Poesie personali


Scritta da: Salvatore Coppola
in Poesie (Poesie personali)

E grido

A volte capita nella vita,
che qualcuno ti spezzi il cuore.
Con me ci hanno provato
tante e tante volte,
e tutte le volte
mi hanno ferito. Ucciso!
Anche se sembra impossibile,
io ho sempre ricuperato,
c'è l'ho sempre fatta,
ho sempre risalito la china.
Ma adesso no. Non più!
Mi rivolgo al tempo,
lui guarirà le mie ferite
e non sentirò più tanto male.
È quando il tempo si allontana,
allora io mi giro e grido,
Grido forte, ancora più forte,
fino a che tu mi sentirai,
perché solo tu, con il tuo amore,
potrai guarire le ferite che ho nel cuore.
Composta venerdì 23 settembre 2011
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    Scritta da: LUIGI BELLOTTA
    in Poesie (Poesie personali)

    Un bacio e un abbraccio

    In cerca di idee
    ho visto filosofi.
    I gran pensatori
    son già disperati.
    I sommi poeti
    son tutti alla caccia
    di nuove parole
    da dire a te donna
    che li hai generati.
    Ma niente han potuto
    si son tutti arresi
    e a me hanno chiesto
    il bello da farsi.
    Gli ho dato un consiglio:
    or più non patite,
    dal cuore "tirate"
    un bacio e un abbraccio
    e a mamma voi date
    tutto ciò che cercate.
    Composta martedì 24 febbraio 2009
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      Scritta da: LUIGI BELLOTTA
      in Poesie (Poesie personali)

      Donare amore

      Non c'è più bel gesto che donare amore.
      Non c'è ricchezza che possa eguagliare
      il bene che ad un uomo si può fare,
      quando col tuo affetto gli riempi il cuore.

      A volte, sai, basta una carezza,
      o semplicemente fare un bel sorriso
      ad un vecchietto che vuol tenerezza
      per farlo sentire come in Paradiso.

      A chi ti è vicino, oppur lontano,
      basta solo tendere una mano,
      ed aiutarlo se ne avrà bisogno,
      per dargli, almeno, un minimo sostegno.

      Se puoi, dona anche un po' di pane;
      non essere restio col danaro,
      lascia questo compito all'avaro
      che mai avrà, nel cuor, sembianze umane.

      Fare un bel gesto ti fa sentir speciale,
      col cuore che ti batte forte in petto;
      ti fa sembrare un Principe Reale
      anche se, invece, hai dato solamente affetto.

      Anche tu ne potrai aver bisogno, nei momenti bui,
      un giorno o l'altro, dell'aiuto altrui.
      Fai del bene, perciò, senza timore
      e dai il massimo quando doni amore.
      Composta giovedì 24 settembre 2009
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        Scritta da: LUIGI BELLOTTA
        in Poesie (Poesie personali)

        Sono felice, anzi felicissimo

        Sono felice, anzi felicissimo;
        forse più di ieri,
        quando i miei genitori
        mi hanno portato al Luna Park,
        perché la mia mamma, per la prima volta,
        questa mattina mi porta a scuola con sé.
        Si perché lei frequenta ancora la scuola
        - ha solo quindici anni -
        Ma per colpa mia aveva smesso
        ed io, a dirvi la verità,
        mi sentivo in colpa.
        Anche il mio papà è giovanissimo
        - frequenta il Liceo -
        ma io vado con mamma
        perché "la sento molto più vicina".
        Sono felice, anzi felicissimo
        perché sento dal "cuore"
        che mi vogliono bene.
        Ho sentito dire che oggi
        mi portano in farmacia;
        sicuramente sarà per farmi stare bene;
        pensate oggi andranno a comprarmi una pillola
        con un nome un po' strano: RU 486.
        Sono felice, anzi felicissimo
        perché da come mi curano,
        anche se non sono ancora venuto al mondo,
        "questi gesti d'affetto", mi fanno capire
        quanto mi vogliono bene.
        Composta venerdì 24 settembre 2010
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          in Poesie (Poesie personali)

          Amica di penna

          Pazza poesia
          sei un pensiero
          dispettoso
          che si affaccia
          dietro l'angolo,
          sei l'ingenua gioia
          negli occhi dei piccoli
          ignari
          del sapore del male.
          Pendi
          dall'umile filo d'erba
          che ogni giorno
          rischio di calpestare.
          Sei fresca pioggia
          che brusca irrompe
          nelle afose mattine d'agosto.
          D'improvviso
          ti vedo spuntare
          tra le foto ingiallite,
          su pagine sbiadite,
          nell'odore pungente del mare.
          Timida ti nascondi
          in punta di penna
          e, repentina,
          nel lago dell'anima
          mi trascini a pescare.
          Ed è subito rincorrersi
          di parole,
          di immagini,
          di suoni,
          moti che affiorano
          sul limitare
          dell'esistenza.
          Tu compagna,
          amica mia,
          dolce, insana,
          folle poesia.
          Composta giovedì 24 luglio 2008
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            Scritta da: scint
            in Poesie (Poesie personali)

            Dedicato a...

            A voi che dite e non dite
            che pensate e non agite,

            che avete ma non vivete e al silenzio vi rivolgete,

            a voi che credete d'essere ma non siete
            che mai sarete... né diventerete,

            a voi che amate e che mai ci amerete
            che fate finta di capire e poi ve la ridete,

            a voi che per voi il far niente è cosa mite
            e in fondo neppure questo,
            neppure questo in fondo... voi capite.
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              Scritta da: Andrew Ricooked
              in Poesie (Poesie personali)

              A volte vorrei fare pari

              Nei momenti in cui
              mi sento
              più
              solo
              volgo lo sguardo al
              cielo
              e cerco
              Dio,
              tra una scia chimica e l'altra
              in mezzo alle nuvole
              e
              spero.
              Spero che presto o tardi qualche
              nuvola nera
              lo fulmini
              e che
              soffra.
              Che soffra per tutta la sua
              infinita
              vita
              immortale.
              Almeno io...
              ... posso morire.
              Composta domenica 18 settembre 2011
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