Poesie personali


Scritta da: Gianni Berna
in Poesie (Poesie personali)

Era notte

C'era buio nel mio cuore.
Era notte.
Certo ch'era notte!
Dov'è finito il buio tetro
Di quella notte ch'era il mio regno?
Agli occhi miei,
Aperti, eppur spenti,
Non appariva forma alcuna.
Giammai!
Oggi... il miracolo!
Ma... allora... i miracoli non sono solo storie?
Ho visto occhi nuovi,
Mai visti prima.
Occhi sorridenti.
Ma possono gli occhi sorridere?
Io li ho visti...
E sorridevano.
Quegli occhi,
Color d'un prato a primavera,
Hanno donato battiti al mio cuore
Ch'era immoto da tempo immemore.
Han dato voce
Alle mie labbra mute.
I miei occhi
Hanno risposto a quel sorriso...
Li ho visti sorridere
Specchiandosi in quegli altri.
Durerà?
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    Scritta da: Gianni Berna
    in Poesie (Poesie personali)

    Qual è la via?

    Fischia forte il vento
    Gli alberi si curvano a toccar la terra
    Spacca un lampo il cielo ch'è in rivolta
    Scorre il sangue nelle fogne
    E quel fragile fuscello credeva nella vita
    È scritto in ogni dove
    Credete nella vita
    Menzognera invocazione
    Continua intanto il vento a fischiare inferocito
    E il gelo stritola le pietre
    Esce il fumo da un camino
    Anche il fumo è vita
    La nuvola che passa
    Il tuono che rimbomba
    Tutto è vita
    Dicono così
    Ma io guardo quel fuscello
    Pur'esso credeva nella vita
    Sento ancor quel vento che picchia corpi morti
    Vedo il gelo che stritola i macigni
    E fuori torturato il fumo del camino
    Sento ancor quell'urlo della vita
    Non so s'è il suo pianto o l'inno suo
    Gioia o funereo canto
    Tutto stride intorno a me
    Non trovo la mia via
    Se mai la via c'è
    Il grigio più balordo confonde ogni colore
    Chiusi o aperti gli occhi rimbalzano su me
    Ignorando il mondo e la sua vita
    Così
    Nel vortice del fondo
    Discendo la spirale.
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      in Poesie (Poesie personali)
      Non busso alla porta di nessuno
      nel timore che si resta chiusa
      devo trovare una risposta
      tra mille dubbi,
      che mi distruggono.
      Non busso alla porta di nessuno
      passo davanti senza fare rumore,
      guardo, dove metto i piedi
      per non urtare crucci
      che mi fanno male.
      Non busso alla porta di nessuno
      cammino con la testa alta
      sulle strade piene di fantasmi, misteri,
      nella scarsa luce cercando di vedere
      il meglio del mondo.
      Composta mercoledì 3 agosto 2011
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        in Poesie (Poesie personali)
        Si oscura lo splendore del sublime cielo
        gravi lacrime cadono sulle foglie assolate,
        che tentennano serene dalle carezze del lesto vento.
        Perché questo gran singhiozzo
        che turba l'aria e terra?
        - Ahimè!
        nella mia mente mille volte ha frullato quel pensiero,
        che, io e tutte le genti,
        assai
        deludono L'infinito
        infinitamente.
        Composta domenica 31 luglio 2011
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          Scritta da: Antonio Dati
          in Poesie (Poesie personali)

          Immagine... un volto...

          Vedo la tua immagine
          ancora senza volto
          Forse sei tu o forse no.
          Ti porterò con me
          nei miei sogni custodita
          nella mia mente.
          Ti plasmerò, modellerò
          il tuo viso con la
          delicatezza delle mie mani.
          Traccerò un
          profilo e poi un altro
          e un altro ancora,
          finalmente vedrò
          il tuo viso apparire.
          Forse un giorno sfuggirai
          dai miei sogni
          ed io non ti vedrò più ma,
          rimarrà impressa
          e nel profondo del mio cuore
          il colore dei tuoi occhi,
          il profilo delle tue labbra
          che mai assaporeranno
          la dolcezza dei miei baci.
          Composta sabato 30 luglio 2011
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            in Poesie (Poesie personali)

            Cos'è un'anima

            Cos'è un'anima?
            È forse quella voglia di cambiare il mondo
            quando ascoltiamo un discorso che ci emoziona?
            È forse quella sensazione di disagio
            quando ci si sente in imbarazzo?
            Oppure la nostra coscienza che dimora
            un po' nel cuore un po' nella ragione?
            Oppure non ha dimora fissa,
            e si estende oltre i confini del nostro corpo?
            E se fosse soltanto un insieme di scambi, di impulsi...
            qualcosa di sopravvalutato
            di ricamato.
            Una macchina umana perfetta!
            Eppure se fossimo solo impulsi
            non saremmo forse come dei robot?
            Tutti con gli stessi pensieri?
            Cosa ci spinge a crearci un'anima
            Qualcosa su cui contare anche dopo la nostra morte, come dimora sicura?
            Già, l'anima sembra possa arrivare in cielo e rimanerci per sempre...
            Ma poi, cos'è un'anima?...
            Oh è così difficile capirlo,
            le cose astratte sono sempre difficili da capire
            forse perché non possiamo vederle
            e inconsciamente ne abbiamo un po' paura.
            In fin dei conti qualcuno ha paura dell'amore,
            altri della verità...
            che non ci sia anche un concetto simile per l'anima?
            Vorrei volare via ma io non posso.
            Eppure qualcosa mi dice che l'anima potrebbe farlo.
            Ma in fondo, cos'è la nostra anima...
            Composta martedì 12 luglio 2011
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