Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Ti cerco

Ti cerco nelle pieghe dell'anima
Sui sentieri che conducono al cuore
Nel manto di brina sulle foglie di ulivo
Tra i campi dove l'odore d'erba tagliata
sembra stordire i sensi

Ti cerco nell'odore del caffè della mattina
Negli sguardi della gente che si affolla in strada
Tra i volti di questa città sfiancata dai rumori

Ti cerco nel silenzio dei miei pensieri
Nel profumo che indosso e che diventa pelle
Nei piccoli gesti che riempiono la vita
Tra i colori dell'arcobaleno che veste l'orizzonte

Ti cerco di notte prima di chiudere gli occhi
Nei vicoli della mia coscienza prima dello spegnersi
delle luci

Ti cerco nel respiro che mi accompagna nel sonno
Tra le pagine di un vecchio libro che non stanca mai
Sul cuscino che stringo ogni sera
Tra i sogni di oggi che vorrei diventassero certezze del domani.
Composta mercoledì 10 luglio 2013
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    Scritta da: A. Cora
    in Poesie (Poesie personali)

    Uniti tra i soffi del vento

    Rinchiusa
    nei tuoi pensieri
    coi soffi del vento giocavi

    Con i tuoi capelli biondi capelli
    sul viso a tratti calati
    Tra verbi confusi, e disfatti, colmi di
    lingua straniera

    Voci e confusi silenzi, persi in sguardi profondi
    Tra i nostri visi e sorrisi, avvolti d'istanti
    più intensi, sempre distanti
    dal mondo

    Grovigli d'assurdi concetti, mordevano forte la mente
    Negl'occhi un felice presente, d'una vita in attesa
    d'un futuro incosciente, che mai
    nulla chiedeva

    Un grande amore soltanto, fatto di
    mille silenzi, d'abbracci tra
    bocche mai stanche

    Unite tra soffi
    del vento.
    Composta giovedì 6 giugno 1985
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      Scritta da: Luigi Berti
      in Poesie (Poesie personali)

      L'indifferenza

      La povertà non ha niente da spartire,
      con la ricchezza che mi circonda,
      in questo luogo pieno di lusso,
      non c'è un angolo per il mio tetto.

      Vedo le lacrime sporche d'amore,
      di una bimba e di sua madre,
      Vedo le ville coperte d'oro
      Immense distese nel loro decoro.

      Mani tese sotto le chiese sguardi fissi come le pietre,
      ma la passione che hai appena letto,
      davanti all'altare del tuo cristo,
      a queste mani non da rispetto.

      Io che non ho niente e vivo del mio sudore,
      non ho invidia del tuo vigore,
      perche al posto del tuo oro,
      nel mio petto batte un cuore.
      Composta mercoledì 10 luglio 2013
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        Scritta da: Alfonso Chiaromonte
        in Poesie (Poesie personali)

        Tristezza

        I giorni sono lunghi a morire,
        le ore mi sembrano eterne,
        il sangue bollente s'è spento,
        anche il cuor mi palpita lento.

        Una voce lontana sussurra,
        portata sull'ali del vento:
        - Vieni, amore, ti aspetto.
        Il cuor mi si gonfia in petto.

        Oh! che pensieri, che gai ricordi!
        risvegliano in me la passione
        e baci carezze ed abbracci
        trasformano il corpo in setacci.

        Anch'essa illusione tramonta;
        sol resta compagna fedele
        del giorno l'ansia furente
        che su te mi vede fremente.

        Poi ancora la noia m'assale
        e mi vibra un colpo mortale,
        mi strugge, sconvolge e tormenta
        e con fantasmi il core spaventa.
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          Scritta da: Alfonso Chiaromonte
          in Poesie (Poesie personali)

          Incontro

          Ti guardo, mi guardi.
          Il tacito viso mi scruti;
          ti scruto.
          Uno sguardo fisso, profondo m'incalza;
          t'incalza.
          Lentamente si tuffa, gli aditi remoti
          del cuore raggiunge.
          Sovrano regna il silenzio.
          Percepibile appena un battito lento:
          un cuore che chiama, un altro risponde.
          uno striscio di labbra infuocate d'amore,
          un mulinello di lingua, rivolta nel concavo antro.
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            Scritta da: Alfonso Chiaromonte
            in Poesie (Poesie personali)

            Tu, luna, non c'eri

            Un silenzio infinito, un fiume di cielo
            con chiari occhi delle stelle.
            Quieti e vuoti, freddi e senza fiato
            due corpi stretti in unica voglia.
            Tu, luna, non c'eri.
            Tanto buio senza il tuo bianco lume.
            Occhi languidi, labbra secche
            senza il tuo calore.
            Non un sorriso, non una parola,
            in attesa i nostri cuori.
            Nel silenzio più cupo, profondo regnava
            un grande amore.
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              in Poesie (Poesie personali)

              Donna

              Corpo e anima senza veli
              Cuore caldo e tenerezza infinita
              Mai dovrai cedere
              A te tutti chiedono di essere sostanza
              L'abbraccio materno che restituisce la pace
              Lo sguardo intenso che consola
              Nessuna parola dovrà mai tradire la tua coerenza
              Nei tuoi occhi solo la forza di vincere
              Dalle tue mani solo carezze
              Velluto che sfiora la pelle
              Seta con drappi e lustrini
              Sarai scudo impenetrabile nelle avversità
              E perdono per chi non ti ha saputo amare
              Ma sarai sempre te stessa!
              Il tuo profumo,
              irrinunciabile come l'aria.
              Il tuo sorriso,
              fuoco nella notte.
              La tua identità,
              salda come roccia.
              Il tuo calore,
              più profondo dell'abisso.
              Donna
              il tuo valore è infinito,
              e infinito sarà il tuo viaggio senza meta!
              Composta mercoledì 10 luglio 2013
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                in Poesie (Poesie personali)
                Il predatore e la preda:
                mi avvicino al suo corpo
                come un predatore silenzioso
                il mio sguardo paralizza la preda
                più mi avvicino più trema
                gli sono difronte
                e lei inerte si lascia prendere
                la mia bocca è su di lei
                la afferro con le mie mani
                il suo affannoso respiro
                fa aumentare la mia eccitazione
                la divoro e non mi sazio,
                ma qualcosa sta cambiando
                ora anch'io mi sento divorare
                inaspettatamente mi sento preda
                mi lascio andare e i ruoli
                si mescolano fino all'estremo
                piacere di entrambi.
                Composta venerdì 21 giugno 2013
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