La Tormenta
Scegli la pagina:
...voltò. La stanza era avvolta nella penombra. In quel preciso momento scattò qualcosa dentro di lui. No, non era più il bambino del giorno prima. Era cresciuto, lo sentiva; ormai era un uomo, pronto ad affrontare le avversità della vita. Non avrebbe più pianto.
Si vestì di un farsetto nero e un paio di pantaloni dello stesso colore. Quando raggiunse la cucina, sua madre era intenta a preparare delle frittelle.
"Oh ti sei svegliato."
Il sorriso di lei lo travolse.
"Qualche minuto e sono pronte. Vai a chiamare Claire. È fuori che dà da mangiare alle galline."
Un sorriso incerto e un cenno d'assenso del capo furono le uniche cose che riuscì a fare.
Uscì e vide sua sorella intenta a far due chiacchiere con una chioccia tremante dal freddo.
"Mamma dice che è pronta la colazione, vieni?"
"Sì, qua ho finito. Vado a mettere a posto il sacco e ci sono."
"V... Vuoi una mano?"
"No, tranquillo, faccio da sola"
Era lui, ora, l'uomo della famiglia. Eppure... Improvvisamente si sentiva completamente inutile. Avrebbe dovuto mandare avanti la baracca da solo, invece si era svegliato tardi e ancora non aveva fatto nulla di utile. "Ah, basta, è ora di muoversi". L'odore delle frittelle ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti