Un grazie sincero. A Giusva, Andrea e Federico. Un grazie ad un sito bello. Dove esprimersi è possibile Dove emozionarsi è facile. Dove i pensieri diventano parole Dove le emozioni diventano poesie. Dove nascono rapporti d'amicizia fra volti sconosciuti. Dove il vivere quotidiano e il nostro essere, è libero nel dire. Dove chi legge è un amico O uno sconosciuto di passaggio. Che leggendoti ti commenterà. Dove tutti possono dire, esprimersi con tranquillità. Un grazie per lo spazio che ci viene dato. A chi organizza questo magico sito. Un Grazie sincero da tutti noi A www.PensieriParole.it. A tutti quelli che hanno postato uno scritto.
Che la vita non è eterna Già lo sapevi. Che la tua ora fosse arrivata Era difficile da accettare. L'angoscia di una malattia Inaccettabile. L'infermità poco dignitoso. Niente era coerente col tuo modo di essere. Tutto in conflitto col tuo essere Con la tua voglia di vivere la tua rassegnazione. Prendeva il sopravvento, la tua voglia di mollare. Vivere è vivere Solo se puoi vivere vivendo Se molli è un tuo diritto. Le lacrime di chi resta si asciugheranno col tempo. Ma la vita è una sola... pensaci.
Il caldo di pieno estate Una corsa verso casa mille progetti qualche sogno. Uno schianto, la corsa si ferma si ferma il tempo la vita ti sfugge di mano la morte a due passi ti chiama. La tua vita ti appare Come un film. I ricordi si mescolano Le immagini si sovrappongono Si sbiadisce il presente nel passato. Il certo diventa incerto. Nella tua mente il ricordo di quando eri piccina e il seguirsi di immagini di vita vissuta. I tuoi sogni svaniscono nel buio L'ultima immagine: quella dei tuoi figli Poi il buio. Dal buio l'eco di chi ti ama La voglia di vivere ancora Ti toglie dai quei giorni bui. Ed eccoti di nuovo. La vita riprende da dove era. Niente è uguale a ieri Il futuro è tutto da scoprire. Da oggi vivrai veramente. Per te e per chi ami veramente.
Vi guardo con nostalgia forse per lo scivolare via, degli anni, del vostro tempo migliore. Del mio tempo migliore. Forse perché i vostri sogni hanno preso il sopravvento. Hanno preso una strada diversa. Da quelli miei, eppure vanno nella stessa unica direzione la vostra felicità. Vi guardo con nostalgia col cuore colmo d'amore ma la consapevolezza che più non mi appartenete che dietro all'angolo c'e un amore. C'e il vostro futuro, C'è il vostro domani sarà senza di me, eppure dentro di me. Vi guardo con nostalgia Perché nei ricordi del vostro ieri sta l'inizio del vostro oggi. Sta il mio racconto La mia continuità. Vi guardo con nostalgia perché sono stati gli anni migliori della mia vita. Perché la parte migliore siete voi.
Se anche tu Non hai dimenticato La pioggia non hai dimenticato il respiro non hai dimenticato i miei occhi nei tuoi non hai dimenticato il cuore nel cuore non hai dimenticato l'attimo migliore.
Dimentica le sofferenze dimentica le attese dimentica i giorni senza.
Ricorda la presenza ricorda me senza di te.
Potrai bruciare la carta nel braciere, potrai cambiare indirizzo e numero, potrai spegnere, pc e cellulare, potrai farmi internare per farmi tacere.
A voi tutti che mi stimolate l'anima A voi tutti che vi affacciate su di me A voi tutti che sbirciate nel mio cuore A voi tutti che mi date tanto senza chiedere A voi tutti che udite le mie parole A voi tutti che date tanto amore A voi tutti che scrivete col cuore A voi tutti darei un abbraccio A voi tutti manderei un bacio A voi tutti vorrei ricambiare A voi tutti il bene per vivere ... A voi.
Mi sento piccolo davanti alla tua immensità. Ti ammiro con gli occhi che accennano, con gli occhi che fermano, con gli occhi che impediscono, ad una lacrima prepotente di affacciarsi dal balcone della vita. Lacrima nascosta per paura di cadere, paura di lasciarsi andare...
Cigolava, cigolava, cigolava di catene il mio solitario passo per la tua strada il cuore disperato appena un palpito batteva il riverbero della vetrata vidi spento più nessun riflesso mi giungeva nuda opprimente in alto cava infinitamente bruta devastazione era la notte mistica tirrena. Oh proterva opulente matrona a veduta d'amor ventosa mi teneva inconscio delle cose cieche e oscure che così chiaro scorgo e combatto in questa ultrafosa notte serena. Reale vuoi che sia la mia morte dopo l'ultimo bacio che mi hai dato e in atro altro amplesso mi congiunga? Non ti posso lasciare senza cuore! Canto di pace è il singulto delle mie lagrime: la distanza solco che ci divide nel futuro che si apre cancella al primo sole: saprai che in attendere chi ci ama è la gioia più compita che ci resta bloccati davanti alla muraglia che si deforma in spettrale sfondo. Sii ciò che non sei, fai ciò che non vuoi viaggiando sotto la cupola del cielo si dischiuderà la porta che nasconde l'ascoso senso del senso della vita! Dilavata di rancura stupisci con l'accento che ci incantò quando nel cuore dell'altro rinvenimmo l'introvabile speranza di mutato veder un fisso destino. Prima di rabbrividire e sudar freddo, perché per ogni vivente è pur sempre imminente il gran salto oltre la vita, come cera consuma l'invettivo parlare calore d'amore che ti sprigioni dal cuore! Amarezza staccati dalla terra e il tuo pravo feretro annega nell'Ade una dolcezza viva ritorni e poi dilaghi nel cuore di chi assenzio più non divora!
Le guerre ci hanno insegnato Cos è il terrore la fame. La povertà la crudeltà. Ci hanno insegnato che non c'e futuro, in un combattimento a sangue. Che milioni muoiono Altri restano senza un tetto. Che ci sono bimbi senza mamme mamme senza figli. Che c'e la disperazione per chi resta. E chi resta odierà ancor di più. Le guerre hanno insegnato tutto ciò. Ma non abbiamo imparato nulla perché le continuiamo a fare.
L'amore è come un fiore, che ci cresce nel cuore. Invade la nostra anima Occupa il nostro corpo. La nostra mente. Molti lo cercano, altri lo scacciano. Non sanno ancora che senza amore viviamo solo poche ore. Perché ne abbiamo bisogno. Come l'aria per respirare Gli occhi per vedere. Perché l'uomo ha bisogno di sognare e l'amore è il più bel sogno.