in Poesie (Poesie personali)
Araba Fenice
Fuoco ardente
dal mio volere,
pian piano mi spegne.
Incenso, cannella e mirra
sono il profumo della vita.
Soffio vitale,
suono soave,
faranno delle mie ceneri
un dolce ricordo.
In cielo una scia,
cenere calda
dal vento spazzata via,
lasciando che emerga
una nuova esistenza.
Come l'araba fenice,
immortale, divina, guerriera,
rivivo la vita
bruciando il passato,
senza dimenticare
le cicatrici dell'ardente focolaio.
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