Poesie d'Autore


Scritta da: Anna De Santis
in Poesie (Poesie d'Autore)

A Pallina ( il mio cane)

Sarò la tua mamma,
che non hai conosciuto,
per quelle bestie che ti hanno abbandonato
ti allatterò, ti cullerò,
ti scalderò con il mio amore,
dolce sarà vederti crescere.
Amore mio, amore senza parole,
morbidoso rifugio delle mie carezze,
delle mie giornate fredde,
davanti al fuoco di un camino.
Sei lo sfogo di tutte le amarezze,
il confidente, col mio bicchier di vino,
di quello che vorrei gridare
e che dentro fà male.
Il mio piccolo cucciolo invadente,
mi stai a sentire
con gli occhi innamorati,
senza dire niente.
Solo gioia a non finire,
senza discutere, senza intervenire.
Amore, non servono parole
quando tanti anni abbiamo trascorso insieme,
sei il pretendente sognato,
fedele, fino a morire,
ma tu lo sai quanto ti ho amato.
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    Scritta da: Anna De Santis
    in Poesie (Poesie d'Autore)
    Quando le porte aprirai senza paura,
    griderai senza misura,
    avrai certezza della tua natura,
    il rimpianto non sarà tua cura,
    avrai esperienza di qualche avventura,
    sarai sicura.
    Quando il mondo vedi cadere
    e ti sposti per non morire,
    quando a tutti testa saprai tenere
    e spiegare a quelli che non vogliono capire...
    lo puoi ben dire:
    che non hai bisogno,
    stai inseguendo un sogno
    per poter riuscire.
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      Scritta da: Anna De Santis
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Sognami

      E adesso... sognami,
      solo questo puoi fare,
      sognami da morire,
      troppo ti ho amato
      e tu, senza capire...
      Non mi potrai più avere,
      non potrai toccarmi, né chiamare
      come facevi sempre.
      Non avrò più orecchie per sentire
      ogni tuo respiro,
      non avrò mani per poterti accarezzare,
      non potrai vedermi,
      anche se sto male, non avrai soddisfazioni
      sarò orgoglio fino in fondo.
      Sì!... potrai sognarmi
      e mi avrai come sfondo,
      proiezione del tuo cuore
      che non ha dimenticato, come te
      questo mio folle amore.
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        Scritta da: Mauro Paolocci
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Padre

        Ho cercato l'orma di mio padre
        a vent'anni, senza rughe,
        un fragile sorriso posto
        ai margini del viso.
        Dalla scatola di latta
        le foto bianco e nero sfrangiate
        portano miti buoi tra messi raggiate.
        Il sole a picco, la luce cruda
        le braccia tese nella sfida
        il grano, la vite, l'ulivo avito
        paesaggi schiusi sull'infinito.
        Schegge lunghe una vita
        - icone d'un istante -
        nelle pose già un gesto distante.
        Ora mi chiedo
        quali orizzonti scrutino
        le iridi grigie
        e se il giorno nascente,
        - rosa miniato -
        possa arrestarsi al fitto lauro
        che chiude il giardino.
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          Scritta da: Mauro Paolocci
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Amico

          Non so se ancora ti incontra il dolore,
          amico, quando vai tra la gente
          e degli anni t'assale la somma.
          L'ho scorto negli occhi vivi
          un lampo spietato che a tratti,
          attraversa lo sguardo,
          penetra le cose, gli affetti
          pretende rispetto
          e solo a volte si stempera.
          Non siamo più gli stessi
          ripeti
          ci rode un'ansia senza nome.
          Sarà che sembrava tutto il mondo
          e stiamo già a metà del passo,
          o che di quelle chimere poche
          sopravvivono incolumi.
          Bastano – nondimeno –
          pur se inconfessate
          o basta immaginarle ignote.
          Saranno un'eco lontana,
          una segreta cui nessuno acceda,
          saranno l'infelice anelito
          che ci accompagna ognora,
          mentre, dai vicoli angusti,
          compaiono le ombre
          alle quali un giorno, ignari,
          chiedemmo la via.
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            Scritta da: Anna De Santis
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            A mio figlio

            Mio grande amore,
            per le tue bugie, dettate dai vent'anni
            stai distruggendo un sogno,
            per il tuo orgoglio e le tue manie.
            Non posso parlare, gridare,
            otterrei il contrario,
            né prenderti a schiaffi,
            fino a farti male.
            Ti posso solo amare,
            come solo una mamma sa fare.
            Non nasconderti dietro
            ai lasciami fare, non ti preoccupare,
            so dove andare, chi frequentare.
            Ti prego amore,
            la notte voglio dormire
            senza contar le ore.
            Non trovare giustificazioni
            alle tue azioni,
            ci son passata anch'io,
            Indietro non potrai tornare
            e quante mortificazioni!
            Non seguire sentieri tortuosi,
            non seminare in terreni infruttuosi,
            cerca di seguire il cuore,
            ti prego amore...
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              Scritta da: Anna De Santis
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Lasciatemi divertire

              Ogni tanto lasciatemi divertire
              tanto con le parole che con l'ardire.
              Spero qualcuno riesca a capire
              se dico il vero o nò,
              alle poesie i segreti lascio custodire
              le speranze e i desideri,
              le voglie mancate
              delle mie noiose giornate,
              i miei tanti forse, chissà però,
              i miei no... detti con riserva,
              quando ancora l'anima acerba.
              Ora in maturità
              con l'esperienza di ques'età,
              avrei risposto ma sì, ma và...
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                Scritta da: Anna De Santis
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Troppa fretta

                La mia vita ad un certo punto
                mi ha presentato il conto,
                dovevo scegliere,
                i figli, la casa, la famiglia,
                una giornata tranquilla
                o seguire, contro ogni ragione
                la mia passione,
                di scrivere e cantare.
                Purtroppo non ho avuto tempo per pensare,
                il tempo incalzava ed io dovevo andare.
                Troppo in fretta,
                e da un fiume in piena mi son fatta trascinare.
                Ho bruciato tutti i tempi,
                ed a 20 anni ho voluto sposare,
                forse era quello, o forse no,
                ma in quel momento lo dovevo fare,
                contro ogni consiglio,
                e cerca di aspettare...
                Volevo fare tutto in fretta
                e senza esser costretta
                mi son ritrovata ad affrontare
                da sola situazioni incresciose,
                ma non potevo parlare,
                dovevo crescere con loro e ragionare,
                non dare dispiaceri,
                ed ero io a soffrire.
                Avanti, nonostante tutto dovevo andare,
                quel che avevo promesso dovevo mantenere,
                ma a quale prezzo!
                Non era tutto perduto,
                ed ho ritagliato degli spazi,
                e pian piano, ho avuto
                quello che mancava alla mia vita,
                quello che avevo perduto.
                Tardi mi son trovata a seguire la mia passione,
                ma se non lo facevo
                andavo certamente in depressione.
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                  Scritta da: Anna De Santis
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Il primo bacio

                  Ad un passo dalla tua bocca
                  e già ti respiravo,
                  ora mi tocca...
                  le tue mani un brivido.
                  Il primo bacio;
                  e siamo ancora quì,
                  complici dopo tanti anni,
                  amici, amanti,
                  con gli stessi pensieri,
                  gli stessi desideri,
                  ci basta guardare il cielo
                  nella stessa direzione,
                  per sapere che questa è la ragione.
                  Non servono parole,
                  la nostra è un intesa d'anime
                  e buoni proponimenti,
                  siamo sole, aria acqua,
                  necessità impellenti
                  dei nostri cuori.
                  Proibito amore, che senza far male
                  ha unito due persone smarrite,
                  non abbiam fatto rumore,
                  ma unito le nostre vite,
                  un grande amore discreto
                  eppur profondo,
                  non distratto dal mondo
                  e dalle cose.
                  Uintesa di corpi ed umori
                  di profumi e colori,
                  un connubio perfetto,
                  fatto di rispetto.
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