Poesie personali


Scritta da: A. Cora
in Poesie (Poesie personali)

Donna

Come si
fa, con un fiore
quando piano lo cogli
E lieto ne gusti il profumo
mentre gl'occhi ti colma
di gioia
Codesto giorno di festa, che sfoglia
dai libri il tuo nome, "Donna" ti porgo
gli auguri migliori, tinti di rosso e di rosa
Dipinti da un dolce pensiero, che nella mente
dimora
Avvolto d'affetto e d'amore, d'un cuore, ch'ancora
il tuo profumo respira, come nel tempo
d'allora
Che sia di campane il suono, di corde di violini tese
Di braccia aperte e pensieri, per quella musica dolce
che nel parlare possiedi
Che sia d'azzurro il tuo cielo, quel cielo che tutto
d'azzurro colora, come san fare i tuoi occhi
Quando vogliono dire
qualcosa
Che sia d'esultanza davvero, e il tuo cuore
sorrida, perché d'amore sia fatto
ogni tuo giorno che vivi
Dentro i tuoi sogni in volo
In quelli caduti
ancor vivi.
Composta martedì 8 marzo 2005
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    Scritta da: Ciro Orsi
    in Poesie (Poesie personali)

    Antenne

    Lieve corre lo sguardo
    sui campi di grano dorati
    ondeggianti alla brezza
    che muove dal mare,
    sulle case poderali
    tessute con crete
    di terre d'antico
    colore di ruggine
    che il sole scolora
    aspettando la semina
    della luna che verrà.
    Svettano tra le case
    i campanili stretti
    dei borghi di maremma
    come antenne sovrane,
    vibrano sui tetti
    i dolci rintocchi
    di campane fuse nel bronzo
    a connettere l'anima
    con l'etere in un istante
    mentre è silenzio intorno
    tra le padelle
    di latta digitali
    questi segnali
    non sono pervenuti.
    Composta sabato 6 luglio 2013
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      Scritta da: Edoardo Breda
      in Poesie (Poesie personali)

      Novo crepuscolo

      Lieve brezza, d'origine estiva
      di caldo sapore romano
      arrivi, arrivi in quei momenti indispensabili
      ove mancanza tua regna trionfante.

      O ricordo mio ormai aspro e forte,
      si fatto voto ad opulente voglia,
      già pesante vita e libertaria morte
      desiderio si fatto riscatto.

      l'ebrezza mortale che nome tuo porta,
      e desiderio mio deluso dall'umano fato.

      O ardor lungi dal ricordarmi
      vitali gioie e dolori miei,
      lacrime adesso scendete
      tempo vostro s'è fatto novo
      ab honorem della mia real disfatta.
      Composta sabato 6 luglio 2013
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        Scritta da: A. Cora
        in Poesie (Poesie personali)

        Il confine

        Quel
        tempo che avevo
        negl'occhi, ch'e m'usciva
        dal palmo di mano
        Pareva cosa infinita, senza badare
        confini, come il sole nel cielo al mattino
        d' un giorno che mai si fa sera
        Di quei colori, raccolti lungo strade e sentieri
        tra queste Langhe e il mare
        S'è quasi tutto sprecato, negl'anni lasciati al passato
        nei bagliori rubati al'aurore, nei rossi tramonti del sole
        Dentro notti di stelle cadute, nei cuori di amori
        perduti, nelle frequenti cadute
        Nei troppi errori incompresi, nei giorni distanti
        dal vero, in sguardi rivolti al'altrove
        Nelle notti senza le ore, che fanno
        sottile il mattino
        Se osservo il futuro cammino
        se conto il tempo tra le
        dita, rimasto rinchiuso
        Pare assai fino
        il confine.
        Composta venerdì 5 luglio 2013
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          Scritta da: A. Cora
          in Poesie (Poesie personali)

          C'è vita

          Occhi
          che vagano
          il niente, saziati da ciò
          che circonda, tinto d'un grigio
          invadente

          La mente svuotata e assente, divora
          un'oscuro silenzio, fatto soltanto di niente
          La solitudine avvolge, come a tratti fa il vento
          L'oscurità si confonde, tra brevi spazi di luce
          che proiettano amate sembianze

          Miraggi ancorati al presente, che rivive colori
          d'assenze, parole portate dal vento, prive d'ogni commento
          Ferisce come frammenti, un' età vissuta d' istanti
          ambiti soltanto dai sensi

          C'è vita in certi momenti, che pur se discosta
          appare, ancora dipinge la mente
          D' un tempo passato nel tempo, d' un viso
          ancora presente, che vedo, che vive
          e sorride

          D'un cuore che cerca
          un'istante, di
          quel passato
          vivente.
          Composta venerdì 5 luglio 2013
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            Scritta da: A. Cora
            in Poesie (Poesie personali)

            Farò di te

            Farò
            dei tuoi occhi
            lo specchio del'anima
            Del mio sguardo, di tua bellezza
            dimora
            Del mio cuore riparo dal duolo
            Ti amerò come il buio la luce, il prato la pioggia
            la vela il mare, un fiore, il sole, la notte la luna
            Il cuore l'amore
            In te vivrò, come tarlo che sugge il sapore
            Griderò il tuo nome, ai venti d'altrove, come la
            valle, di campane l'eco
            Parlerò coi tuoi sensi accesi, per carpirne
            i più oscuri segreti
            Lì ascolterò nel silenzio d'un
            tempo che fugge il reale
            Come la rena, ascolta
            la sera, le folli
            voglie del
            mare.
            Composta mercoledì 24 settembre 2008
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              Scritta da: pablito
              in Poesie (Poesie personali)

              Il dolce soffio dell'amore

              Un dolce soffio sul viso
              un tenero abbraccio di un bambino
              la gioia di sentirsi tanto grande solo grazie a un tuo sorriso
              il potere di sentirsi invincibile
              quando solo tu con uno sguardo sai sciogliermi.
              L'immensità del mare nei tuoi occhi...
              l'infinita d'oceano nel mio cuore!
              L'amore è tutto questo
              una poesia in ogni contesto.
              Magari io non l'ho ancora afferrato
              ma guardo l'orizzonte: gabbiani che volano, un tramonto che nasce mentre la vita ci abbatte.
              E noi restiamo qui!
              Lo so che non farai volare via il tuo dolce soffio.
              E mentre io guardo l'orizzonte, la vita mi potrà anche abbattere
              perché sono sicuro che insieme a te riuscirei sempre a rinascere!
              Composta giovedì 4 luglio 2013
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