L’economia abbiamo visto che si serve della gestione, dello spazio, degli strumenti e degli uomini.
Tutti entrano all’interno di un processo continuo che deve essere fluido e scorrevole. Quando questo accade abbiamo l’attivo circolante delle risorse elaborate, grezze, sempre restituite alla società.
Il vero problema che dobbiamo prendere in considerazione e non lasciare fuori dal contesto programmao nessuna generazione e per farlo la matematica e la regola degli insiemi ci vengono incontro.
Pensiamo per un attimo a cosa accadrebbe se le ditte iniziassero ad assumere seguendo la regola degli insiemi suddivedendo le categorie di lavoratori in gruppi di età raggruppati in una fascia di tre per gruppo
avremmo due gruppi distinti:
Dai 18 anno ai 39
e dai 40 ai 63
prima divisione    
18    19    20    21    22    23    24    25    26    27    28    29    30    31    32    33    34    35    36    37    38    39    40    41


immaginiamo che in una ditta ci sono assunzioni secondo gli scaglioni costruiti ad età. Avremo una uscita regolare e continua di persone sì collocate a caso ma con un ingresso regolare e costante di giovani e di persone appartenenti ad altre fasce senza creare discriminazioni.

42    43    44    45    46    47    48    49    50    51    52    53    54    55    56    57    58    59    60    61    62    63    64    65


Abbiamo un misuratore di personale e lo utilizziamo per creare concorsi a fascia selettiva e per constatare l’età effettiva e l’errore dato da una popolazione di età superiore rispetto ad un’altra ... [segue »]

Francesca Genna

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