Poesie personali


Scritta da: Mariangela Capuano
in Poesie (Poesie personali)
Son spirali
son aghi e catene
che tormentano le mie membra
in cancrena.

La mia sigaretta ingiallita
tra le mie dita anoressiche
nelle mie labbra raggrinzite
ha il dolce sapore della mia
inutile rivalsa.

A che serve?

Mi tormento le notti
di denti digrignanti
ed ho smesso di abbracciarmi
e cerco l'appagamento
lontano da me
che il mio corpo reclama.

Son donna e vorrei scordarlo...
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    in Poesie (Poesie personali)

    L'uccello migratore

    La stagione ha tradito la tua libertà.

    Abbandona attorno a te il mutamento che la natura offre.

    Non concederti al rito autunnale del momento,
    ma vola verso l'orizzonte che vedi lontano.

    Combatterai la tua crociata per difendere la tua natura.

    Le tue ali dovranno faticare prima che il tepore ti investa con dolcezza.

    Quando i tuoi occhi vedranno sfumature di rosa apparire nel quadro, fermati e guarda dietro di te.

    Sulla pagina di un giornale ci sono scritte parole di un tempo lontano.
    Composta venerdì 22 giugno 2012
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      Scritta da: Vincenzo Angelino
      in Poesie (Poesie personali)

      È Perché

      Se tra gli alberi e gli alti monti
      non ritrovo i tuoi begli occhi,
      è perché sono affezionato
      ai tuoi occhi del passato.
      Se tra la folla e tra la gente
      non ti trovo immediatamente
      è perché sempre da sola
      ti ho cercato col cuore in gola.
      Se tra un fiore ed un ciclamino
      ho cercato la mia rosa
      è perché sin da bambino ti volevo come sposa.
      Composta martedì 16 luglio 2002
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        in Poesie (Poesie personali)

        Esserci

        Sono sdraiato sull'erba mossa dal vento
        erba, vento, luce si riflettono dentro me
        attraverso occhi... orecchie... pelle.

        Ruscelli d'acqua sgorgano.

        Di rompo a valle in un fiume
        dove ritrovo lo scorrere
        impetuoso e giocoso
        attorno e dentro me
        smarrendomi
        in luccicanti turbinii

        Riemergo nell'Estasi
        come trasparente placida acqua.

        Alle aperte finestre dei miei sensi,
        l'esterno si riflette e vive
        nell'interno sensibile spazio.

        Quando
        quest'intima esperienza mi coglie
        l'Esser mio svanisce nell'Esserci.
        Composta giovedì 30 settembre 1982
        dal libro "Fluire" di Libero Ciapparelli
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          in Poesie (Poesie personali)

          Il Viaggio

          Colui che viaggia solo alla ricerca di "Qualcosa"
          accumula molteplicità di spostamenti
          (fisici, emozionali e mentali)

          Colui che è immerso nell'Ascolto di "Qualcosa"
          il Viaggio... è il senso del suo Esistere.

          Viaggiare è
          nuovi spazi
          nuovi stupori
          nuove informazioni
          nutrimenti per la propria esperienza
          è percepire il gusto prezioso a ri-trovarsi
          attraverso la conoscenza Consapevole della Vita.
          Composta venerdì 30 novembre 1984
          dal libro "Fluire" di Libero Ciapparelli
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