Poesie personali


Scritta da: Salvatore Coppola
in Poesie (Poesie personali)

Piccoli amori

Piccoli amori nascono
quando due cuori bramano
quando due occhi brillano
colmi d'amore invocano.
Piccoli fiori sbocciano
quando la terra è fertile
quando le stelle splendono
quando nel ciel si incastano.
Piccole ali intrepide
sfidano l'universo
come due lame tagliano
l'aria che al ciel si apriva.
Piccoli cuori palpitano
quando l'amore avvertono
quando le mani sfiorano
piccole gote si infocano.
Piccoli sogni scorrono
quando i ricordi scemano
quando due cuori svernano
piccoli amori nascono.
Composta sabato 21 maggio 2011
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    Scritta da: Salvatore Coppola
    in Poesie (Poesie personali)

    Continua a cercarmi

    Cercami,
    continua a cercarmi.
    Non sarai mai libera
    senza il cielo che ti illumina
    senza le carezze del vento
    senza il respiro del mio respiro
    senza l'amore del mio amore.
    Cercami,
    continua a cercarmi.
    Non avrai speranza di vita
    senza le radici del mio cuore
    senza il colore dei miei occhi
    senza il rumore dei miei passi
    senza il calore della mia voce.
    Cercami,
    continua a cercarmi.
    Anche quando non mi trovi
    fra le stelle sparse nell'universo
    fra le onde del mare dei ricordi
    nell'immensità dei deserti infuocati.
    Cercami. Continua a cercarmi.
    Composta sabato 21 maggio 2011
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      in Poesie (Poesie personali)

      Il gioco dell'amore

      L'amore è un gioco, e non smettere mai di giocare
      non ha età, non ha confini, non ha colore di pelle
      ma ti fa sentire sempre giovane e anche un po' ribelle
      Non sai quando lo incontri, ma lui ti cerca sempre, ti pensa
      con nonchalance, ma con perseveranza lui ti trova
      e quando ti ha trovato, ti sconvolge l'esistenza
      Ad un tratto poi ti chiedi ma come ho fatto senza?
      ma sei coinvolto, sei un fermento, ti tremano le mani
      ti si imperla la fronte, ti rivolta la coscienza
      Non e sei mai stato così allegro, ridi da solo, diventi un pagliaccio
      gli amici non ti riconoscono più adesso,
      eri triste, compassato, serioso quasi un ghiaccio
      E una stagione della vita che ti rimane impressa
      tutto ciò che ti capita, è come un gioco dal quale
      con l'amore vinci sempre, ma ruota intorno ad esso
      Egli ti dà una dritta, ti indica una via
      ma non tradirlo mai, non contaminarlo
      con la tua sciocca gelosia
      Hai imparato a giocare a ridere e scherzare
      non dismettere mai ciò che hai imparato,
      non spegnere il tuo sorriso, non smettere di amare
      Puoi amare la musica, l'arte, la storia, la religione
      qualsiasi cosa perché ricorda che non si può vivere
      al massimo si campa, si vegeta, senza una passione!
      Anche quando perdi ciò che ti è più caro
      ricordati di lui e quanto meno te lo aspetti
      di soppiatto arriva e il tuo futuro diventa meno amaro
      Non gli interessa la tua età, e nemmeno i tuoi affanni
      ma ti ridà la speranza e la giocosità
      del ritrovato amore, a dispetto dei tuoi anni!
      Ma se lui arriva nella tua terza età, sai che ti succede?
      un miracolo! egli sapientemente ti allunga la vita
      che piano piano ti stava sfuggendo tra le dita!
      Composta venerdì 20 maggio 2011
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        Scritta da: Salvatore Coppola
        in Poesie (Poesie personali)

        Cielo senza sole

        Non è certo colpa mia
        se la stanza adesso è vuota
        se il suo mondo si è fermato
        se il mio corpo sta morendo.
        Non è certo colpa mia
        Se il suo cielo è senza sole
        se il custode della luna
        ha già spento le candele.
        Non è certo colpa mia
        se la terra si è fermata
        se l'amore non è amore
        se ha traviato il suo fervore.
        Non è certo colpa mia
        se un cuore si è fermato
        se mai più sarà domani
        se il domani è già passato.
        Se una rosa si è spezzata
        se i miei passi son silenti
        se l'amore mi ha deluso
        se la fiamma mi si è spenta.
        Composta sabato 21 maggio 2011
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          Scritta da: Salvatore Coppola
          in Poesie (Poesie personali)

          Anima fragile

          Anima fragile
          anima nobile
          raggio di sole
          storia di vita.
          Occhi fantastici
          labbra di seta
          primula magica
          cuore incantato.
          Ali spiegate
          volo leggero
          rose incantate
          virtù di pensiero.
          Dolce la notte
          quando si ama
          musica d'arpe
          immensa poesia.
          Anima timida
          anima dolce
          il chiaror di luna
          diamante d'amore.
          Composta sabato 21 maggio 2011
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            Scritta da: Grazia Finocchiaro
            in Poesie (Poesie personali)

            Dopo Mareggiata

            Compiuta furibonda tempesta
            conflitto di onde
            alla riva trascinano resti di rovere
            lamine senza respiro.

            Pupazzi mutilati
            volgono sguardo attonito all'immensità,
            orfani di mani infanti di giocosi momenti.

            Di bimbi si odono gemiti
            per gioco smarrito,
            l'astro disperde luce nel fondo marino,
            senza voce gemono conchiglie,
            visione di tronchi adagiati, privi di braccia.

            Da brutali risacche
            nell'invernata
            non rimargina insultata zavorra.
            Composta martedì 30 novembre 2010
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              Scritta da: Salvatore Coppola
              in Poesie (Poesie personali)
              Sarà dei giorni fragili,
              se nella notte saggia,
              riaffiorano i ricordi
              degli anni già vissuti.
              Saranno i climi sterili,
              le mille aspirazioni,
              gli spasmi insopportabili,
              certezze irraggiungibili.
              Sarà quel fiume gelido
              che scorre lentamente
              ad osteggiare i battiti
              di un cuore naufragante.
              Sarà di un uomo umile,
              ansioso ed affannato
              che nel domani invoca
              risposte del passato.
              Sarà un sorriso fievole
              che al sorgere del sole
              spalanca le finestre
              ad una poesia d'amore.
              Composta sabato 21 maggio 2011
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                Scritta da: Grazia Finocchiaro
                in Poesie (Poesie personali)

                Il ritorno di me

                Vagabondo nei meandri del mio pensiero
                corda staccata da violino
                bicchiere vuoto di memorie
                solitarie mani
                un po' di me ho smarrito.

                Nessun battello in approdo
                quanto tempo ancora...
                per ritrovare l'ego.

                Se l'aurora annuncerà il mio ritorno,
                questa gelida stagione
                che tra scogliere si frantuma
                risorgerà dal poggio rifiorita

                e io celebrerò me-stessa
                con due coppe di champagne.
                Composta lunedì 30 novembre 2009
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                  Scritta da: Giuseppe Romano
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Lacrime di sangue

                  Demoni che dal passato rinascono
                  si avvicinano alle porte dell'animo,
                  con passo deciso e veloce avanzano
                  sicuri di divorarlo in un attimo.
                  La paura è valida alleata se controllata,
                  ella sarà come fuoco che li ridurrà in cenere
                  e come acqua che li travolgerà con un'ondata,
                  è l'ora di reagire non di temere.
                  Aspetto senza pensare a fuggire,
                  il coraggio si fa spazio nel mio cuore
                  e a loro non resterà che morire
                  davanti ad un'anima così gonfia di furore.
                  La mia mente gli diede forza e vita
                  ma il momento è finalmente arrivato
                  questa sarà la loro ultima visita
                  e non ci saranno ricordi di quello che è stato,
                  dai miei occhi lacrime di sangue sgorgheranno
                  e porteranno via da me ogni sofferenza,
                  contro questo spirito nulla potranno:
                  li spazzerà via con rabbia e violenza.
                  Composta giovedì 19 maggio 2011
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