Poesie personali


Scritta da: Dolcesogno
in Poesie (Poesie personali)

Siamo donne

Fragili mani stringono l'arida terra,
chiedono pietà.
La mente infima
di una superiorità creduta,
scaglia pregiudizi pesanti quanto sassi.
Il giudizio non perdona.
Ed un candido velo diviene porpora

L'uomo onorato,
dietro ad un angolo,
godurioso attende la morbida e vergine pelle.
Lei non l'ha chiesto.
Lei voleva amare.
Lui le ha rubato il sereno

Siamo Donne,
carne viva.
Siamo una mente, non solo un corpo,
siamo parola fragile come cristallo,
una non curanza e tutto si frantuma.
Siamo un giardino da curare,
non fiori da calpestare.
Composta lunedì 6 luglio 2015
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    Scritta da: Stefano S.
    in Poesie (Poesie personali)

    Solo la fatal quiete

    Solo la fatal quiete può separarmi dal tuo pensiero,
    la speranza è ambiziosa, come in un inizio di un sentiero,
    e codesta medesima mi porta a riscrivere,
    quasi come potessi rinascere, rivivere.

    Ma l'indelebile macchia nel petto rinvigorisce del mio male,
    cresce al crescer del mio crescente dolore come tale,
    misura la distanza de li passi da qui al perenne buio,
    e al primeggiar dell'esasperazione tacerà l'io.

    E così ancor nelle mie memorie mi dispero,
    seppur vi rimanga un lato mero,
    eppure proprio esso mi tiene in vita,
    perché, è vero, la strada non è ancora finita.

    Rivedrò prima o poi quel fior d'Oriente,
    il destino mi accompagnerà perfino se nolente,
    Gea e Oceano canteranno questa mia ambizione,
    e se dovessi fallire ne narreranno la distruzione.
    Composta domenica 27 settembre 2015
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      Scritta da: Marco Galvagni
      in Poesie (Poesie personali)

      Il più bel dono

      Ti scrivo questa lettera senza sigilli
      semplicemente perché ti amo
      e sei l'unica nel bosco odoroso
      dei miei pensieri d'amore,
      rivolti solo all'armonia delle tue forme
      e all'aura di pura magia che emani accecante.

      Sei la rosa scarlatta di quel bosco
      e lo profumi e lo accendi di luce
      accrescendo ogni giorno il mio desiderio di te:
      doni al mio cuore palpiti di passione
      ma il dono più bello è solo averti accanto
      in giorni profumati d'azzurro.

      Giorni che scorrono lieti e felici
      come una spumeggiante cascata d'acqua,
      prima sottile rivolo, poi ruscello
      ed ora gorgheggiante fiume impetuoso
      che ci trasporta uniti in una treccia a valle,
      verso il limitare dei giorni.

      E quando la valle purtroppo sarà silenziosa,
      vi scenderemo uniti solcando un verde prato fiorito
      dove ci rotoleremo nel tappeto d'erba
      non più in passionali amplessi
      ma come una sola anima, un'unica idea
      che viaggia all'infinito nell'eternità della volta stellata.
      Composta sabato 26 settembre 2015
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        in Poesie (Poesie personali)
        Dedicato a chi fugge
        a chi resta
        a chi ha gli occhi tristi ma sorride sempre
        a chi beve rum e coca
        a chi cambia spesso scarpe,
        al rospo che salta, alla cicala che canta.
        Dedicato a tutti noi che ballando ci amiamo.
        Dedicato a me che amo naufragare,
        dedicato a te che ami il mare.
        Composta domenica 27 settembre 2015
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          Scritta da: Daniela Cesta
          in Poesie (Poesie personali)

          La natura e me

          Osservare la natura, o gli alberi,
          o i prati, o semplicemente, un giardino,
          è per me sollievo dell'anima,

          riscalda il mio cuore, e lo travolge,
          trasporta il mio spirito, nel mondo dei sogni,
          accendendo la mia fantasia infinita,

          vibra la mia anima, di gioia incontenibile,
          energia, vigore, amore, luce, dona la natura a me,
          fluttua nell'aria, come farfalle scintillanti,

          mi avvolge con carezza dolce,
          come sfere, trasparenti piene di luce
          donano al mio essere fresche beatitudini,

          gli ultimi petali di rose, cadono silenziosi e delicati
          nel loro antico fascino profumato
          l'addio dell'estate che se ne va.
          Composta sabato 19 settembre 2015
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            Scritta da: Daniela Cesta
            in Poesie (Poesie personali)

            Nella notte

            Le parole che, non ti ho detto, sono scritte nel mio cuore,
            nell'intimo profondo, dentro la pace e nel sogno,
            nel rispetto e nella sincerità, nella cortesia e nella gentilezza,

            nei tremiti, sospiri, emozioni, quando la luce della notte,
            copre il cielo, tutto esce dal mio cuore,
            e raggiungono le stelle, tra sogno e realtà.

            Mentre gli occhi si chiudono nel sonno.
            Composta mercoledì 16 settembre 2015
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              Scritta da: Daniela Cesta
              in Poesie (Poesie personali)

              Le lacrime

              Le lacrime sono gocce salate,
              benefiche e liberatorie, da dentro di noi,
              piangere dona umiltà, al nostro spirito ribelle,

              Dio conta le nostre lacrime, di tutta l'intera nostra vita!
              Guai per coloro che, provocano lacrime,
              Dio tiene tutte per se, le lacrime del mondo,

              ama tutte le lacrime, come amò, le lacrime di Cristo, suo figlio,
              nessuna lacrima, si perde in questo universo,
              le prende il creatore, e le chiude nello scrigno, del suo cuore.
              Composta mercoledì 16 settembre 2015
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                Scritta da: Daniela Cesta
                in Poesie (Poesie personali)

                Il libro della terra

                La natura è il nostro primo libro,
                l'umiltà della terra, il suo coraggio,
                la sua sapienza, la sua bellezza senza tempo,

                ogni attimo passato, nel silenzio del creato,
                è unico e irripetibile! La sottomissione degli alberi,
                come esseri sempre in piedi, che donano amore,

                dopo la pioggia benefica, compare l'arcobaleno,
                segno di pace, tra cielo e terra, segni donati da Dio,
                e noi che siamo, polvere di questa terra,

                torneremo nella sua profondità, mentre la nostra anima,
                raggiungerà il profondo vuoto, nell'abisso del cielo,
                come piccole luci, fiammeggianti di amore.

                Nessuno di noi, sul sentiero del cielo,
                sentirà piu solitudine, smarrimento, confusione,
                sarà la nostra vera vita, eterna.
                Composta mercoledì 16 settembre 2015
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