Poesie d'Autore


Scritta da: Gabriella Stigliano
in Poesie (Poesie d'Autore)

Amore in manicomio

Un'estranea è venuta
A spartire con me la mia stanza nella casa lunatica,
Una ragazza folle come gli uccelli
Che spranga la notte della porta col suo braccio di piuma.
Stretta nel letto delirante
Elude la stanza a prova di cielo con ingressi di nuvole

E la stanza da incubi elude col suo passeggiare
Su e giù come i morti,
O cavalca gli oceani immaginati delle corsie maschili.

Venne da me invasata,
Colei che fa entrare dal muro rimbalzante l'ingannevole luce,
Invasata dal cielo

Dorme nel truogolo stretto e tuttavia cammina sulla polvere
E a piacer suo vaneggia
Sopra l'assistito del manicomio consumato dai passi del mio pianto

E rapito alla fine (cara fine) nelle sue braccia dalla luce
Io posso senza timore
Sopportare la prima visione che diede fuoco alle stelle.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Carlo Bisecco
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    II maggio

    In questo cielo volteggio libero
    com'un piccione, com'un merlo solo
    che tornato nel suo umile nido
    i suoi piccoli più non ha trovato,
    quei dolci suoi merli canterini
    ch'appena schiusi piangevan di freddo,
    ch'ora cantavan allegri di gioia.
    Così anch'io tra le nuvole volo
    triste e malinconico in questo dì,
    un altro giorno perso tra i pensieri
    che m'entran in mente com'entra l'aria
    che ci riempie di vitalità.
    Codesti sì son pensieri unici
    e son pensieri che mai smarriranno.
    Quel merl'ora vola tra i miei pensieri.
    Composta lunedì 2 maggio 2011
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Silvana Stremiz
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Un Sogno Ferito Fatica a volare

      È che
      ti desidero anche senza volerti.
      Le notti le passo ancora a pensarti
      tutto è cosi vuoto ma così pieno di te

      È che
      ti odio per quanto ti amo
      e mi odio per quello che sento.
      Ti voglio, Ti vorrei, ma anche no.

      È che
      mi basta un sogno
      anche con "le spine",
      qualche graffio
      per sentirmi viva
      per respirare un po'
      ed arrivare a domani.

      Ma un sogno ferito fatica a volare
      e domani appare sempre più lontano.
      Composta giovedì 28 febbraio 2013
      Vota la poesia: Commenta