza non sei tutto ciò.
        Dimmi oh bellezza che ancora nessuna bianca mano ti ha raggiunta
        E resterai ancora tra le Volte Celesti, sorridendo beffarda di chi crede di averti raggiunta
        E avuta.
        Non vedo attorno a me nessuna persona o semplicemente essere umano che ha racchiuso in sé il tuo segreto.
        Ti vedo forse nel fascino di un tronco di quercia
        O nelle sfumature d'Oro delle foglie su un prato d'erba
        Abbandonate così
        Come le mie gloriose e utopiche sensazioni.
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          Scritta da: Sarah Sullivan
          in Poesie (Poesie anonime)
          La mia mente pare un libro aperto
          riesco ad afferrare ogni mio pensiero,
          ogni sfumatura della mia mente è ora visibile;
          gioie passano soavi
          donando toni chiari,
          delusioni rotolano
          a volte provocano dei solchi che
          altre felicità riescono a colmare
          o, almeno, a nascondere.
          Qualche colore deciso appare
          magari se penso a situazioni di cui è imbarazzante parlare.
          Ma all'improvviso...
          un rosso intenso piomba su me.
          Rumore.
          Musica.
          Non è possibile non accorgersene.
          Se Tu angelo mio...
          voli leggero, dolce
          come danzando tra i miei pensieri.
          Ti percepisco, non ti sento
          ci sei.
          Come un lenzuolo di seta che
          mi sfiora il corpo in una notte d'estate,
          provochi in me brividi d'Amore.
          Vorrei stringerti al cuore
          Angelo giocoso.
          Saranno mai le tue ali stanche di dimenarsi per le vie?
          Dimmi si.
          Dimmi che scenderai dal tuo piedistallo profumato.
          Prendimi le mani.
          Portami con Te.
          Non desidero più che sia
          solo un oscuro pensiero luminoso.
          Ma sono incapace di lavorare
          come creta il mio presente.
          Siedo sulle scale dei miei pensieri.
          Aspetto Te...
          Come una rondine
          attendo la primavera.
          Il respiro dei colori della mia pace
          che forse mi donerai.
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            Scritta da: Giulio Pintus
            in Poesie (Poesie anonime)

            Accordo scordato

            Neanche la seta
            ti aiuta stasera
            a trovare riposo,
            come un giro finito di giostra,
            rattrista il bimbo scherzoso,
            il sogno d'un tratto s'arresta
            impressa negli occhi,
            la faccia del mostro
            il bimbo ormai desto
            da un sonno indigesto.
            Dormendo il mostro non sempre è uno spettro
            a volte è un viso alabastro, la voce di un astro.
            Un volto nel sonno è un suono, un accordo
            riapro i miei occhi e poi me lo scordo.
            E gira, gira e rigira la giostra
            e suono ed accordo diventano inno della mia orchestra.
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              Scritta da: MesaQueen
              in Poesie (Poesie anonime)
              Se amare è peccato allora amami e andremo insieme verso l'inferno...
              Se desiderarti è peccato, ti desidererò finché non brucerò nelle fiamme eterne...
              Se toccarti è peccato, la mia mano toccherà la tua pelle fino a consumarsi...
              Se pensarti ogni singolo momento del giorno e della notte e cercarti dovunque anche nei sogni è ancora peccato, credo che per la mia anima non ci sarà più scampo...
              Ma sarò ben lieta di finire nelle profondità della terra senza luce per aver amato te!
              Composta domenica 11 settembre 2011
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                in Poesie (Poesie anonime)
                E come sempre tutto passerà,
                l'illusione di avere creduto
                In un nuovo sogno,
                ma che sogno rimarrà...
                E di nuovo a fare i conti
                con la bruciante realtà,
                dono tutto me stesso
                all'amore,
                per me solo dolore
                è questa la verità.
                Composta domenica 5 ottobre 2014
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                  Scritta da: Danza di Venere
                  in Poesie (Poesie anonime)

                  Esiste o non esiste

                  È un caso vedere le foglie volare spinte dal vento,
                  È un caso vedere un frutto cadere al suolo,
                  È un caso piantare un pesco e scoprire che nascerà un albero di pesche,
                  È un caso se le correnti marine si infrangono sugli scogli,
                  È un caso che il sole sorga ogni mattina,
                  È un caso pensare ad una rosa rossa come simbolo d'amore e passione,
                  È un caso incontrarti e pensarti intensamente,
                  È un caso vederti e conoscerti da sempre,
                  È un caso averti in mente continuamente,
                  È un caso apprezzare i silenzi in cui ci fissiamo,
                  È un caso, solo un caso.
                  Composta giovedì 9 marzo 2017
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