Poesie personali


Scritta da: Daniela Cesta
in Poesie (Poesie personali)

Gli uccellini raccontano

Mi piace parlare con gli uccellini,
essi raccontano tante cose, parlano del cielo,
dell'azzurro vuoto e della terra vista dall'alto,

dello splendore degli alberi, che allungano i rami verso l'alto,
della frizzante primavera, e del caldo sole estivo,
hanno il cuore pieno di amore, gli uccelli,

loro, conoscono i sentieri del cielo,
ascoltano l'istinto interiore del loro spirito,
vicini alle stelle, volano sull'arcobaleno,

vedono gli angeli e volano con loro per gioco,
la luce appartiene allo spirito e quando brilla,
è pieno di amore per tutti.
Composta martedì 15 settembre 2015
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    Scritta da: Giuseppe Cutropia
    in Poesie (Poesie personali)
    Amo gli attimi di silenzio,
    dove le parole, spesso artefatte e viziate,
    lasciano spazio alla sincerità delle emozioni.
    Quelle emozioni che senti a pelle.

    Amo gli attimi di silenzio,
    perché è nel silenzio che Dio,
    con tutto il suo amore,
    donò un suo alito di vita a questa terra.

    Amo il silenzio, perché è in lui che si
    può trovare l'amore vero, quello sincero.

    Sarà per questo che amo i cani
    perché Dio ha voluto,
    che il cane ci donasse
    "attimi di silenzio"
    e che lo facesse per tutta la sua vita.
    Attimi di amore puro.
    Composta lunedì 21 settembre 2015
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      Scritta da: Giuseppe Cutropia
      in Poesie (Poesie personali)

      Amarsi oltre il destino

      Ci sono amori che non vogliono finire,
      che lottano per restare, per non sparire
      in quel nulla dal quale sono nati.
      Amori che sfidano anche il destino.
      Il destino...
      cosa gli importava sapere cosa fosse
      questo destino.
      Per lui era l'attimo in cui, il sorriso di lei
      aveva incontrato il suo cuore.
      Quando in quell'abbraccio, anche i loro
      corpi si fecero da parte, per lasciare che
      i loro cuori si potessero sfiorare
      e sciogliersi l'uno nell'altro.
      Tale era la frenesia che anche le loro
      anime desideravano possedersi,
      quasi a volersi amare al di là dei loro
      corpi.
      Lei era il suo destino,
      il loro amore nato senza un perché.
      Vivendo questa passione, giorno dopo
      giorno, attimo dopo attimo...
      consci che ognuno di quegli istanti
      poteva essere l'ultimo.
      Composta giovedì 17 settembre 2015
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        Scritta da: Giuseppe Cutropia
        in Poesie (Poesie personali)

        Attimi

        Ci sono attimi nel silenzio
        di una carezza,
        negli sguardi che timidamente e
        fugacemente si cercano.

        Attimi nei quali un timido sorriso
        ti farà battere il cuore.

        Attimi di silenzi

        nei quali l'anima,
        potrà udire la dolce melodia del cuore.

        Emozioni prendere vita
        nel dolce sfiorarsi di due labbra.

        Ma poi l'amore si fa sempre più intenso,
        travolto da una irrefrenabile passione,

        e ti ci perdi.

        Si perde la percezione dei propri corpi,
        si inizia ad amare con ogni più
        remota parte del tuo essere.

        Non esiste più né tempo né luogo.

        Vi è solo una maledetta voglia di amare,
        che brucia in te
        che ti consuma lentamente,
        in quel dolce vortice della passione.
        Composta giovedì 17 settembre 2015
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          Scritta da: Giuseppe Cutropia
          in Poesie (Poesie personali)

          La notte


          sembra così inutile la notte.

          Il tramonto di un sole,
          che porta via con sé la routine
          quotidiana.

          I pensieri che, accompagnati dal calar
          della sera, abbandonano la nostra
          mente.

          Ma è nella notte, che si vive un'altra
          parte della nostra vita.

          Quella priva del frastuono,
          che lascia spazio alle nostre
          emozioni.

          Dove incontriamo la nostra anima,
          con le sue fragilità
          che abbiamo celato dietro sorrisi.

          Nel silenzio della notte,
          si inizia ad ascoltare il proprio
          cuore
          con le sue ferite, mai del tutto
          rimarginate, con le sue emozioni.

          Vivi quei sogni, che vorresti
          diventassero realtà.

          La notte

          sembra così inutile,
          ma poi chiudi i tuoi occhi e
          apri il tuo cuore
          ritrovandoti faccia a faccia con
          il tuo vero essere
          con la tua anima.
          Composta giovedì 17 settembre 2015
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            Scritta da: Giuseppe Cutropia
            in Poesie (Poesie personali, Poesie d'amore)

            Sensazione di te

            Un filo di luna ad illuminare questa notte
            ed una stella a parlarmi di te,
            così vicina da poterti sfiorare
            ma pur così lontana da sfuggire al mio sguardo.
            L'ombra di un ricordo si affaccia nel mio cuore
            un'emozione andata,
            ma ancor così vicina da poterla vivere.
            I miei occhi ti cercano nel mio cuore,
            inseguendo quell'ombra da amare
            farlo ancora per un istante.
            Alzo lo sguardo al cielo,
            smanioso di te,
            e tu appari in questo filo di luna
            il tuo sorriso in questa stella.
            Ed io t'amo ancora una volta
            qui nel mio cuore.
            Composta domenica 13 settembre 2015
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              Scritta da: BoscoInside
              in Poesie (Poesie personali)

              Le bestie del bosco

              Ascolto il vento che porta notizia
              guardo le foglie che insegnano
              e i rami come saggi parlano a me
              che con occhi brillanti di sapere
              bevo dalla lor coscienza d'essere natura viva intorno a me
              e prendo atto del mio essere uomo nato.
              Osservo l'acqua rifocillare il mio bosco dei misteri
              le bestie della mia testa si chinano ad essa
              e come rispetto per quello che stanno rubando
              socchiudono gli occhi
              e trattengono il loro freddo respirare nel momento del bere e sapere.
              È il cinghiale a vivere in me
              è il lupo, la lucertola, la volpe.
              La bestia del bosco, colei che respira di esso,
              senza il quale sarebbe nuda e morta
              sono io.
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