Poesie personali


Scritta da: Stefano Medel
in Poesie (Poesie personali)

Come ci vedete qui

Come ci vedete qui,
siamo qui,
i picchiatelli,
gli svitati,
i grulli,
quelli che non
servono a niente,
quelli che non vi frega,
che non volete,
che non vedete,
quelli che non volete,
siamo qui,
come ci vedete qui;
un po' soli,
un po' tristi,
un po' artisti,
un po' falliti, siamo qui,
ci vedete così;
e siamo di troppo,
e ingombriamo,
e vi secchiamo,
siamo qui,
con le nostre storie,.
Il nostro bisogno d'amore.
Qui.
Composta domenica 1 maggio 2016
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    Scritta da: Stefano Medel
    in Poesie (Poesie personali)

    Le nostre storie tese

    Solo noi,
    solo noi,
    siamo qui,
    anche s e non vi va,
    anche se non vi frega,
    solo noi,
    che siamo sempre di troppo,
    che ci guardate male,
    con disprezzo e insolenza;
    solo noi,
    che ci siamo nonostante
    l'imbecillità del sistema,
    che non ci vuole,
    che ci ignora,
    solo noi,
    che la gente non vuole vedere,
    non vuole sapere;
    solo noi con
    le nostre storie tese,
    il dolore,
    i sentimenti;
    anche tu ragazza
    non mi hai mai sentito,
    né visto,
    mi son tenuto la mia vita,
    nessuno ci ha mai regalato;
    solo noi,
    solo noi,
    un po' artisti,
    un po' incompresi,
    troppo soli,
    con le nostre storie.
    Composta mercoledì 27 aprile 2016
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      Scritta da: Luigi Berti
      in Poesie (Poesie personali)

      Era

      Mi ricordo i giorni a parlare
      e il tempo sapeva ascoltare,
      le parole uscivano vere
      e non erano scritte su rete.

      Mi ricordo tantissimi amici,
      per le strade a passeggiare,
      poi le corse nel giardino
      e divertirsi a nascondino.

      Quante volte con il pallone
      si giocava giù in un campo,
      non mancava mai il chiasso,
      urla, liti, sudore e pianto.

      Mi ricordo le storie d'amore,
      vissute e vere con le persone,
      che ti davano calore dentro,
      oggi fredde in uno schermo.

      Mi ricordo i tempi più belli,
      non rimpiango questi moderni,
      che mi rendono la vita migliore,
      ma la ragione offusca il cuore.
      Composta lunedì 2 maggio 2016
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        Scritta da: Luigi Berti
        in Poesie (Poesie personali)

        Fantasmi

        Il mondo è pieno di false promesse,
        di chi ti è amico ma poi sparisce,
        soltanto il pensiero ha sfiorato la mano,
        per trovarsi nel vuoto subito dopo.

        Quelle ombre di notte dentro la mente,
        si mischiano di giorno nella povera gente,
        non c'è sogno o ricordo che ti porta lontano,
        se la vita ti sfugge sempre di mano.

        Son fantasmi di notte,
        son fantasmi di giorno,
        che rapiscono la mente,
        di chi non è sveglio.

        Quanta gente regina del culto,
        che si lascia rapire da chi non ha volto,
        ti illude mente su tutto
        e sa dire sempre di si.

        L'amicizia alimenta le promesse,
        l'amicizia mente quasi sempre,
        tira adesso la catena del cesso
        e fai sparire anche l'ultimo stronzo.
        Composta giovedì 28 aprile 2016
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          Scritta da: Rosarita De Martino
          in Poesie (Poesie personali)

          La mia vita canta

          In Te, o Dio, la mia vita
          esiste e canta
          per il cielo,
          vivente tappeto d'azzurro
          sul mio capo,
          per l'Etna innevata
          di bianco candore,
          per la maestosa
          bellezza
          della montagna
          che ispira pensieri
          di eternità,
          per il vibrante silenzio
          della foresta
          che intona
          canto di speranza,
          per il mormorio del mare
          che canta
          l'immensità,
          per il suo sacerdotale
          limpido sorriso di fede
          che, quale volo di aquila
          veloce,
          mi solleva conducendomi
          dentro spazi
          luminosi di preghiera.
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            Scritta da: Daniela Cesta
            in Poesie (Poesie personali)

            Primavera di vita

            Mi lascio trasportare dal vento,
            in questa primavera bizzarra, eccentrica, estrosa
            il mio spirito esulta tra gli alberi con le nuove chiome,

            sulla fresca erba, scivolosa di rugiada che scompare
            nella carezza del caldo raggio di sole,
            ogni ramo verde, fiore, cespuglio, sembra cantare

            una nenia melodiosa e arcaica, antica, ripetitiva, ma che non stanca mai!
            Primo apparire di un epoca energica e colorata, tra il verde e i fiori,
            tutta la natura ha cambiato abito...

            ciclo annuale della nostra vita! Saremo fortunati se,
            riusciremo a vedere molte primavere!
            Una stagione emozionante, coinvolgente, commovente,

            che eccita lo spirito, appassiona il cuore, suggestiona i nostri occhi,
            esalta la mente, entusiasma il nostro umore,.
            Composta domenica 1 maggio 2016
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              Scritta da: Daniela Cesta
              in Poesie (Poesie personali)

              Momento di estasi

              Soffia la brezza del tramonto
              come una ballata antica, tra i fili di erba

              i fiori, cespugli aromatici, carezzando
              l'acqua impetuosa del ruscello,

              dal cielo minaccioso, di alcune nuvole nere,
              momento senza tempo, sembra perdersi nella profondità

              dello spirito, nella sensazione che sconvolge il cuore,
              con la mente confusa, misto di malinconia e lacrime

              nell'estasi del tempo della nuova stagione,
              gioia, vigore, pensiero meraviglioso che nasce,

              e vola tra le ali libere della rondine, appena tornata,
              sospira l'orizzonte come un innamorato,

              l'ultimo sguardo della luce, alla sua amata terra.
              Composta giovedì 28 aprile 2016
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                Scritta da: Horion Enky
                in Poesie (Poesie personali)

                Non seguirmi

                No non seguirmi,
                se non sei pronta,
                a camminare su nuovi mondi.
                No non seguirmi,
                se avrai paura di navigare,
                su i mari dell'ignoto.
                No non seguirmi,
                fin quando le tue ali non saranno pronte
                per volare, su cieli che non hai mai visto.
                No non seguirmi se non lo vorrai veramente,
                la mia anima non dorme mai,
                perché è sveglia da sempre.
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                  Scritta da: Stefano Medel
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Pazzo o genio

                  Pazzo o genio
                  chi dice bene,
                  chi dice male,
                  idioti a sbraitarmi sulla schiena,
                  berciare e
                  belare della gente;
                  me ne frego,
                  e non mi muovo,
                  sto dove sono;
                  pazzo e genio,
                  artista e creativo,
                  e la gente non lo sa,
                  e la gente non crede;
                  sono un poeta e vivo libero,
                  con le mie specificità,
                  le mie stranezze,
                  i miei bisogni d'artista.
                  Composta domenica 24 aprile 2016
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                    Scritta da: Horion Enky
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Intrisi di noi

                    Comincio da me,
                    dai miei sogni
                    e l'odore delle notte
                    intriso nelle narici.
                    Dai cani sciolti
                    che non hanno paura
                    di correre sotto le stelle,
                    abbaiando alla luna.
                    Del vento e della pioggia,
                    dalle tempeste
                    che annebbiano il cuore,
                    i pensieri e la mente,
                    l'ardore e la gelosia.
                    Comincio da te
                    che unisci i tuoi sogni ai miei,
                    non ho paure della notte
                    quando sono con te,
                    si colora di stelle.
                    Siamo lupo e falco,
                    l'altare e il calice
                    anime che si basano
                    sui fondamenti dell'amore,
                    delizia e croce.
                    Il sogno che s'avvera
                    in una notte nera,
                    mentre le stelle,
                    ci stanno a guardare.
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