Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Al mio cane bassotto

Verso sera
il tuo sguardo cambia
quasi fossi consapevole
del nostro tempo
condiviso tra piatto e ciotola,
letto, cuccia, lontananze.
La mia colpa è non avere una coda
da muovere velocemente
e il tuo destino è vita breve
per starmi accanto.
Spesso gli amici
non lo sono.
I cani lo sono sempre.
Verso sera
preferisco tenerti stretta
perché il buio
non ti possa rubare
all'amore dato e ricevuto.
Verso sera
non voglio lasciarti sola.
Attendo sempre il domani
per accarezzarti
piccola mia.
Composta domenica 14 febbraio 2016
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    Scritta da: Michele Gentile
    in Poesie (Poesie personali)

    Notte

    Dimmi notte
    chi scorre sulla mia pelle.
    Hai espugnato il firmamento
    e sei caduta senza dire
    una parola.
    Dimmi a cosa pensi
    risalendo il fiume.
    Per salvare la pioggia
    ti apro le mie stanze,
    per ingannare la luna
    ti dono i miei occhi.
    Dimmi notte,
    dimmi in cosa speri,
    se riposi tra rami di stella
    o pensi di cacciare ancora.
    Ci sono giorni possibili,
    solchi da riconoscere;
    i tuoi artigli
    non sono un ripiego.
    Dormi notte,
    dammi torto
    e dimmi
    per chi hai scelto di restare,
    a quale inferno dobbiamo rinunciare.
    Composta martedì 16 febbraio 2016
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      Scritta da: Giacomo Moglia
      in Poesie (Poesie personali)
      Nello spazio infinito
      una piccola stella pulsava
      indifesa
      tutto il bagliore d'intorno
      troppo forte per lei
      confondeva il suo corpo celeste
      ma non passava inosservata
      così piccola e bella
      e fu allora che ti abbiamo voluto
      con un dito toccato
      guardando lassù
      sapendo che saresti venuta
      abbiamo giocato al tuo nome.
      Quando leggera vibravi
      nel cielo
      una piuma si è posata tra noi
      come volerci avvertire
      attenzione
      veloce cadrà quella stella
      anticipando la vita.
      Un problema improvviso
      sconvolse l'evento
      angoscia e dolore piegavan la gioia.
      La piccola stella ora
      aveva anche un nome
      Il suo cuore batteva lontano
      protetto e incubato,
      chiedeva un tenero abbraccio
      voci e profumi nell'aria filtravano
      nel sottovetro
      il suo piccolo viso prendeva sembianza.
      Piangevi a dirotto
      sbracciavi e tremavi
      in un muto parlare dicevi
      Sono qui, leggero leggero
      mi sento un po' strano
      vi vedo confusi
      io sono Leonardo
      mi avete voluto
      nel bene e nel male
      insieme
      per sentirci migliori.
      Conosciamo da subito paura e dolore
      ora vogliamo
      nel bianco candore
      più amore
      per donare
      ad un'altra piccola stella lassù
      il tocco di un dito
      e un'altra piuma quaggiù.
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        Scritta da: Daniela Cesta
        in Poesie (Poesie personali)

        Momenti invernali

        Usciremo dal fascino silenzioso dell'inverno
        dal suo gelo, da opachi tramonti,
        da sensazioni malinconiche e dormienti

        da meditazioni accanto, al fuoco,
        nebbie, grigiore, momenti uggiosi,
        il freddo fa amare il caldo tepore della casa,

        nel profumo del dolce appena sfornato,
        di una buona tazza di tè bollente,
        nell'aria magica di questa stagione,

        ma una vibrazione nascosta arriva dal cielo,
        come note sonore e brillanti,
        vigore di qualcosa di stupefacente,

        la dea arriverà inondando tutti di luce.
        Composta domenica 14 febbraio 2016
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          Scritta da: endi
          in Poesie (Poesie personali)

          Mio essere

          Taglio la gola all'incertezza,
          accendo il motore e scappo via
          con le mie scarpe di fuoco.
          Non m'importa un granché
          del tramonto,
          la mia anima arde anche senza
          l'immobile interpretazione del mio essere.
          E ora che ho capito
          che me ne faccio della lama?
          Composta lunedì 15 febbraio 2016
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