Poesie personali

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Senza luce

Fosti tu
poi quel piaciuto
viso, quel'amato nome

A rimanere in memoria nel
tempo, a spargere luce nel cuore
Come diamante prezioso, come un raggio di sole
Come solo, sa fare l'amore

Ad apparire ancora, come negl'occhi l'aurora, a rammendare
memorie, a camminare nel cuore i più sottili sentieri
Come facevi già ieri

A disegnare il domani, come un futuro già vero
A sparire nel nulla, come il vento leggero, per un
contrasto leggero, per un colore
incompreso

A non schiarire lo scuro, tra quei pensieri
rinchiuso, d'una mai detta
parola

Spegnendo infine una luce
pur se non era
ancor l'ora.

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Viaggiano i miei pensieri leggeri come fiocchi di neve,
che sospinti dalle nuvole mi portano fino a te.
Chissà se anche tu mi stai pensando
in quale angolo del mondo mi starai cercando
rimango inerme
immaginando,
ad occhi aperti,
sto sognando "noi"
noi,
due anime fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni
che si cercano,
si amano
nello spazio e nel tempo.
Noi, intrappolati dentro un sogno,
da noi stessi,
incatenati dalla forza dell'amore.
L'amore che non cede il posto alla ragione,
che offusca la realtà,
inebriandoci in tutti i sensi
non spezziamo queste catene,
solo con la forza dell'amore
possiamo cancellare ogni dolore
cresce sempre più la nostra dimensione,
è come un delicato fiore che
custodiamo in fondo al nostro cuore
questo è il nostro piccolo grande
pianeta dell 'amore

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Pietro

Labbra di fragole
in occhi di terra grassa,
scura d'onde collinose.
Fattezze dolci da amare.

Bianco è l'incarnato
accarezzato senza fine.

Tanti i momenti che rimangono scolpiti
in quadri incorniciati dal tempo.

Noi due:
Pittori per tele di vita.
Destini che si cercano in un soffio d'avventura
lunga un ricordo o una caduta.

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Profumi

D'egual
giovinezza vestiti
loro amavan gustare
sapori

Che mostrava a tutti
la vita

Senza ragioni di cuore
o forse perché già volavo

Io, sognavo altri cieli, altri
mari, altri prati, altri
fiori, altri fiumi

E ne inseguivo goloso
quel proibito
profumo.

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Noi siamo

Nel sogno l'amore è infinito
nei fiori di vaniglia
aroma di un profumo senza fine
nel profondo del cuore
nel sangue che scorre
sotto questo cielo noi siamo.

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Si inginocchia l'anima
lei non vuol sentire
cosa sia rimasto al cuore
per cercare di capire
lento il suo tormento
vaga e cerca ancora
fino a quando del cielo
il sole si innamora.

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Gocce di sale

Dietro
un sipario incolore
senza più cieli, ne sole

Senza un pensiero leale
che lasci il tempo parlare
quando si trova da solo, dietro le ombre
del viale

Nel' aride lande del cuore, dove
il cammino è irreale, dove non sorge l' aurora
Dove è di casa, il dolore
Resta un vivo bagliore, come una stella caduta
che nel silenzio scompare

Muore nei giorni la vita, appesa a pensieri
e parole
Tra qualche confuso ricordo
come gocce di sale

Rimaste negl'occhi
a far
male.

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Donne

Una sigaretta, ecco cosa sei donna
una sigaretta che annebbia la vista
che inaridisce i polmoni
dai alla testa
E sei come whiskey donna, ecco cosa sei
Un whiskey che non mi basta mai
che mi farà male, che mi spappolerà il fegato
distruggi dall'interno donna
Donna tu sei come una scialuppa
Sei la salvezza,, sei l'ancora, sei il mare
sei l'onda che soffoca, sei la brezza che porta libertà
Sei il fuoco indomabile, sei la fiamma che divora, il calore della certezza
Sei la luce nel buio, sei il caldo della notte

Sei il pensiero che assilla
Sei il bacio che commuove
Sei il dubbio
Sei l'amore nascosto, sei tutto ciò che vorrei
Sei donna, accidenti!

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Come un'eco

Come un 'eco
sospinte dal vento
vibrano forti
le mie emozioni
come un "eco
arriva dolcemente
la tua voce,
rimbalzi
tra i miei sensi,
turbi l" anima,
mi sconvolgi
come un 'eco
in mezzo
ad una tempesta,
sei la quiete,
la dolcezza
come un ' eco
oggi è già
ieri,
il presente
è solo un attimo,
il domani è già
mistero.
Ancora,
adesso
e senza
di te.

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Sulle coste del cuore.
Deriva di mesti ricordi.
L'onda più alta
- sui seni -
sovrasta indicibili canti notturni
sibilati a fior di labbra.
Preludio e promessa.
Canti di cicale che fanno l'amore ai versi dell'upupa.
Graffiami l'anima e caustica le mie ferite
col sale di mare.
- tu, immensamente -
Sabbia nelle vertebre,
il tuo peso su me
nelle roventi notti d'agosto
al passaggio delle Perseidi,
- Medusa -
mi pietrifichi.
Solfeggi ed odi
arrivano al mio orecchio,
come i tuoi baci,
Claire de lune,
musicista sulle onde dei miei fianchi.

- Vedo l'acqua nei tuoi occhi
- M'invadi tra il cielo e l'oceano.

Fluisce.