Poesie personali


Scritta da: Antilirico
in Poesie (Poesie personali)

Aliti di vita

Grovigli di ginestre
si rovesciano
su cuspidi giacigli
un nibbio si dissolve
nelle radure del vento
verdi vele
decorano orizzonti
tra lievi imbarcazioni
di impalpabili maree
colgo la notte
immobile e lucente
soffici afflati
nella risacca delle stelle
tende
ruscelli
nudi intrecci di corpi
e stormi che sciamano
antiche tele nelle
crisalidi del tempo.
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    Scritta da: Giuseppe Natoli
    in Poesie (Poesie personali)

    Un bastone

    Quante volte ho visto
    un bastone picchiare il mio cuore,
    e questi ormai esangue più non amava.

    Quante volte quel bastone
    l'ha inseguito nei miei giorni,
    ed il mio cuore continuava a scappare.

    Poi un giorno la tua mano
    ha preso quel bastone
    e lo ha gettato lontano.
    Furono le tue carezze mai tremanti
    e quei tuoi baci mai gelidi
    che curarono i lividi del mio cuore.

    Ed ora non dovrà più fuggire.
    Composta lunedì 5 dicembre 2016
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      Scritta da: Claudio De Lutio
      in Poesie (Poesie personali)

      Un'altra stella

      Oh! Quanta meraviglia in un sol giorno
      l'anno che sorge al primo mese vide!
      Una creatur che nata affollò intorno.

      Son qui! - parea dicesse - Pronta alle sfide!
      Come un guerriero! Innanzi a voi più bella!
      Di nobiltà che unisce e non divide!

      Allor brillò nel cielo un'altra stella
      e dalla terra, nonostante il verno,
      si levò un canto a festeggiar Marcella.
      Composta mercoledì 4 gennaio 2017
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        Scritta da: Daniela Cesta
        in Poesie (Poesie personali)

        Fiore di Jesse

        È arrivata per tutti, la luce divina del sole d'oriente!
        Risplende ai nostri occhi, come brillò ai pastori
        il Signore è nato per noi, principe di pace,

        rendiamo utili le meraviglie di un amore generoso
        per non tornare a essere schiavi, delle tenebre di morte
        l'allegria del cielo e della terra

        è tutta per il divino virgulto, frutto del Natale,
        arriva a noi attraverso l'eucarestia
        vincolo indissolubile, tra l'anima nostra e il Salvatore,

        sei sceso dal cielo, come soave rugiada su di noi
        mentre Maria, lei tutta santa, tempio della tua incarnazione
        affida al tuo tenero cuore le nostre anime

        che sono sotto l'influsso del peccato, Maria implora
        soccorso e perdono e chiede di rivestire tutti di te,
        Gesù vezzoso fiore di Jesse, la lode per te

        echeggia per tutto l'universo, il verbo solleva l'umanità
        ai suoi divini orizzonti, prendici gesu con la fiamma del tuo amore
        e sciogli noi come cera, ai piedi del tuo altare,

        risplenderà sul nostro volto la salvezza,
        divino respiro, divino sentimento, purifica,
        tocca, fortifica, illumina.

        Perché tu sei oh Gesù: cibo, bevanda e volontà del padre.
        Composta giovedì 5 gennaio 2017
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          Scritta da: Luigi Berti
          in Poesie (Poesie personali)

          L'alba (a Forte dei Marmi)

          Un gabbiano sta volando
          come guardia nella notte,
          sul pontile l'onda sbatte
          mentre il cielo si schiarisce.

          Nell'immenso orizzonte
          si accavallano le onde,
          si trascinano con forza
          e sulla sabbia muore l'onda.

          Il fortino è sempre in tiro
          ammira tutto e fa un sospiro,
          vorrei anch'io poter volare
          con le ali sopra il mare.

          Le bilance sono in schiera
          da mattina fino a sera,
          mentre il mare è il padrone,
          si apre il cielo e sorge il sole.
          Composta martedì 3 gennaio 2017
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