Poesie personali


Scritta da: Salvatore Coppola
in Poesie (Poesie personali)

*SONO LIBERO*

Sono piccoli frammenti di verità,
chiodi conficcati nella schiena
carezze piene di menzogne,
sguardi che hanno celato insidie.

Ma io sono un uomo libero.
Libero come gli uccelli in volo
come gli oceani immensi,
libero dalla schiavitù d'amore.

E sarò sempre libero.
Libero di camminare, di correre,
di ridere di gridare, libero di vivere,
libero di toccare l'aria che respiro.

Libero di attraversare i fiumi,
di raccogliere fiori nei boschi.
Libero di dormire, di sognare,
di correre a piedi nudi sulla sabbia rovente.

Perché io sono libero.
Perché io, sono nato libero.
Come liberi sono; il sole la luna,
le stelle, il cielo. Ecco. Io sono un uomo libero!
Composta lunedì 13 giugno 2011
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    Scritta da: Carlo Gragnaniello
    in Poesie (Poesie personali)

    L'Ignoto

    Quel giorno sciupo e cupo
    di un freddo e triste gennaio,
    egli si spense per sempre,
    l'ignoto emanò il suo ultimo
    e fatale sospiro,
    quel suo silenzio sembrava
    il suo ultimo grido più forte,
    la flora piangeva con le lacrime
    di rugiada che essi avvolgevano,
    quella rugiada limpida e innocente
    fin a diventar preda dal dolore,
    che in poco tempo avrebbe spezzato
    il loro cuore.
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      Scritta da: Gaetano Toffali
      in Poesie (Poesie personali)

      Cedi all'amore

      Gli uomini sbagliano
      Quando non piangono
      Il silenzio dei forti
      È ancora vagante

      Amore ha brezza
      Che vuole tempesta
      Di fuoco e fulmini
      Vive certezza

      Al cielo pallido
      Gli aironi aspettano
      Aquile ignorano
      Paure instabili

      Gli uomini osano
      Quando si perdono
      Gli amori vivono
      Quando si cedono.
      Composta lunedì 30 novembre 2009
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        Scritta da: Gabriella Afa
        in Poesie (Poesie personali)

        L'albero e la terra

        Tu sei l'albero
        ed io la terra bruna...
        Affonda le tue radici
        dentro di me,
        in profondità
        ed io
        abbracciandoti stretto
        ti tratterrò e ti proteggerò
        dal vento impetuoso
        che si abbatterà sui tuoi lunghi rami.
        Allunga le tue braccia verso il cielo
        e cattura per me il calore del sole
        ed io
        ti sazierò con il mio corpo
        e ti disseterò con l'acqua pura della pioggia.
        Così sarà: giorno dopo giorno
        notte dopo notte
        ancora e ancora
        in un abbraccio eterno,
        immobili nell'infinito
        incuranti delle tempeste e degli affanni del mondo
        per vivere e morire insieme
        l'uno nell'altra, amore mio.
        Composta lunedì 7 marzo 2011
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