Insegnami
Insegnami a sognare
insegnami ad amare
insegnami ad essere
ed insegnami soprattutto
a non lasciarti andare!
Commenta
Insegnami a sognare
insegnami ad amare
insegnami ad essere
ed insegnami soprattutto
a non lasciarti andare!
Come scorrono veloci
i giorni
i mesi le ore
gli anni
le settimane
infiniti solamente i minuti che
mi dividono da te.
Quando penso a te mi vengono le lacrime agli occhi,
perché so che non appartengo più al tuo cuore.
Quando penso a te ho nostalgia,
perché ricordo quando mi tenevi la mano durante le lezioni,
Quando penso a te sorrido un po',
perché mi ricordo quando scherzavi con me e poi con semplicità mi baciavi,
Quando penso a te vorrei morire,
perché non ti rivedrò mai più,
Quando penso a te mi viene rabbia,
perché ho sprecato troppi minuti, ore, giorni a vedere i tuoi difetti
senza vedere i tuoi pregi,
Quando penso a te ti amo,
perché anche i più piccoli secondi passati con te sono stati sogni.
La luce pomeridiana
si infrange sulla vetrata
di quella Chiesa a pochi
passi dalla piazza del paese.
Mi viene un nodo in gola
e le lacrime scendono piano
sulle mie guance di ragazza;
quanti ciao, quanti come stai
in quel punto nevralgico
dove transitano ancora bici
passanti e coppie innamorate.
È scesa tanta pioggia e di nuovo
il sole è tornato a specchiarsi
indifferente al ciclo della vita.
Le stagioni nascono, crescono
passano, si nutrono di sogni
e speranze fino a invertirsi:
i bambini che giocano a palla.
Io sono così
Non posso farci niente
Per alcuni sono tutto
Per altri sono niente
Ma sono così
Non posso farci niente.
Non c'è dubbio il bianco e nero è sempre
bello.
anche nelle affermazioni si usa il detto.
o bianco o nero,
ma una cosa è certa.
la vita a colori ha una logica diversa
è un po' di più
più di tutto!
ed è nella vita ed i suoi colori che scelgo.
ne il bianco ne il nero.
Ma
ne prendo un pennarello
lo immergo in tutti i colori
e mi diverto a pensare
che bello il mondo a colori
ed incomincio a colorare, sorridendo
che bello un anima con mille colori!
Lungo il cammin di nostra vita, restando in rigoroso silenzio, potremmo ascoltare una dolce melodia prodotta da un battito d'ali, quella di un angelo. Non facciamolo "scappare", potrebbe non ripresentarsi più.
L’estasi
come la morte
è un diritto comune
di Principi e plebei.
Perché arrivato a compimento
il peccato perde la colpa
diventa purificazione.
Avessimo osato meno
la brezza non toccherebbe il tuo ventre
i seni non avrebbero brividi
le mie dita non sarebbero ampiamente umide.
Dalla punta del naso
alle caviglie
la tua pelle
non urlerebbe il mio nom
Il mare mio è color oro
e seren ondeggia nel lieve vento
qua e la una vela rossa
che navigano sulla luce
del sole,
il silenzio bisbiglia sommessamente
e volteggiano d'ogni colore dell'arcobaleno
i pensieri belli
Il mare mio fa la piena tarda estate,
in ogni goccia un pezzo di sole,
è gonfio di profumo d'estate
Il mare mio color oro
quieto oscilla davanti al mio uscio,
ma sta notte non ho dormito
dal rumore d'un trattore
e al mattino vidi cumuli di paglia
e storni volare basso
e l'azzurro del cielo
risplendere
sul campo.
Ti guardavo mentre
in quell'angolo nella penombra
della sera respiravi piano.
I tuoi occhi non guardavano
i miei forse avevi più paura
del mio dolore che
sentire il tuo,
Ma anche così i nostri
pensieri s'incrociavano
ricordando quel prato
in discesa dove
chiamavo il tuo nome.
La muscolatura snella
scattava ad ogni movimento
mentre facevi a gara
con il vento.
Ora di te mi restano
i tuoi occhi velati dal tempo,
tra le mie mani pietose
vi cerco un anelito di vita,
testarda non voglio arrendermi
alla tua partenza.
Non hai bagagli
nulla da portare con te
se non il mio ricordo,
spero sia pesante perché
ti porti via tanto di me.
Amico più Amico di ogni Amico,
se proprio devi allora vai,
non ostinarti nella tua fedeltà,
ci sono cose più importanti per me
ed è la pace che troverai
sotto il melo in fiore,
accanto alla tua casa
che ha visto il tuo tempo.
Questo posso fare per te,
nient'altro che questo poco.
Ciao Roby!