La Bella e la Notte
Capitolo: 2 - L'incendioScegli la pagina:
...nulla, e che c'entravano ancora meno con quel testicolo gigante, per una sola ed unica volta costretti ad assoldare. M'invitarono ad accomodarmi, così da potermi spiegare la faccenda; afferrai la prima sedia a portata di mano e mi ci sedetti a cavalcioni, le braccia incrociate, poggiate sulla traversa della spalliera, e le orecchie spalancate, due parabole satellitari pronte a captare il battito d'ali di una farfalla.
Lo stato maggiore del Jazz Club intonò un coro che manco Isa Bella, se lo sarebbe potuto permettere; i generali erano in cinque, si misero a cantare ad una sola voce, senza una stonatura, senza una stecca. Avevano saputo "da gente del giro", fonti affidabili; ma che non erano spendibili con l'Autorità. A buon intenditor: mi avrebbero riferito tutto quanto sapevano, ma scrivere la parola fine sul giallo sarebbe stato compito esclusivamente mio. Il boss calcò con la voce sull'avverbio; che non mi sfiorasse di correre alla Pula, né dai Caramba, con i fatti che essi mi stavano mettendo in tasca. Dunque, mister Muscolo voleva vendicarsi col fessacchiotto, reo - causa la lite dinanzi alla discoteca - di averne messo in dubbio la santità della funzione; ricordate?, lo spaccasassi gli aveva negato l'accesso nel ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti