Poesie personali


Scritta da: Patrizia
in Poesie (Poesie personali)

Aspettarti

Vorrei aspettarti in quel tramonto,
fatto di colori rosso fuoco e sfumature giallo oro
Dove i nostri respiri diventano uno,
gli sguardi le mani il toccarci diventano brividi,
Vorrei restare a guardarti,
ore e ore per capire che non è un sogno.
mi mancano gli appuntamenti
gli incontri mi mancano le tue mani
e la tua bocca,
voglio sentirti sotto la pelle,
sussurri d'amore,
vorrei aspettarti in quei tramonti fatti di noi,
e non lasciarci mai...
Composta lunedì 12 agosto 2013
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    Scritta da: A. Cora
    in Poesie (Poesie personali)

    Autoritratto

    Sono
    soltanto un
    fantasma, di trasparenza
    vestito, il resto d'uno uomo
    che vive

    Nel buio, tra mura invecchiate
    distante da sguardi e sorrisi, e colori
    che mostra la vita

    Rincorrendo rimosi ed errori, che tengo nascosti
    nel cuore, perché ne temo
    il rumore

    Pur se dal mondo discosto, e dalle radici
    reciso, privo di stima
    e di voce

    Solo, coi miei pensieri e parole, che
    scrivo, e di esse, spesso
    mi cibo

    Per ritrovare un respiro, per
    non tornare
    a morire.
    Composta lunedì 12 agosto 2013
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      Scritta da: Rosarita De Martino
      in Poesie (Poesie personali)

      Il mio diamante

      Riguardo
      il diamante di mia vita,
      mentre sosto
      su soglia di preghiera.
      La preziosa pietra
      è graffiata
      da spine di pensieri,
      da pulviscolo di
      transitorietà
      che ne hanno offuscato
      lo splendore.
      Con faticoso piede
      riparto verso noti
      spazi di speranza.
      Trepida mi accosto
      al sacramento del perdono.
      Nuovo splendore riacquista
      il mio diamante,
      che ora brilla
      di luce di eternità.
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        Scritta da: Rosarita De Martino
        in Poesie (Poesie personali)

        I tre campi

        Signore,
        nell'arido terreno
        del mio cuore
        vi hai gettato
        i tuoi semi
        di speranza, di gioia.
        Certo, coltivarli, per me,
        è fatica immane.
        Sosto,
        respiro,
        riparto
        e in turbinio d'impegno
        gioco la partita della vita.
        Ma, improvviso
        vento di egoismo
        scuote le fondamenta
        di mia casa.
        E ancora riparto
        e arrivo nel cantiere.
        Vi ferve il lavoro.
        Ma io, ostinata,
        presento il mio progetto.
        Continua a traballare
        la casa del mio cuore.
        Umile accetto
        le tue rettifiche.
        Ora non è più
        traballante
        la casa del "mio" cuore,
        perché non è più il mio
        ma è il "Tuo" progetto.
        E ride di pace
        la "Tua" casa
        nel mio cuore.
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          Scritta da: Rosarita De Martino
          in Poesie (Poesie personali)

          L'anima delle cose

          L'uomo ricco di cose
          grandi, ingombranti e senza calore
          viaggia senza partire
          e si smarrisce
          tra i vicoli dell'accumulo
          e i divieti della coscienza.
          Parla tra sé,
          organizza ma non invita,
          si meraviglia delle sue tante cose
          ma non ha con chi gioirne.
          Stolto – dice la Voce –
          non potrai goderne
          perché sei custode e non autore.
          Stolto – dice Dio –
          non servono le grandi opere
          se sei dentro piccolo.
          Stolto – dice – l'Onnipotente,
          non rovistare
          sulle bancarelle del nulla,
          chino con scoliosi dell'anima.
          Vivi – dice la voce –
          di sole cose si muore.
          Composta giovedì 8 agosto 2013
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            Scritta da: Michele Gentile
            in Poesie (Poesie personali)

            Capricci

            Tu sola conosci la via
            i gesti, le parole
            per spegnere quest'inferno.
            E se faccio resistenza...
            guardami come guardi un bimbo, un moccioso
            che reclama pochi, assurdi diritti.
            Dovrai aver pazienza
            tenacia
            un dio in più.
            Cosa vuoi farci
            qui dentro fa davvero freddo
            e per scaldarmi
            non basta la fiamma di una candela.
            Composta sabato 10 agosto 2013
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              in Poesie (Poesie personali)
              Le tue labbra
              che io sfiorai
              guarirono
              dall'oblio
              la mia anima!
              Le tue mani
              leggiadre
              come
              piume
              a vibrare
              il mio corpo
              in ogni suo poro.
              Li' negli occhi tuoi
              azzurri come il mare
              c'era un mondo
              tutto da scoprire!
              Ecco il giorno
              in cui nacqui,
              nacqui
              quando
              t'amai
              prima fui morto
              e senza:
              Mai vissuto!
              Composta sabato 10 agosto 2013
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                in Poesie (Poesie personali)

                Atto d'Amore

                Fammi vedere il tuo folto giardino
                fammi sentire il profumo del fiore
                fammi sfiorare i suoi petali rosa
                fammi violare il passaggio d'onore;

                voglio sentire il tuo caldo respiro
                voglio tremare seguendo il sentiero
                fammi lanciare il messaggio d'amore
                fa ch'esso arrivi fin dentro il tuo cuore;

                vai con la mente al tuo frutto divino
                e porta alla luce quel nuovo destino
                ricordati sempre di essere donna
                ma a fare la madre non basta la gonna;

                prendi per mano la dolce creatura
                presentala al mondo perché sia sicura
                poi pensa all'uomo che ha dato il suo dono
                concedigli amore, rispetto e perdono.
                Composta venerdì 30 novembre 2012
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                  Scritta da: A. Cora
                  in Poesie (Poesie personali)

                  San Lorenzo

                  Di stelle
                  passate dagl'occhi
                  cadere distanti dal cuore

                  Tante ne ho viste stanotte
                  colme di forti fulgori, veloci la
                  mente solcare

                  Come momenti rubati al'amore
                  di quel tempo passato, schiarire
                  soltanto un'istante

                  L'oscuro d'amati pensieri
                  tornati in memoria
                  a brillare.
                  Composta domenica 11 agosto 2013
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