Poesie d'Autore


Scritta da: Antonino Gatto
in Poesie (Poesie d'Autore)

Ebola

Ti ho seguito da lontano
Mi eri quasi indifferente
Ma hai turbato l'attenzione
Mia e di molta altra gente.
Sei riuscito a penetrare
Senza chiedere il permesso
Le regioni e i continenti
Con lo stupro del tuo sesso.
Mi hai mostrato i tuoi cimeli
Le vittorie di una guerra
Che tu stesso hai dichiarato
Sulla nostra madre terra.
Ora bussi alla mia porta
E mi sento come in gabbia
Ma riflessa nei tuoi occhi
Vedo tutta la mia rabbia,
Che nascondo in un sospiro
Per velarti la cortesia
Se devi prendere una vita
Della mia famiglia prendi la mia.
Composta venerdì 10 ottobre 2014
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    Scritta da: Oliviero Amandola
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    La Poesia

    La poesia è uno strumento magistralmente fecondo,
    che né prova vergogna, né sa tacere nel tempo,
    ma sa rendere astratta ogni parola più vera,
    e ad ogni cosa dona una forma sapiente,
    nascondendone il fine,

    e quanto più aguzzi la vista
    credendo d'esser riuscito a mettere a fuoco
    ogni verso nascosto, la poesia ti prende,
    ti sorprende, ti spiazza lasciandoti solo,
    e disarmandoti con un silenzio, poi ti riprende.

    La poesia vera,
    sa rendere genio anche l'animale più vile,
    e come tutte le cose divine,
    con una mano ti dona l'eterno fiore di vita,
    mentre con l'altra, ti consegna in prestito d'uso una frusta:

    A te la scelta di far quella giusta.
    Composta mercoledì 8 ottobre 2014
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      Scritta da: Antonio Belsito
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Nulla è quiete

      Nulla è quiete
      ché cadono anche le stelle
      nel cielo che culla;
      ché passa il sangue nelle vene
      a flusso veloce
      e non si sente rumore;
      ché quando apri gli occhi
      entri nella stanza del mondo
      eppure i passi non si percepiscono;
      ché quando pensi o
      quando ricordi o
      quando sogni
      s'aprono cassetti
      nel silenzio di giorni;
      ché una lacrima bagna
      come fosse onda
      eppure sembra carezzare
      come fosse
      brina.
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        Scritta da: Silvana Stremiz
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Un malinconico sorriso scriverà la parola fine

        Il freddo si sente quando arriva,
        penetra attraverso l'anima
        che si veste di ricordi
        per ripararsi dal grande gelo
        dell'ultima salita.

        Le lacrime inciampano
        tra le ferite donate e quelle subite
        che restano incastrate tra una ruga e l'altra
        di un'intera vita,
        mentre le rughe contano gli anni,
        sempre troppo pochi
        quando si arriva in cima.

        La vita ti percorre davanti,
        un fotogramma dopo l'altro.
        Si mescolano infinite emozioni,
        soddisfazioni, dolore e qualche sorriso.
        Spettatore rassegnato
        in attesa dell'ultima scena
        dinnanzi una pellicola
        che nessuno potrà cancellare.

        Mentre il freddo ti spezza l'anima
        un malinconico sorriso
        scriverà la parola Fine.
        Composta giovedì 4 settembre 2014
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          Scritta da: Silvana Stremiz
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Mi piace credere nei miracoli

          Mi piace credere nei miracoli
          e che l'ultima fermata
          sia ancora lontana.

          Che correremo nei campi di papaveri
          come mai abbiamo fatto
          tenendoci per mano.
          Che ti verrà donato del tempo
          che forse non hai.
          Che le lacrime che porti nell'anima
          siano senza sale.

          Che sorriderai con il cuore
          e non con le labbra,
          perché i miracoli accadono lo sai?

          A volte l'orologio si ferma
          ancora un po', prima battere
          l'ultimo Tic-Tac.
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            Scritta da: Riccardo Sanna
            in Poesie (Poesie d'Autore)
            Rimarranno in me ricordi, vecchie fotografie dai colori ormai sbiaditi. Rimarranno in me profumi intensi del sud e paesaggi mediterranei. Rimarranno in me odori di focacce calde appena sfornate. Rimarranno in me gocce argentate e trasparenti fredde come ghiaccio. Rimarranno in me fuochi di camino a riscaldare il cuore. Rimarranno in me dischi e giocattoli, da custodire dentro scatole di cartone. Rimarranno in me complesse solitudini e sincere amicizie. Rimarranno in me viaggi infiniti e danze tribali. Rimarranno in me nuvole arancioni illuminate dalla luce di un fantastico tramonto. Rimarranno in me auree albe del domani. Rimarranno in me cuccioli indifesi, nature indimenticabili. Rimarranno in me passioni travolgenti, dispiaceri difficili da superare. Rimarranno in me sorrisi di bambini, gioie di vittorie. Rimarranno in me emozioni. Rimarranno in me ricordi. Per sempre.
            Composta giovedì 20 dicembre 2012
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              Scritta da: Riccardo Sanna
              in Poesie (Poesie d'Autore)
              Dimenticherai, con il tempo, lo farai. Dimenticherai le incomprensioni, gli addii, le nubi scure, le notti insonni, le discussioni, gli anni difficili, i dolori, le ricadute, le sconfitte, le porte sbattute in faccia, le urla strazianti, le bugie, le lacrime, i tradimenti, sentirti sola. Dimenticherai anche l'indimenticabile.
              E ricorderai, con il tempo, lo farai. Ricorderai i sorrisi, le carezze, gli abbracci, i baci, gli sguardi intensi, la dolcezza, il mare, la tenerezza, il sole, le risate, l'Amore. Ricorderai, con il tempo, lo farai. Ricorderai ciò che ti ha fatto stare bene. E dimenticherai, con il tempo, lo farai, ciò che oggi ancora fa male.
              Composta giovedì 20 dicembre 2012
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                Scritta da: titty79
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                SAN MICHELE SAN MICHELE TU SEI STATO L'ANGELO FEDELE DI DIO E ABELE

                San michele san michele
                tu sei sempre stato l'angelo fedele
                di Dio e abele.

                Fin dall'eternità
                quando cominciò la battaglia della sovranità
                tu hai difeso co coraggio e onore
                il trono di Dio e del vero signore.

                Quando lucifero col pensiero il male
                lo brucia e l'assale
                tu hai detto no! No!
                Il trono di Dio toccare non si può.

                Perciò l'hai scacciato all'inferno
                dove durerà per l'eterno.

                Quando invece adamo ed eva
                per superbia si mangiarono la prima mela
                tu li hai fatti rivestire
                davanti e di dietro con una tela.

                E li hai scacciati dal paradiso sulla terra
                dove si guadagneranno il pane
                fra tanto sudore e guerra.

                E quando caino
                divenne assassino del fratello abele
                tu sei diventato di Dio e dell'umanità
                l'amico più fedele.
                Facendo fare il girotondo
                a caino come un povero diavolo intorno al mondo
                fin quando in quella notte santa
                nascerà il bambino
                che riporterà tutti al divino.
                Gesù con il suo vangelo ci ha fatto capire
                che nascere e vivere in una grotta
                o sotto i ponti è pure bello
                come in una casetta, villa,
                chiesa o meraviglioso castello
                quando con il cuore
                si è uniti al regno del signore, al Dio dell'amore.

                Gesù con il suo vangelo
                ci fa volare verso il cielo
                ci fa raggiungere la fonte della felicità
                per vivere insieme per l'eternità.

                E tu michele, e tu michele
                resterai per sempre l'angelo fedele
                di Dio, di tutte le anime belle e di abele.
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