Poesie personali


Scritta da: Stefano Medel
in Poesie (Poesie personali)

Elogio alla pazzia

La gente ne dice tante,
senza sapere, senza capire niente,
per malafede, stupidità ignoranza;
chi dice questo o quello,
me ne frego di tutti, e vado avanti
con la mia lotta,
la mia vita,
le mie idee;
dicono pazzo qui,
pazzo là.
Sono orgoglioso della mia differenza,
contento della mia diversità;
nella vita bisogna esagerare,
infrangere tabù,
ribellarsi,
fare di testa propria.
Elogio alla pazzia,
come dice erasmo da rotterdam.
Chi si ribella,
gli dicono di tutto,
e subito diventa un pazzo.
Cercano di farti il vuoto intorno.
Composta domenica 8 febbraio 2015
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    Scritta da: Fragolosa67
    in Poesie (Poesie personali)

    Amerò le stelle se luminar sapranno la via

    Amerò le stelle se luminar sapranno la via.
    Non tradir posso il core puro e lo passo mio fiero.
    Potrò soltanto proferir parola quando dal seno mio dove giaccio, tornerà l'aurora.

    È pace che spero risplenda il mio sguardo.
    Sorriderti posso se speme e desio son volontà e fierezza di popolo unito.

    Il core mio si posa fra i piani e i colli e nuota nel mare più a sud dell'Italia.
    Come un raggio di sole l'abbraccia e lo stringe piangendo nel silenzio che prega un miracolo novo.

    Libertà si eleva come un eco fra gli anfratti e dove il mondo spiana e trova posto l'aere e l'azzurro cielo.
    Terra italica, su te veglio e canto questi miei versi soavi.

    Acqua, aere, mare, foco sieno forza che vinca il male in ogni loco.
    Nessuno tema il fronteggiar l'allocco.
    Uniti vinceremo la guerra d'ogni tempo.

    Tuoneranno i cieli e si smuoverà la terra in nome di codesta nazione piegata dall'ipocrisia e dalla malvagità dell'umane genti.
    Nessuno osteggi l'italico suolo e risparmi il suo popolo dall'avverso destino.

    Fermo è l'omo dal dolore vinto!
    getta la sciabola e si inginocchia convinto.
    Un Dio di gloria gli ferma la mano
    riposa e indietreggia poi a casa ritorna

    È sconfitta che brucia la pelle
    È dolore che arma il ribelle
    È consolante carezza che Dio gli concede.
    Composta venerdì 6 febbraio 2015
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      in Poesie (Poesie personali)

      Il giorno più bello

      Ogni giorno che nasce,
      un dono riceverai,
      la vita.
      Dove corri, dove scappi,
      fermati un po' ad osservare,
      tante cose belle hai da guardare.
      Vivi ogni giorno,
      come il più bello,
      così ogni giorno sarà il più bello,
      e nel tempo che vivrai,
      qualcosa di buono costruirai.
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        Scritta da: Stefano Medel
        in Poesie (Poesie personali)

        In febbraio

        Mattina invernale,
        di febbraio,
        carnevale nell'aria,
        sapore di bugie,
        scherzetti o dolcetti;
        nuvole basse enormi,
        premono sulla terra,
        e adombrano il sole
        tiepido appena;
        mucchietti di neve agli
        angoli delle strade,
        gelo e vetri gelati;
        sperando in una giornata di sole
        il tempo passa lento
        e assonnato; inverno.
        Composta sabato 7 febbraio 2015
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          Scritta da: Romana
          in Poesie (Poesie personali)

          Le nostre orme

          Corpo mio coperto da profonde
          crepe; piccole a formare un
          mosaico sulla mia pelle.

          Pelle mia che a piccoli pezzi
          ti scopri alla verità, alla luce
          che non vuole ombre e cerca
          anche nel profondo dell'anima.

          Dentro di me le sofferenze gridano
          il dolore di un finito canto che radioso
          mi aveva preso il cuore e dolce delicato
          mi faceva volare con grandi ali bianche
          nel infinito cielo.

          Cerco le nostre orme e non le trovo mentre
          un profondo silenzio scende a farmi male e un
          accorato pianto stilla sul mio viso gocce di
          sale che scendono piano a bruciare le mie
          guance.

          Orme cancellate da acqua impetuosa
          che porta via tutto e le depone fra sterpaglie
          e foglie morte. Sogno di uno spazio breve fra
          due cuori, due luci che come un batter d'ali
          si sono perse, si sono allontanate per sempre.
          Composta venerdì 2 maggio 2014
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