Poesie personali


Scritta da: TinaVilla
in Poesie (Poesie personali)

Ciancia del niente

Sai certe volte è difficile,
certe volte ti manca la terra,
certe volte vorresti sprofondarci
per sentirla tua
per sentirti sua.
Certe volte
la terra
vorresti mangiarla,
riempirtici fino a non sentire
per poi sentire.
Cosa senti se senti?
Senti il sale!
E la terra si mescola con l'acqua. le lacrime sono l'acqua.
Allora vedi
perché le lacrime ti danno il colore del cielo.
Ogni tanto ascolto Morgan.
Ogni tanto bisogna applicare alla vita i puntini di sospensione,
ha ragione.
Ogni tanto...
Perché matta come sei
cambi di umore per un nonnulla, perché matta come sei
hai sempre bisogno di cercare, perché matta come sei
non ti basta mai niente,
perché matta come sei
vivi talmente intensamente i sogni che
fai confusione col reale,
perché matta come sei
chi lo sa che vuoi
o meglio se vuoi
perché se voglio
allora voglio essere luogo
e tempo infinito
e perdermi.
Voglio perdermi!
Ho sempre voluto perdermi.
Cianciare...
Io ciancio.
Me lo dice sempre un mio amico toscano.
Scusa,
mi sono sfogata con te
che non c'entri niente
e niente poi è successo
ma mi prendono questi momenti di niente.
Non lo so se mi capisci
e alla fine non conta.
sono parole che stavan lì
e dovevano uscire
ma per niente.
Ecco,
questo c'è di nuovo:
il mio bipolarismo è peggiorato col tempo.
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    Scritta da: Mauro Albani
    in Poesie (Poesie personali)

    Indaco

    Erano indaco i suoi occhi mentre guardava i suoi gatti che dormivano dopo un pasto abbondante
    La dolcezza del suoi occhi puliva l'anima da ogni tormento da ogni paura
    Stati d'animo che mutano in funzione della luce che lei emana
    Lei come un vetro rigato dalla pioggia cambia sempre prospettiva
    Ma il suo cuore è sempre aperto ad ogni approdo
    Il mare è la sua pace ed il vento la sua destinazione.
    Nessun luogo è per sempre nessuna vita è per sempre nessun amore è per sempre
    Sola nel tramonto i suoi occhi indaco si dirigono altrove verso un altro vento un'altra vita un altro amore.
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      Scritta da: CINELLA MICCIANI
      in Poesie (Poesie personali)

      LA VOCE DELL'ANIMA

      Ci sono solitudini
      che dilaniano
      ed altre preziose
      che rincuorano.
      Sentirsi soli
      abbandonati,
      anche tra la folla
      è sintomo evidente
      d'una fragilità interiore
      così marcata, sofferta
      che niente può scuoterla.
      Io ho un mio segreto.
      Quando sono sola
      mi ascolto o meglio
      ascolto attentamente
      la voce dell'anima.
      Sono istanti stupendi
      attimi irripetibili.
      Ascolto il silenzio
      mi parlo e mi ritrovo.
      La voce dell'anima
      sa dirmi le parole
      che leniscono le pene
      quelle adatte, giuste
      per ogni occasione.
      Frena le esuberanze
      asciuga le lacrime
      conforta nel dolore
      rassicura nella paura
      scaccia l'angoscia.
      La voce dell'anima
      mi prende per mano
      e mi guida tra abissi
      e montagne infinite.
      Sono momenti magici
      di dolcezza infinita.
      Il silenzio mi parla.
      La solitudine scompare.
      Mille parole preziose
      m'illuminano d'infinito
      L'anima s'acquieta.
      Io riabbraccio la vita.
      Composta venerdì 3 marzo 2017
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        Scritta da: Gianluca Cristadoro
        in Poesie (Poesie personali)

        Ti ricorderai di me

        Quando di me non conserverai che ricordi sbiaditi,
        quando affiorerà il sottile dispiacere dell'incompiuto,
        di un amore irrisolto,
        del sostegno claudicante,
        allora, penserai alle canzoni cantate insieme a squarciagola,
        al goffo riscatto di quei rari spensierati momenti.
        Composta venerdì 3 marzo 2017
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          Scritta da: Alexandra Romano
          in Poesie (Poesie personali)

          LIMITROFI

          Quanto vorrei che le tue labbra non si staccassero mai dalle mie,
          quanto vorrei essere quella luna onnipresente,
          sempre, anche quando mi sei distante.
          Davanti ai tuoi occhi perennemente,
          essere quella luce di cui hai bisogno nel buio della notte.
          Vorrei essere l'aria invisibile che ti sfiora,
          che cammina accanto a te.
          Composta venerdì 12 agosto 2016
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            Scritta da: Daniela Cesta
            in Poesie (Poesie personali)

            Marzo

            benvenuto marzo! bislacco mese
            che prende il suo nome da Marte, dio romano della guerra,

            piove ed esce il sole, pazzerello
            sotto un cielo terso, malizioso,

            capriccioso, volubile, instabile,
            lo segue la spumeggiante primavera, dolcezza del creato!

            arguta, brillante, briosa, stagione vivace
            spocchiosa, passa sopra prati e boschi, trasformandoli

            in bellezza che sconvolge, con il suo tepore,
            tra farfalle, coccinelle, insetti volanti,

            che volano e giocano carichi di vitalità.
            Marzo e la Primavera non si lasciano mai!

            Un amore caustico, mordace, pepato, pungente,
            salace, sarcastico, sferzante.

            entrambi sono effervescenti, gasati, pizzichini...
            anime ancestrali, in simbiosi.
            Composta mercoledì 1 marzo 2017
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              in Poesie (Poesie personali)

              Oh fato meschino lasciami morire senza dolore!

              Nacqui in festa benché languente,
              crebbi in braccia gaie,
              in feste e sorrisi,
              mentre il mondo
              celava il dolore
              con la sua morte
              e la sua sorte!
              Son venuto io in
              questo lampo di vita?
              No! Fui il frutto
              di un amore
              nato da un dolore
              tramutato
              in amore!
              Dimmi mio destino
              perché laceri
              il mio cuore
              oggi che sono adulto?
              Un giorno
              io dovrò
              abbandonare questa terra,
              ma fato meschino
              accogli l'ultima istanza
              della mia disperazione:
              lasciami morire
              senza dolore!
              Composta mercoledì 1 marzo 2017
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                Scritta da: Mariacarmela Scotti
                in Poesie (Poesie personali)

                Sono solo qualcuno

                Sono solo qualcuno che ti aspetta tutti i giorni.
                Sono solo qualcuno che ti sogna tutte le notti.
                Sono solo qualcuno che darebbe la vita per averti.
                Sono solo qualcuno che muore dalla voglia di vederti.
                Sono solo uno che non vorrebbe mai perderti.
                Sono solo qualcuno che gli è bastato vedere il tuo sorriso
                per sapere che lì, si trovava l'eternità.
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                  Scritta da: CINELLA MICCIANI
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Medaglie dell'anima

                  Esco da un buio
                  fosco, cupo, tetro
                  alla ricerca
                  spasmodica
                  di una luce
                  che illumini l'anima.
                  Ogni giorno attivo
                  la mia mente
                  e invento qualcosa
                  che sa di vita vera.
                  Spesso ci riesco.
                  Sono vittorie
                  piccoli trofei
                  medaglie vinte.
                  Conservo tutto
                  in una bacheca.
                  Sono i miei successi.
                  Li lustro, li ammiro
                  li rendo splendenti
                  e mi sento più forte.
                  È un medagliere
                  semplice, umile
                  non di gran pregio,
                  ma importantissimo.
                  Ogni medaglia
                  è un sorriso tenue
                  una lacrima trattenuta
                  un palpito di cuore
                  un anelito di vita.
                  Non passerà alla storia
                  non andrà sui giornali
                  ma riporterà la pace.
                  Sono piccoli passi
                  verso l'immenso.
                  Sono respiri d'infinito
                  mille canti d'amore
                  sprazzi di luce radiosa
                  petali profumati nel cuore.
                  Sono medaglie dell'anima.
                  Composta mercoledì 1 marzo 2017
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                    Scritta da: CINELLA MICCIANI
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Addio angoscia

                    Voglio rialzarmi.
                    Lo devo a te.
                    Gli occhi spenti
                    chiedono luce
                    Lo sguardo opaco
                    sempre fisso
                    assente, sperduto
                    ha bisogno di voce.
                    Ho sempre parlato
                    coi miei occhi.
                    Ho usato parole
                    amare, dure,
                    strazianti, lamine
                    che deturpano
                    un'anima ferita.
                    Voglio rialzarmi.
                    Lo devo a te.
                    La tua pace
                    sarà la mia pace.
                    Parlerò con te
                    come sempre
                    ci capiremo
                    e tu mi ascolterai.
                    Avrò solo sorrisi,
                    teneri, dolcissimi.
                    Ti accarezzerò
                    con il cuore,
                    senza parlare
                    e tu mi sentirai.
                    Via le lacrime.
                    Via l'angoscia
                    che logora l'anima.
                    Voglio rialzarmi.
                    Lo devo a te.
                    Ed io ci riuscirò.
                    Tu stammi vicino.
                    Aspettami sereno.
                    Camminerò con te
                    chiuso nel cuore.
                    Sento che te lo devo.
                    Solo sorrisi, carezze,
                    una malinconia pacata
                    un rimpianto sereno.
                    Addio, angoscia.
                    Per me e per te
                    solo infinito amore.
                    Composta mercoledì 1 marzo 2017
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