Cosi arrogante, cosi volatile, cosi debole l'equilibrio dei sessi un misto di anima carne ed arroganza dei conquistatori ci sfidiamo ormai in un orgia di violenza senza fine sembriamo incapaci di raccontarci, di usare la parola l'unico linguaggio la spada, la forma di comunicazione più facile le battaglie si consumano ovunque, in casa, fuori, sul lavoro in viaggio tra gli amici, non vi è luogo dove l'arroganza del pretendere del dominare non sia presente, ovunque lapidi dei cuori senz'anima e corpi vagabondi in cerca di trapianto, un cuore che non si trova zombi in cerca di speranza vagano senza meta convinti di un sesso veloce che gli porta solievo come una droga che per un po' ti annebbia i pensieri donne che sfidano gli uomini sullo stesso piano dell'arroganza memori di un passato di sottomissione e di un rispetto che non c'è uomini che finite le misere parole uccidono non accettando l'abbandono uomini che fuggono dall'anima e dalle responsabilità quella del figlio che diventa padre e del padre che diventa figlio solo campi di battaglia, corpi flagellati, anime disperse e amori perduti dov'è l'equilibrio, dov'è la parola, dov'è l'etica del comportamento del rispetto della comprensione dov'è la capacità del sedimentare dove sono le regole del piacere, la lentezza della mente dov'e la connessione ad un livello che ci unisce nell'orgasmo della carne e dell'anima, insieme per sempre a piegare l'acciaio dov'e finito il segreto della vita del femminino, quello sacro dov'e la donna quella che ci può salvare ora ormai ridotta ad una pseudo femmina ermafrodita organismi geneticamente modificati fermiamoci... l'equilibrio è sempre a metà, l'equilibrio è non accusarci l'equilibrio è la parola, l'equilibrio è la lentezza, l'equilibrio e posare la lama l'equilibrio e guardarsi negli occhi, l'equilibrio è il silenzio dei corpi l'equilibrio e essere se stessi semplicemente donna, semplicemente uomo l'equilibrio è...
Dio ho solo 20, 00 euro in tasca, e nulla più, una casa, ma non da soldi un mattone!, Da solo calore. Se poi è vuota? Piena di cartoni!, calore non ne da. Devo decidere e in fretta, tutta questa ostilità nei miei confronti qui non mi va, Tu, tu, tu, tu, tu, mi sei stata amica, Quante amicizie svanite solo perché ero uscita fuori dai vostri parametri Diversa! Qualcuno ha bussato alla mia porta, da molto lontano uno spiraglio di salvezza! Che faccio?
Passeggio distratto e assopito... sotto lo sguardo di un cielo che non mi riconosce... mentre visi arrossati sfiorano i miei pensieri... e calpesto orme di vite estranee... che non chiedono... che non danno
Cerco tepore tra i miei pensieri... colmi di sensazioni sopite dalla lontananza... oramai sfoglia tenera in me... che apostrofa un pensiero di vita...
Respiro tra le traccie colme di un ricordo... mentre accarezzo il tempo che passa... che deforma la mia ruga... e sospira al mio amore... oramai terra promessa mai più raggiungibile...
ma cerco rifugio nella speranza... che madre sole e padre terra... hanno sagomato in noi... mentre sinuoso e suadente strappo un sorriso... tra le mie labbra che chiedono tregua... e sono felice... per quello che sono!
Scocca la mezz'ora Un suono, un rintocco veleggia nell'aria, non è la campana di un pendolo, ma il battito del mio cuore, che impazza al pensiero di quel bacio dato, uno schiocco di un secondo scandisce il tempo che separa le tue labbra dalle mie. Mi mancate dolci labbra.
Amore, passione e sentimento. Cosa ci dice il cervello? Niente... Amare è bello. Amore per una notte Passione per un'ora. Sentimento per un minuto. Ma tradire in un secondo.
Hai acceso una fiamma nel mio cuore Una fiamma di un intenso colore. Una fiamma nata da una scintilla Scoccata da te, la stella che piu brilla. Una stella che con la sua luce cosi intensa Mi fa provare un emozione cosi intensa Una stella lontana a cui non riesco arrivare Ma che nel mio cuore una fiamma fa bruciare.