Poesie personali


Scritta da: Anna D'Urso
in Poesie (Poesie personali)

In croce

All'improvviso il buio, un ricordo di bambina,
la mamma mi diceva: sai è morto Gesù, mi commuoveva,
ascoltavo il silenzio della natura,
sembrava piegarsi al suo volere,
gli uccelli smettevano di bere
per guardare la malinconia.

Veniva giù il diluvio,
pregavo con in mano il rosario,
pensavo alla sua mamma che piangeva,
che gridava recitando una preghiera.

Non c'era spiegazione a quello strazio,
non c'èra motivo per il quale il Padre
punisse l'unico figlio appena ragazzo
per un bene che aveva diffuso per le strade...

Ancor oggi ci si chiede la ragione
di quella inumana punizione,
la risposta sta nel dire
che ha immolato il Figlio affinché noi si possa
ancora credere, amare e perdonare...
Vota la poesia: Commenta
    in Poesie (Poesie personali)

    Maschera prigioniera

    Maschera prigioniera in una gabbia di illusioni
    Irretita nel buio dell'oblio
    Occhi che non vedono al di là di quello che vogliono
    mi guardano immersi nelle tenebre della noncuranza
    Vorrei essere quello che provo
    Apparire come mi sento
    Vestirmi dei miei sentimenti
    Indossare il mio amore
    ma sono solo maschera prigioniera.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Marco Teocoli
      in Poesie (Poesie personali)

      Come te non so amare

      Ti ho visto piangere come una bambina.
      Il cuore mi si è rimpicciolito fino a farmi male.
      Vedendomi arrivare hai stretto i denti come per dolore.
      Hai guardato tutto tranne i miei occhi perché ti vergognavi.
      Non è colpa tua se questa vita ti ha tolto la speranza.
      Guardami pure con fierezza fino a specchiarmi nelle tue lacrime.
      Sono qui per darti il sorriso di un conforto per alleviarti finché riesco.

      Non dimentico le tue attenzioni
      le buone parole e le comprensioni
      anche quando il testardo che sono
      sbagliava e poi chiedeva perdono.

      Mi hai dato tutto quello di cui necessitavo,
      la vita, le gioie, l'affetto, l'amore.
      A volte mi davi tanto che non capivo,
      lo stesso sangue valica il nostro cuore.

      Cosa potrei darti se non queste parole
      ancora oggi mi dici di non pensare
      alle tue sofferenze per non farmi angustiare
      ancora oggi sai dare solo amore.

      Mi rendo conto che non c'è paragone,
      fra un tuo piccolo gesto fatto con amore
      ed il mio modo di ricambiare.
      Penso che tutto questo sia naturale.

      Come te io non so amare, Mamma.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Marco Teocoli
        in Poesie (Poesie personali)

        Preda di te stesso

        Quando pensiamo alla libertà
        Immaginiamo un'altra realtà.

        Ci immedesimiamo in altra sembianza
        Sogniamo di mutare la nostra apparenza.

        Come uccelli vorremmo volare
        Come farfalle liberi di aleggiare.

        Ma quello che ci sfugge dalla testa
        Che liberi così saremo preda fatta.

        Meglio un rapace astuto e veloce.
        Meglio ancora un energumeno gorilla.
        Confondersi nella fauna della giungla
        Liberi di urlare al silenzio feroce.

        Stai sempre in guardia
        prima o poi c'è la gabbia.
        Perché l'uomo non ha limiti
        Quando decide di abbatterti.

        Che tu sia uccello, farfalla,
        Rapace o forte gorilla,
        Esso trova i mezzi per sopprimere
        La tua libertà e la voglia di vivere.

        Il vero animale non sei tu ma la preda di te stesso.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Marco Teocoli
          in Poesie (Poesie personali)

          Sinceranza

          Sinceranza
          non so stare senza
          mi fa male l'assenza
          parlo della presenza
          sento la tua partenza
          sono ricco di pazienza
          mi manca la tua essenza
          la mia è perseveranza
          non certo arroganza
          ti darò la mia sostanza
          anche nella latitanza
          fammi godere dell'abbondanza
          un tuo gesto di speranza
          è come il cielo in una stanza.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Marco Teocoli
            in Poesie (Poesie personali)

            Hai deciso tu

            Hai deciso tu cosa era meglio per te
            Mentre io immobile ascoltavo le tue parole
            Credevo non fossero rivolte a me
            Ma come schegge di vetro colpirono al cuore.

            Hai pensato sicuramente molto
            Analizzando le possibili combinazioni
            Prima di scegliere fra me e lo stolto
            Senza prevedere le mie reazioni.

            Sono questi i momenti che mi feriscono a morte
            creano voragini nel cuore
            tanto profonde da risucchiare tutta una vita
            lasciandomi senza parole.

            So che mi ami, so quanto mi vuoi bene
            Perché mi lasci andare contro la tua volontà
            Sai che ti amo oltre ogni limite più di ogni bene
            Così laceri ogni possibilità.

            Per sempre ti amerò
            Pensai ogni ora
            Andando via in metrò
            Adesso lo penso ancora.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Marco Teocoli
              in Poesie (Poesie personali)

              Un mondo a parte

              Luoghi da non ricordare
              Così sommersi però evidenti
              Dove non trovo che penitenti
              i giorni con tanti lamenti
              Che la mia anima porta non se
              Tutto è così triste e reale
              Sento un freddo parietale
              Ciò che non vivo è vivere la vita
              è avvilente scrivere questa partita
              Dove in gioco c'è la mia dipartita
              Dove l'avversario è subdolo e feroce
              e la mia volontà è andata all'aldilà.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Marco Teocoli
                in Poesie (Poesie personali)

                Amici fidati

                Dove siete andati
                Unici amici fidati

                Dove adagiate le parole
                Dedicate all'amore

                Dove mirano gli occhi
                Aridi oramai secchi

                Cosa faccio in questo mondo
                Se a udirmi è sempre il fondo

                Da questo pozzo non si esce
                Se non ci credi allora finisce

                Vi prego ritornate
                Gremiti arrivate

                Sempre più di prima
                Tanti tutti in rima

                Voi pensieri graditi
                Unici amici fidati.
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: piumarossa70
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Fili e tamburo

                  Ci sono momenti dove
                  un'idea, una decisione sembra prendere il
                  sopravvento, e ti sembra che quel pensare
                  sia il migliore in mezzo ad un groviglio di
                  fili colorati,
                  ti sembra, già...
                  e poi ti chiedi e ti domandi, e poi non sai, e poi rimandi e
                  poi lo riprendi... e poi ti infastidisci, ti innervosisci e
                  ancora non sai e tutti quei fili colorati danzano ancora
                  più in cerchio, velocemente, quasi suonando tamburi...
                  stop!
                  Rewind!
                  Stop!
                  Vota la poesia: Commenta