Niente di più triste è restare soli Nulla di più grave come conseguenza della solitudine è diventare cattivi: Nessuno dovrebbe esserlo mai. Chi è solo, per chi ha Fede, è sostenuto da Dio, e la sua sofferenza non è inutile. Chi è solo, per chi è portato ad amare, è un castigo, una tortura e diventerà egoista, perché sarà costretto ad amare solo se stesso. Nulla di più disumano esiste della solitudine. Nulla di più forte, nella solitudine, è il desiderio di avere qualcuno vicino: costi quel che costi, anche il nostro orgoglio sarà costretto ad umiliarsi, sarà un torto, a noi stessi, non farlo.
Porto dentro di me Un peso da condividere, un peso che allo stesso tempo è così leggero che vola via con un tuo solo sorriso, un peso che si perde nella culla del pensiero, il tuo pensiero, un pensiero che portiamo in fondo, nel nostro universo, di cui nessuno ha le chiavi per entrarci mi sono persa, ma non è il peso che non mi permette di respirare, ma è la tua finta indifferenza che mi impedisce di continuare...
Ho sognato un mondo pulito, anime limpide, ripulite da odio e senza stupidi rancori... Ho sognato un cielo splendente senza il fumo delle bombe anche se non sono quelle che fanno veramente male... Ho sognato una terra silenziosa dove non si sente delle mine il rumore, dove del sangue non se ne trova traccia, delle lacrime non se ne assaggia il sapore... Ho sognato il bene comune, ho sognato un abbraccio tra nemici ho sognato un aiuto a chi lo si ha sempre negato ho sognato tante mani, tanti volti in un mondo che di frontiere non ne ha più... Peccato che questo sia Solamente un sogno Così meraviglioso Quanto terribilmente irrealizzabile.
Muta continuavo a vagare Tra l'oblio dei tuoi pensieri Nel peso dei tuoi occhi... Muta continuavo a sognare La forza di un abbraccio La dolcezza di un sorriso... Serena continuo a vivere Nella speranza di un sospiro Nell'attesa di una risposta...
Serena in quel giorno in cui Ti aspettavo fra le rose Serena quando per la prima volta Ti ho dato la mia forza Serena se tutto ciò Mi è costato una guerra Una guerra senza sangue, una guerra combattuta, voluta una guerra che mi ha lasciato in terra ma la tua mano serena mi ha rialzato e tutto si è dissolto tra quelle rose e il grigio delle nuvole...
Serena ti aspetterò E silenziosamente invaderò la tua mente distruggendo i tuoi pensieri, costruendo i tuoi successi, difendendo i tuoi ideali, combattendo le tue paure, imponendo le mie idee, eclissando le tue nubi, infondendo le mie certezze...
Vorrei il mare tra le nuvole, così che dalla sua immensità io possa cogliere una nuova visione dell'infinito... Vorrei il mare tra le nuvole talmente maestoso che io ne osservo l'incredibile mansuetudine Vorrei il mare tra le nuvole così da attingervi il mio cuore vuoto arido di sentimenti, carico di astio cupo e lacerato da un amore che mi ha bruciato e che troppo velocemente si è consumato, lasciandomi un peso che mi schiaccia e che non mi fa dormire... Vorrei il mare tra le nuvole cosicché io possa fondermi insieme a loro lasciando tutte le mie paure gettandomi nelle mie certezze...
Che strane storie che mi hanno raccontato Dicevano che con il tempo sarebbe finito tutto, dicevano che come è venuta va via, ma in fondo, cos'è che ci divide? In uno sguardo, nel tuo Ho letto una vita diversa, il sogno di una terra lontana il desiderio di un viaggio, forse eterno, di certo avventato... ne ho letto la speranza, ho guardato nel tuo profondo, mi sono lasciata andare per cercare cosa veramente ti appartiene e forse non sono io ciò che ti serve, ma sono io ciò che vuoi... tutto ciò che ci divide, in fondo ci unisce e non è una frase o una canzone, ma è l'essere schiavi di una vita che non vogliamo... siamo diventati oggetti nelle mani del destino, che, senza scrupoli, si fa beffe di noi ci fa sognare e volare per poi scaraventarci di nuovo a terra in questa dimensione che non ci appartiene, in una vita che non ci appartiene... servirebbe un po' di coraggio per ribellarci a ciò che ci rende pane per le nostre catene per sciogliere le nostre funi, per salire le scale che ci portano a un nuovo sentiero che magari sarà peggiore del primo, ma è percorrendolo che potremo avere una vera risposta, percorrendolo insieme...
Portami con te dentro ai tuoi sogni dove una cosa sola siamo noi e dove i pensieri miei son come i tuoi
Portami con te teniamoci per mano giochiamo sulle nuvole scaldiamoci nel sole corriamo a piedi nudi nei giardini e guardiamo chi ci sta vicino con gli occhi dei bambini
Tienimi con te dentro a questo sogno io di te ho bisogno
E quando i nostri occhi si rincontreranno baciati dalle luci del mattino non mi lasciare solo
Di te si vive nell'ambiguità di un sogno e di quel desiderio mai appagato tu... anima fuggente e incerta che vivi del desiderio altrui altro non ami che il cielo e ti poni lassù irraggiungibile ed etrea stella nessuna mano seppure tesa e disperata potrà mai raggiungere ed imprigionare l'immenso.