Tenebre
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...mia zia Mendera alla Chiesa metodista del quartiere passerò la notte fuori casa e dormirò dentro la mia cara Volvo-polar, dato che non ho il tempo e la voglia di pernottare in qualche albergo delle vicinanze. Beh che avete da ridere? Certo che io non trascorro la notte nell'appartamento, ho paura dei fantasmi.
Fatemi sapere sugli ultimi sviluppi.
Wolff.
Premette invio, si scollegò dalla rete, richiuse il portatile e si piazzò davanti alla tv, però con la mente era da un'altra parte; la faccenda; che Bepo il tabaccaio diceva che avrebbe rivisto sua zia di recente, lo lasciava sgomento, perché questo si combinava in qualche modo alla esperienza allucinatoria che aveva poco prima vissuto.
Si rammentò immediatamente che avrebbe anche dovuto ispezionare tutto l'appartamento e, così fece; per prima cosa, andò a guardare in cucina; buio pesto, così azionò l'interruttore della luce; dallo spavento si gettò all'indietro cadendo di schiena; sua zia stava seduta al buio vicino al tavolo, una visione terrificante. Alzatosi Wolff si risedette di nuovo sul divano, esausto emotivamente balbettava mentre la zia si alzava dalla sua sedia e avanzava verso di lui;" m-m-Ma zia... sei viva allora? Mi avevano telefonato che eri defunta, c... che cosa ... [segue »]
Composto martedì 16 luglio 2013
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