Poesie personali


Scritta da: Mariella Mulas
in Poesie (Poesie personali)

Sono donna

Sono donna
insondabile menestrello di sogni...
Sono colei
che sa cos'è la gioia
quando con volto d'amore
animo l'arroganza virile
mutandola in tenerezza.
Sono insostituibile,
la vita ha bisogno
solo del mio respiro
per rinnovarlo integro
sul labbra nascenti
e già piangenti di ancestrale timore.
Sono oggetto di sensi
quando non tengono conto di sentimenti.
E sono spesso vittima degli esplodenti
che in me vedono purezza
da sottomettere e annullare...
Sono sacrificata ai ranghi
di peccatrice per far sì
che mani fanatiche
lancino uncinanti disprezzi
a insanguinare di morte
la mia identità.
Sono donna, e madre,
io che avanzo di pianto
e inciampo in massi di dolore...
Ma ho voce, e sguardo, e parole
e mi presento ferrea indagatrice
contro tutte le ingiustizie a me volte,
perché so che vuol dire cadere,
ho spesso ginocchia di vita peste e doloranti,
ma mi risollevo decisa più che mai
per accelerare il passo verso
il varco luminoso della mia femminile
e sempre verginale dignità.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: 5am
    in Poesie (Poesie personali)

    Ho abbastanza inchiostro

    Ho abbastanza inchiostro
    da spezzare le nuvole
    e da scrivere il cielo
    di rosso dipinto
    da lacrime di sangue

    Ho abbastanza inchiostro
    da catturare il suono
    ascoltare la tua voce
    baciare ogni frequenza
    di questa nostra armonia

    Ho abbastanza inchiostro
    da disegnare l'aurora
    e il tempo si inchinerà
    baciandomi
    la mano

    Per quanto io possa scrivere
    niente può catturare
    nei tuoi occhi
    l'infinito.
    Composta giovedì 20 novembre 2014
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Fabio Marinaro
      in Poesie (Poesie personali)

      Troppe lacrime in un solo giorno

      Troppe lacrime in sole ventiquattro ore,
      troppe sofferenze per chi non muore,
      troppe consapevolezze in una sola anima.
      La vita passa con o senza te,
      con o senza me.
      Il ricordo mi dà forza,
      il ricordo mi toglie il respiro.
      L'Amore mi aiuta fortunatamente.
      L'Amore mi uccide maledettamente.
      Riconosco il tuo sguardo nello specchio della mia anima; sento il calore
      che mi scalda il petto, lo stomaco si stringe.
      Tutto sembra tacere, eppure le urla silenziose del tuo Amore non cessano di esistere.
      Ieri come oggi sento la tua mancanza,
      ma nel mio cuore, tra noi, non c'è distanza.
      Composta giovedì 20 novembre 2014
      Vota la poesia: Commenta