Sarà che sono io che sogno troppo
o che
il mondo dell'amore è cambiato.
una cosa è certa
io non cambierò
crederò sempre ad un principe azzurro
sognerò sempre ad occhi aperti
perché io sono e resto
una donna di altri tempi.
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Sarà che sono io che sogno troppo
o che
il mondo dell'amore è cambiato.
una cosa è certa
io non cambierò
crederò sempre ad un principe azzurro
sognerò sempre ad occhi aperti
perché io sono e resto
una donna di altri tempi.
Luna
Passo la mia vita cercando di raggiungerti
Ma sei infinitamente lontana da me
Quando finalmente
Nella nostra eclissi
Per pochi istanti posso ammirarti
Di fronte a me
Quelli laggiù credono che
Finalmente noi due
Ci siamo ritrovati nel bacio più bello
E dolce dell'universo
Solo io so quanto veramente
Lontani ed irraggiungibili siamo.
Ma se è vero che ti amo
Sarà per sempre
E la mia voce parlerà di te
Quando mi avrai già superata
Quando il nostro tempo ormai
Sarà passato
Quando nemmeno le foglie
Secche saranno più rimaste
Su quella che era la nostra terra
Lì, su infiniti campi abbandonati
Dove stavano nascendo fiori
Che profumavano di fresco
Ed innocente amore
Tu, ti scorderai di me
Allora dal cielo
Come neve pioverà sale
Su quei campi
E mai più un filo d'erba vi crescerà
Mai più.
Grazie per ogni singolo istante accanto a me
grazie perché non potrei vivere senza te
dirlo forse è un po prematuro
ma sento che accanto a te è il mio futuro
prima di te la mia vita era vuota
e inutile come una bicicletta senza una ruota
ma sei arrivata tu con quel sorriso splendente
a riempire ogni istante del mio presente
con quel visino tenero e armonioso
e quello sguardo dolce e amoroso
e adesso posso solo ringraziarti
e in ogni istante di questa mia vita amarti.
Il mio amore è nato morto.
Il mio amore non ha mai respirato.
Il mio amore non è mai riuscito a svegliarsi.
Il mio amore non ha mai guardato negli occhi il tuo amore.
Ti incontro poco prima del tramonto.
E di notte nel volto della luna rivedo il tuo.
Eppure eri andato via.
Sembrava per sempre.
Quando vivo nell'Esserci
tutto è mutazione, trasformazione
il fiume non è più un fiume/concetto
l'albero non è più un albero/concetto
il fiore non è più un fiore/concetto
poiché nel mio "Cuore"
la percezione della loro Esistenza
è il riflesso del loro divenire.
Io stesso
non ho più un'identità personale
né sociale, né storica.
Mi riconosco solo nel Fluire
con la mutevolezza della Natura
ed il senso del mio Esistere
sfocia nella percezione del:
divenire secondo natura.
È mattina e sto sognando
che mi sta ingoiando un rospo,
sempre meglio della sveglia
che mi trascina nella realtà.
Attraverso un fitto bosco
di vestiti fuori posto,
poi mi tuffo nello stagno,
qui una volta c'era un bagno.
Oddio che stucchevole caos,
tu mi ami e io mi odio,
tu mi adori e invece io,
sempre più mi addoloro.
Ed ecco,
che di nuovo sospiro,
i miei polmoni, pieno.
Una scelta sbagliata,
e una cicatrice, quasi curata.
Che ormai, per mia fortuna,
fanno parte del passato.
Un passato di cui avevo paura,
un passato che mi rincorreva,
e che tutt'oggi mi impediva,
di poter rincominciare.
Tu mi hai aiutato a dimenticare,
adesso posso ripartire,
e di nuovo amore, gioie.
Un'emozione incredibile,
semplicemente imprevedibile,
un'ondata travolgente,
un, emozione sorprendente,
seguita da una speranza,
di tempo infinito.
Grazie amore mio,
mi sento rinato,
dalla cenere, sbocciato.
Sei il filo,
che unisce come una collana,
che ti voglio regalare,
i pezzi del mio cuore,
che in passato,
fu frantumato.
Vorrei ritrovare ancora il tuo sguardo,
è sfuggente, distante, latitante,
che vorrei in questo spazio circostante.
Però è solo un sogno questo sguardo!
Attimi, istanti, fermi, ipnotizzati,
nel gelo del silenzio agghiacciante,
perché tutto ormai sembra distante,
e i ricordi sembrano già spezzati.
Attimi che ci hanno già lasciati,
dove ormai sognarti è un traguardo,
perché essi non vanno dimenticati.
Sogni distrutti di un povero amante,
si perdono in attimi consumati,
ostili. Oh fantasia affascinante!