Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Della poesia

Nessun encomio per cui fregiarti,
solo parole,
sputate nel vento contrario
e scritte di pugno
col sangue dell'angoscia
allo scorrere dei pensieri,
al balenare delle emozioni,
assordanti silenzi del cuore
condivisi con pochi,
solo rumore per tanti ignoranti.
Beati loro,
incapaci di soffrire...
beati loro,
maldestri nel morire.
Composta mercoledì 23 dicembre 2009
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    in Poesie (Poesie personali)

    La trama e l'ordito

    Sopite parole intessute sulla carta
    come ragni ferali erigono la tela,
    bella, perfetta maglia mortale
    per discinti pensieri
    ove muoiono i sensi
    di chi osa guardarsi dentro.

    Fra la trama e l'ordito
    l'intreccio è funesto,
    micidiale la penna sul foglio,
    mera arma di sterminio
    e carica di idee grandinanti
    contro la corazza delle dominanti ipocrisie.
    Composta mercoledì 23 dicembre 2009
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      Scritta da: AL- love
      in Poesie (Poesie personali)

      La frustrazion-oia

      Quando ti ho incontrata
      nel mio cuore ho sentito gioia
      quando mi hai abbandonato
      al mio animo è venuta noia
      eri sempre al centro dei miei pensieri
      ma i tuoi baci con me non son stati mai sinceri
      e non vorrei mai vivere una vita da solo
      ma so che con te
      il mio cuore non spiccherà mai il volo.
      Composta mercoledì 23 dicembre 2009
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        Scritta da: Rosaria Modica
        in Poesie (Poesie personali)
        Alberi
        che siete l'animo di questo mondo e respirate insieme ad essa, gioie e dolori,
        di quante epoche vi siete vestiti e spogliati,
        a quanti spiriti avete parlato
        e quante animi ascoltato,
        voi che mai vi siete perse dinnanzi
        alle tempeste
        quali forze vi accompagnano,
        se siete terra
        o siete cielo
        o ombre d'animi.
        Composta martedì 22 dicembre 2009
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          Scritta da: ninamagli
          in Poesie (Poesie personali)
          L'infinito ha il tuo volto, e il tuo corpo percorre l'eternità.
          Immensa la gioia nel ritrovarti quanto il dolore nel perderti.
          Ma inutili sono oggi i miei sensi umani e nulla possono.
          Perdonami.
          Solo la parte di me legata al divino può coglierti.
          Tristi le mani che non possono accarezzare e le labbra che non possono più baciare ma paziente e colma di pace è l'anima mia che da sempre sa dov'è la casa nella quale mi attendi.
          A te una sola preghiera: veglia. Tu che puoi, su tre angeli.
          Veglia, ove io mutilata d'ali, non posso giungere.

          La tua Nina.
          Composta lunedì 21 dicembre 2009
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            Scritta da: Dari909
            in Poesie (Poesie personali)

            Mia madre non lo sa

            Mia madre odia il grande fratello
            della casa porta il fardello
            ma a lei, a lei non va.

            Mia madre non vota né a destra né a sinistra
            porta gli occhiali da vista
            e vive seguendo regole d'onestà

            Mia madre preferisce i giusti ai furbi
            mia madre si lamenta tanto
            e odia chi per niente è stato fatto santo.

            Mia madre lavora per lo stato
            e odia chi è interessato
            troppo all'attualità,
            dimenticandosi il passato
            dimenticando quel ch'è avvenuto
            te lo dico in semplicità...

            Mia madre è anarchica
            e non lo sa
            Mia madre è anarchica
            e non lo sa...

            Mia madre è indifferente alle veline
            ama meno le cose belle
            a mia madre piaccion quelle carine

            Mia madre giudica e
            pensa che chi non lo fa
            non lo fa perché non è capace a giudicar

            Mia madre non si droga e odia chi lo fa
            dal bicchiere alle cartine, siringhe o anfetamine
            Mia madre è stressata ma preferisce la realtà.

            Mia madre lavora per loi stato
            e odia chi è interessato
            troppo all'attualità
            Dimenticandosi il passato
            dimenticando ciò che è avvenuto
            te lo dico in tutta onestà...

            Mia madre è anarchica
            e non lo sa
            mia madre è anarchica
            e non lo sa

            Mia madre si sente brutta
            dopo cena obbliga la frutta
            mia madre ragiona con la sua testa

            mia madre è bellissima
            e non lo sa

            Mia madre è stacanovista
            odia i punti di vista
            vasta è la sua cultura di vita

            ma non lo sa.
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              Scritta da: Dari909
              in Poesie (Poesie personali)

              Padre

              Mi confesso Padre
              perché ho peccato
              rifiutando capitoli di vita
              che non ho guardato
              abbagliami con tutta la luce
              che c'è in te...
              Accecami perché
              non ho creduto in me.

              Mi confesso Padre
              perché ho tradito
              deframmento attimi di vita
              nel mio caos organizzato
              vento spingimi lontano con tutta la forza
              che c'è in te...
              Alza le onde e
              portami via da me.
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                Scritta da: Dari909
                in Poesie (Poesie personali)

                A te

                Candida candela a forma di cuore
                si lascerà spegnere dalle tue parole
                così ventose

                Ventricoli di cera raffreddata
                dai spifferi delle tue chiacchiere
                così soffici

                soffi così arrendevoli
                smorzano ogni luce che è in me
                designandomi a te

                Disegnerò nuvole così rosa
                che il tramonto non oserà più
                abbozzare la sua prosa
                per chi guarda lassù

                Surrogherò il cielo
                con il pavimento della nostra stanza
                e non ne avremo mai abbastanza
                o metteremo il parquet

                Che vita sarà
                cambieremo i feriali con i giorni di festa
                e non guarderemo stelle perché ciò che resta basta
                e ciò che basta resta

                Biondo o rasta testa la mia densità
                danzerò più leggero camminando sull'acqua
                la mia anima d'aquilone senza vento volerà
                e quei rami alti non faranno più paura.

                E come disse un principe piccolo
                in principio parlando del picco d'amore per te
                è il tempo che ho perduto con te
                che ti fa così importante per me.
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                  Scritta da: Dari909
                  in Poesie (Poesie personali)

                  E poi

                  E poi, e poi, e poi
                  e poi cosa farai?
                  E poi, e poi, e poi
                  e poi, cosa farò?

                  Correrò sulla tua schiena
                  schivando la luna che mi fissa
                  brillerò di luce propria
                  e poi aspetterò

                  il tempo piove su di noi
                  che diluvio magnifico
                  sta arrivando il sole
                  e poi non dimenticherà

                  l'orologio assassino
                  suona la tua serenata
                  ammira la tua pistola
                  che poi non sparerà

                  un arcobaleno che invidia
                  la fantasia dei tuoi tanti colori
                  ci sarà altro tempo per noi
                  e poi risponderà

                  a mille domande mai fatte
                  raggi di luce non ti colpiscono
                  come vetro ti attraversano
                  e poi capirai

                  che hanno paura di non distinguersi
                  di confondersi
                  distinguiti
                  e poi slacciati

                  dal paracadute che ti tiene sospesa
                  in vita, precipita
                  senti l'aria che lima la tua pelle
                  e poi saprai cosa farai

                  e poi e poi e poi.
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                    Scritta da: Dari909
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Ascoltami umano

                    Ascoltami umano
                    ascoltami e poi
                    zittiscimi, scavalcami
                    colpiscimi e poi saltami

                    Pareti di cristallo
                    per avide parole
                    hai mai visto il sole?
                    Hai mai visto il sole?
                    Perché, se non l'hai visto mai
                    potrai
                    in una notte buia
                    scambiare la luna
                    per una stella così luminosa
                    che poi quando saprai mai
                    cosa vuol dir la luce

                    Ascoltami umano
                    ascoltami e poi
                    zittiscimi, scavalcami
                    colpiscimi e poi saltami

                    Ostentatore saccente
                    di parole a forma di cuore
                    hai mai visto un fiore?
                    Hai mai visto un fiore?
                    Perché, se non l'hai visto mai
                    potrai
                    in un deserto ghiacciato
                    scambiare steppa
                    per un prato fiorito
                    e confonderai il profumo della vita
                    con le spine di un'ortica

                    Ascoltami umano
                    ascoltami e poi
                    zittiscimi, scavalcami
                    colpiscimi e poi saltami

                    Associazione culturale
                    della mondanità
                    hai mai visto la felicità?
                    La felicità
                    non la vedremo mai
                    cercheremo tesori da recuperare
                    nella tua unica oasi di piacere
                    e scambieremo
                    bicchieri di tristezza
                    con bottiglie
                    di desiderio

                    Ascoltami umano
                    ascoltami e poi
                    zittiscimi, scavalcami
                    colpiscimi e poi saltami
                    sapone meticoloso
                    non laverà le mani dal tuo peccato
                    hai mai visto gli occhi tuoi?
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