Notte ad ore
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...poggiare i tacchi" disse la giovane donna con un filo di incertezza.
"Se vuoi compagnia fai pure, però non cerco avventure e soprattutto non ho soldi" rispose Remo con tutta franchezza.
La donna rimase in piedi con le braccia conserte a fissare l'uomo solitario, si sentì per un attimo imbarazzata da quella risposta poi si sedette lentamente davanti a lui e rimase sempre in silenzio a fissarlo.
"Tenga il caffè signorina... macchiato come vuole lei signorina!" Bofonchiò il proprietario della topaia dicendolo con una voce sprezzante.
"Com'è che oggi incontro solo teste di cazzo?" Rispose la donna guardando Remo.
Il barman andò via fulminandola con sguardo e sospirando riprese il suo lavoro dietro il banco.
Remo decise di tagliare corto anche con lei, diede il colpo di grazia al Jack Daniel's e prendendo fiato si preparò ad alzarsi, poi guardò la donna per la prima volta e ci ripensò.
Rimase a contemplarla per qualche secondo ma dentro di lui durò un'ora, un giorno o forse un'eternità, sentì un bruciore allo stomaco che velocemente salì fino al viso e si sorprese dell'effetto.
Diede la colpa al whiskey anche se ormai era avvezzo a bere superalcolici ma dovette a suo malgrado levare ... [segue »]
Composto venerdì 17 aprile 2009
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