La Bella e la Notte
Capitolo: 2 - L'incendioScegli la pagina:
...in pompa magna, lo spavento dell'addetto alle pulizie fu tale da provocargli l'infarto letale; la "gente del giro" aveva riferito a chiare lettere del povero diavolo, spazzolone in una mano e detersivi nell'altra, inseguito dal toro scatenato, dalle cui narici schizzavano fumi di rabbia peggio che se avesse voluto incornare il torero, e non uno spiantato qualsiasi. Costui, esausto per la fuga, cadde in terra, a corpo morto, senza fiato e col cuore scoppiato; e solo a quel punto il toro si placò. Un attimo, il tempo di rendersi conto di che frittata aveva fatto, e di scappare via, in preda al panico. Nella folle corsa verso l'uscita del negozio, era inciampato, e s'era tirato appresso una presa elettrica. Era scoccata così una scintilla, che, a contatto del linoleum del pavimento, aveva dato il via al fuoco ed alle fiamme. Tutto qua. Al Club erano venuti a conoscenza del fatto, come detto, da "gente del giro". Non ne erano preoccupati, ma di sicuro la storiaccia dava loro qualche fastidio, anche il semplice sopralluogo delle Forze dell'Ordine - nel jc-, per le domande di rito; ad esempio, se qualcuno dei collaboratori o dei dipendenti all'opera presso il jc avesse mostrato segni ... [segue »]
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