Poesie personali


Scritta da: lady.T_
in Poesie (Poesie personali)

Una musica nuova dentro

Prima mi dicevi che le parole che ti scrivevo,
erano belle ed eri felice di leggerle.
Adesso mi dici che le parole che ti scrivo,
ti emozionano...

Amore mio,
prima leggevi quelle parole con gli occhi
e ti affascinavano.
Adesso le leggi con il cuore,
ogni parola vibra e risuona dentro di te
come una nuova sinfonia.

Un crescendo di suoni, una nuova armonia,
un perfetto accordo fra corpo e anima.

una musica nuova dentro di te,
un arte nuova, l'arte dell'amore!
Composta domenica 7 aprile 2013
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    Scritta da: Alfonso Chiaromonte
    in Poesie (Poesie personali)

    Gioverà il ricordo

    La finestra,
    ove tu ridevi al sole
    tra due vasi di fiori,
    è chiusa a me
    forse per sempre.
    Tu mi dimenticasti
    e i fiori del tuo balcone
    son quasi morti;
    perché, mia amata,
    a me non farai ritorno.
    Un giorno
    ti incontrerò, forse,
    per le vie di qualche città
    e tu mi guarderai incuriosita
    quasi per dirmi:
    ma io ti conosco,
    ti vidi nel tuo piccolo,
    dolce paese
    fulgente nel sole.
    Io ti sorriderò, così, lievemente,
    poi andremo ognuno
    per la nostra via.
    Forse nel mondo
    non ci rivedremo più.
    La finestra,
    ove tu cantavi
    innaffiando i fiori,
    è tutta chiusa per me.
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      Scritta da: Alfonso Chiaromonte
      in Poesie (Poesie personali)

      Sera

      Sera, silenziosa sera,
      che tutto copri nel mistero,
      che tutto disperdi nel nulla
      che sei amica di malvagi e avventurieri,
      sii buona, sii cara.
      Forse perché sei dolce come gli amanti,
      che ti cercano e si confondono
      nella tua ombra quieta e silenziosa.
      Forse perché raccogli e custodisci
      dei cuori gli spasimi e i tormenti.
      Nell'ombra tua silenzi racchiudi
      profondi, perché sacro è l'amore,
      solenne, sublime come un altare.
      Vivida vicino una luce s'accende,
      due fiammelle che amore alimenta
      sono i tuoi occhi che donano sempre,
      lampade votive d'eterna fede.
      Errano gli amanti che cercano la pace,
      vagano soli nell'ombra tra i pini
      e tu, nel tuo manto, tacita li copri.
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        Scritta da: Alfonso Chiaromonte
        in Poesie (Poesie personali)

        Amore

        Senti questa mia voce:
        soffio leggero, alito soave.
        Suggella questo mio verbo:
        amore dolce, amore, caro.
        La bocca, le membra, il cuore
        tutto per te, solo per te
        amore...
        Inutile dire parole vane,
        grossi pensieri, frasi d'amore,
        mi basta ridirti, dolce tesoro:
        amore ti amo, amore mio.
        La bocca, le membra, il cuore
        tutto per me, solo per me
        Lucia...
        Passa il vento, turbina forte,
        squarcia il cielo tuono potente,
        rompe la pioggia sui campi e le case,
        forte imperversa bufera e nevischio,
        tutto cancella, tutto distrugge,
        resta soltanto forte scolpito:
        Amore...
        Torna sereno il cielo e la terra,
        dolci stagioni s'inseguon veloci,
        nel cielo infinito s'aprono vie,
        scoprono cose di grande valore,
        si gira la terra, si vola lontano,
        tutto si cambia, resta soltanto:
        Amore...
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          Scritta da: A. Cora
          in Poesie (Poesie personali)

          Amanti

          Non fummo noi
          a domandare al cielo così
          importante dono, nascosto pure al sole

          D'amore cosi grande, amor cosi tenace, amor
          così impetuoso, ne a lui
          chiedemmo il nome

          S'udiva un gran timore avvolgere due cuori, che subito fuggiva, in quella gran passione, in notti navigata, noi
          fummo solo attori

          Regista in altro loco, in astri perniciosi, in luoghi celestiali
          nascosta nel ' aurora
          discosta dal reale

          Noi, come bambini, spolpammo fino al'osso quel frutto saporoso, perché tanto piaceva, perché ci apparteneva, perché
          entusiasmava

          Quel fondere due corpi, per dense liete ore, quei tanti lunghi baci quelle carezze audaci, quelli scambi di pelle, furon gioco soave
          d'anime celate, nel'ombra di nottate

          Perché non si poteva, perché non si doveva, perché era peccato
          Quel'amor bastardo, cocciuto, intruso, disperato, a volte
          maltrattato, non fu cosa decente, agl'occhi
          della gente

          Noi fummo solo amanti
          Amanti disgraziati, figli sol di stelle, anime
          ribelli, additati, chiacchierati, condannati

          Perché tu non potevi, perché io non
          non dovevo, perché d'un
          altro eri.
          Composta lunedì 10 settembre 1984
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            in Poesie (Poesie personali)

            La strada del passato

            Ecco che albeggia,
            e un cielo disperato
            segna la strada con la prima luce.
            Pietre sdraiate
            scese giù dall'alto
            o spinte a forza
            stanno lì per terra
            ad aspettare ancora guerre.
            L'edera abbraccia
            ciò che resta in piedi,
            quei quattro muri
            pregni
            di storie,
            incendi
            e tradimenti.
            Frugo fra l'erba,
            tocco le pietre
            col mio bastone nero
            alla ricerca del piccolo tesoro.
            Ecco che appare
            alla mia vista stanca
            quel chiodo fisso
            che mi scappò di testa.
            Lo tiro su
            e lo rimetto a posto,
            lì,
            da dove non dovrebbe scappare mai.
            Eccolo il chiodo,
            lo rimetto in testa.
            Riprendo il passo,
            tutto come prima.
            Composta venerdì 9 agosto 2013
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              Scritta da: A. Cora
              in Poesie (Poesie personali)

              L'amore

              L'amore
              non ha padrone
              ne visi o volti speciali

              Non ha doveri, l'amore non
              ha udito, non vuole l'altrui ascoltare
              Ovunque e come vada

              L'amore non ha occhi, nasce dal sole del
              cuore, riesce a farti sognare e non ama aspettare
              perché l'attesa è dolore

              Vanifica ogni pensiero, corrode quello che trova, non
              galoppa ma vola, sulle ali leggere
              dei cuori

              L'amore è come il vento, che nasce in un solo istante
              soffia in ogni dove, si ciba
              di lunghi silenzi

              Spesso ignora parole, gode tuffare nel vero, s'infila
              in ogni cosa, valica lingue e frontiere
              Non è appeso a bandiere

              Arriva quando non te lo aspetti, quando più
              non ci credi, è cosa che senti
              e non vedi

              Fa sbocciare fiori, su roccia senza
              terreno, smorza voglie in attesa
              senza sortire parola

              Ama le stelle e la luna
              reca gioia e
              dolore.
              Composta venerdì 12 maggio 2000
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                Scritta da: wappetiello
                in Poesie (Poesie personali)
                Sarai stata un errore
                ma non me te levo dal core
                ricordo quell occhioni

                erano del colore del mare
                e naufragato in quel colore
                stavo quasi per affogare
                e il pensiero mi da uno strano calore

                con i tuoi sguardi mi hai provocato
                e io ce so cascato...
                bene non sò se mi sono salvato
                ma nel cuore che buco hai lasciato.
                Composta venerdì 9 agosto 2013
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