Scritta da: Andrea De Candia
in Poesie (Poesie d'Autore)
Deh, se mai a un tocco d'angelo un bagliore
cadesse in questo mare da una luna
dove il mio io, corallo senza flettersi,
dimora nei più verdi rami.
Angoscia che mi affligge... Sconosciuto
chi opera mi resta, una corrente
che indugia, che mi supera, si perde,
ostacoli la guidano e fondali.
Da primordi insensibili di pietra
si volgono creature a un tratto elette
e sul silenzio eterno di ogni essere
precipita il fragore di un evento.
Commenta