Sassolino
Si plasma un sasso
lentamente,
ad ogni battito,
ad ogni lacrima,
per un silente sospiro
che malinconie avvolge
in pavido segreto...
Com'un ombra riveste
ogni incònfessata speme,
giù in fondo,
pè i sentieri dell'anima...
Accenno il riso alla folla,
che pur osserva
com'incanto assorta
il mio fluìre indòmito...
Rifuggo dal mio vivere,
ogni palpito è un pianto,
custodito cauto
tra i miei gemiti inconsueti...
Par vera la follia,
seppur ognun vi crede,
par sincera quest'anima,
finché nessun la vede...
M'inchino al mondo,
sorrido ironica al Destino,
se il mio cammino è questo
io mi acquieto con gioia,
senz'ombra d'amarezza riserbare
Né rancore
né inquietudine
potranno mai svelare
la durezza sì pur fragile
di tal sasso,
che sopito se ne sta
dentro me,
immoto all'infinito,
seppur sazio mai non è.
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