Poesie personali


Scritta da: Ciro Orsi
in Poesie (Poesie personali)

Apparenze

Squarci di terre appena passate
offrono immagini fugaci
di luoghi attraversati veloci
lasciando tracce di luce
del tuo viaggio sublime
nello spazio-tempo.
Venti salmastri da lontani orienti
attraversano il mare sottostante
carezzando la roccia nuda e gentile
tra fughe di archi e rapidi passaggi
verso porti antichi
di borghi marinai
nascosti in fondo all'orrido dirupo.
Apparenze che la sera porta via
mentre dal finestrino del tuo treno
vedi il tuo volto stanco per il viaggio.
Composta mercoledì 18 febbraio 2015
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    Scritta da: Fragolosa67
    in Poesie (Poesie personali)

    Guerra

    Destino. Cos'è un destino?
    È forse un rincorrere il desio?
    Ignara sorte fu cagion del mio male che altri vollero per poterci guadagnare.
    Domani è di nuovo giorno fino al calar del tramonto.
    Io attendo.
    Passi lenti giungono da oriente e portano tragedia.
    Neanche Dio ferma i colpi che echeggiano nell'aere grigia e fredda.
    Non un lamento.
    Solo un grande tormento.
    Sangue scorre questa notte fra pallide pelli e gote gelate.
    Le ho amate.
    Non sento le urla ma boati.
    Pregate.
    Composta mercoledì 18 febbraio 2015
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      Scritta da: Andrea Calcagnile
      in Poesie (Poesie personali)

      Vento

      Penetra il vento
      nei canali della nostra mente,
      sgretola via i vecchi istanti,
      sia migliori che peggiori,
      nel momento in cui,
      cambiamo patria o destinazione
      o quando siamo insoddisfatti,
      per qualcosa che ci crea
      una grande lacuna nell'anima.
      Ma non è sempre colpa del vento.
      A volte, i ricordi migliori
      vengono demoliti da quelli peggiori
      nel punto fermo in cui navighiamo.
      E per far svanire
      i miei ricordi peggiori,
      a volte apro la finestra
      nei giorni rumorosi
      e quando il vento entra
      l'effetto è sempre nullo.
      Un giorno cercai
      di scrutare le sue correnti,
      volevo incalzarlo per parlargli,
      solo che fu impossibile.
      Ma fu proprio in quel momento,
      che notai un cambiamento favoloso,
      mi accorsi che in tutto
      quel tempo perso a rincorrerlo,
      svaporarono via i miei ricordi peggiori,
      grazie a quella mia passione
      di inseguire l'amico vento.
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        Scritta da: Fragolosa67
        in Poesie (Poesie personali)

        Amor profano

        Sicuramente evincere puoi donzella dolce e cupa
        che gli occhi tuoi implorano letizia.
        Leggiadra e dolce, piacer tu ricercando ottieni.
        Seducente ed esuberante al domani languidamente guardi.
        Odo per te profumo di gioventù.
        Odore di pesca soda e vellutata
        in bianco latte di cuore acceso.
        Il fuoco è il mio dolce inganno.
        Perso nei meandri del piacere
        ti strappo una promessa:
        amami anche domani e dopo il dì seguente
        perché voglio vivere di slanci alti e fuggenti.
        Non voglio che un altro uomo osi vegliare il sonno che ti placa.
        Sorridi al nuovo e godi del presente.
        Oh! Quanto è bello amarti cara amata.
        Desiderarti e mai saziarmi delle tue labbra.
        Di carne piena son tornite
        rosse di passione e attrattive.
        Il riso tuo risveglia il tempo ormai sopito
        quando di gioventù anche io ero vestito.
        Mancavi tu in quei giorni lieti.
        Felicità come un raggio appari.
        Sole acceso non conosce inganni!
        Sapienza ti porto in cambio di un dono.
        Sicuro amor ci avvince quando accarezzo i tuoi capelli
        ma timore mi assale ed è tempesta emozionale.
        Stringo la ciocca nera mentre una lacrima mi scende.
        Non è uomo che ti prende.
        Solo un destino ingrato ci dividerà per sempre.
        Composta martedì 17 febbraio 2015
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          Scritta da: Azazel
          in Poesie (Poesie personali)
          Silenzioso scorre sulla mano,
          quel coltello affilato,
          il dolore straziante mi pervade,
          ma non basta a placare le pene
          del mio animo.
          Bramosa scorre la lingua
          sulla lama splendente,
          il sangue come linfa mi nutre.
          Lentamente preme la punta su di me,
          la via della vita si stringe
          davanti a me,
          buio e desolazione mi circondano.
          Un sadico gioco tra vita e morte,
          la lama lenta e decisa squarcia la
          carne.
          Rivoli rossi davanti ai miei occhi.
          Il sangue lentamente scorre sul braccio,
          il dolore svanisce, il rimpianto e la
          malinconia si mischiano al sangue sul
          pavimento.
          Le forze svaniscono, il corpo si arrende
          e la mente lentamente si spegne.
          Un addio o forse un nuovo inizio.
          Composta martedì 17 febbraio 2015
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            Scritta da: Pasquale Laurenza
            in Poesie (Poesie personali)

            Le ali dell'anima

            Come aquila
            sulle alte vette dei monti,
            vola il mio cuore
            sulle aride pianure del vivere.
            Plana su verdi valli
            e torridi deserti
            e su sperdute isole si posa.
            Le ali dell'anima
            distendono il loro abbraccio
            sui ricordi di una vita,
            mentre mille emozioni
            mi assalgono,
            ed il mio cuore
            apre le finestre
            al sole del quotidiano vivere.
            Composta martedì 17 febbraio 2015
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