Poesie personali


Scritta da: Grazia Finocchiaro
in Poesie (Poesie personali)

Il cortile

Intraprendo il viaggio a ritroso
la strada non ha fine
l'asfalto non lo batte nessuno
tra l'alternarsi di palazzi
predomina il silenzio.
Eppure
è strada che conosco,
mi conduceva a scuola,
ma che fatica
rivedere me bambina...
non ritrovo più
il cartolaio la gelateria
il viandante mattiniero,
il profumo di forno
non si spande per le vie.
Il cortile mi accoglie spaurita
i panni stesi son muti al refolo
ma batte sempre il sole
a scaldare l'anima tua.
Tu ci sei stata e colmavi di sorrisi
la mia vita.
Composta nel settembre 2013
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    Scritta da: Grazia Finocchiaro
    in Poesie (Poesie personali)

    Solo quattro parole

    Dammi la tua mano
    ... solo quattro parole
    ingoiate dal silenzio,
    uno sguardo
    infossato nel pasto della sera.
    Son rimasti pugni chiusi
    serrate labbra
    per l'intera notte,
    neppure un bacio
    dalla tua mente assonnata.
    L'alba batteva
    ai vetri opachi
    spine l'assenza
    rosario senza preghiera.
    Composta nel gennaio 2014
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      Scritta da: Li_mas Mastropaolo
      in Poesie (Poesie personali)

      Il mio sereno

      Fredde le mani sfiorano
      il tuo corpo
      e d'improvviso sale il tuo calore
      dentro il mio cuore
      e sopra la mia pelle,
      presa la mente
      tutto t'attraversa.
      Brivido caldo
      sulla schiena e il viso
      pure nell'aria gelida d'intorno.
      Sei il mio ristoro
      nel mio mondo vuoto
      che ancora tace a cedere il sereno.
      Composta domenica 15 febbraio 2015
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        Scritta da: Ciro Orsi
        in Poesie (Poesie personali)

        Segnalibri

        Frammenti di letture parallele
        segnalibri posti tra le pagine
        dei libri lasciati la sera
        accanto al letto
        da prendere e riprendere
        più volte senza fare torto
        a questo o a quello.
        Storie diverse tra di loro,
        percorsi ancora da esplorare,
        azzardi, congetture,
        tra un prima e un dopo
        c'è tempo di fantasticare
        aspettando la sorte
        che è già scritta.
        Composta lunedì 16 febbraio 2015
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          Scritta da: Rosita Matera
          in Poesie (Poesie personali)

          Nelle cose che lasci, nelle cose che trovi

          C'è l'impronta di ognuno
          in ogni azione che cresce,
          c'è l'impronta di ognuno
          nel mistero che nasce.

          In ogni respiro,
          in ogni pensiero,
          nei tratti del volto di un uomo qualunque,
          nella pioggia che scende
          e che ti fa compagnia,
          col suo suono d'argento sul tuo capo assorto
          c'è l'impronta di qualcosa di grande,
          di un disegno enigmatico di cui ognuno fa parte.

          Nelle cose che lasci, nelle cose che trovi
          c'è una scelta che nasce da un pensiero più grande,
          un pensiero fatto di mille colori, le cui sfumature sono le nostre emozioni.

          Nelle cose che lasci, nelle cose che trovi
          vi leggi le pagine della tua vera storia,
          c'è il tuo odore, la mente, le parole, i tuoi sogni
          che lasciano scie sulle strade del mondo:
          potrà essere anche una piccola briciola
          che un piccolo passero andrà a becchettare,
          potrà essere anche solo un sorriso
          che un vecchio solo vorrà ricordare.
          Composta lunedì 16 febbraio 2015
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            Scritta da: Tristano
            in Poesie (Poesie personali)

            La nostra luna

            Ricordi quella volta
            passeggiavamo insieme
            con le nostre anime intrecciate

            D'improvviso mi portasti
            vicino ad un vecchio tronco
            vecchio di cent'anni

            Dal cavo della sua esistenza
            mi mostrasti la luna
            che brillava nel cielo

            Era incredibile scoprire
            come la luna
            cosi evidente a tutti

            Vista attraverso
            il cavo del tronco
            acquistasse un significato unico

            In quel momento era la nostra luna.
            Composta venerdì 11 luglio 2014
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