Circa l'affezione alle tarantelle... beh, se ballate bene, perché no. Ci sono in giro can can rispetto alle quali le tue tarantelle sono spettacoli da educande...
Se mi inviti (ma solo su invito: là davvero non voglio disturbare) vengo a ballare anch'io !!
Quanto al cadere dalle piante, secondo te il samurai di Vincenzo è appollaiato su una pianta? Perbacco, se cade... sai che botta!! : ))
13 anni e 4 mesi fa
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L'aria di chi cerca ma non trova?
Andiamoci piano, anonimo.
Tutto ciò che viviamo, tutto ciò che vediamo, l'Universo intero altro non è che un sogno mutatosi in "realtà". Roba da gridare di gioia.
E ho messo la parola realtà tra virgolette, perché secondo me esistono sogni (e Universi reali) ancora più grandiosi di quello in cui viviamo.
13 anni e 5 mesi fa
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Vincenzo, è da sempre che le sarde fregano gli spiccioli a squali e delfini. Come potrebbero altrimenti sopravvivere?
Quanto alle questioni di principio, lasciamole ai vinti nelle loro chiacchiere da osteria: non mangiamo, nè beviamo, nè amiamo, nè facciamo alcunché nella realtà per una mera questione di principio. Addirittura le rivoluzioni sono state fatte per reali e cocenti necessità... credi a me, le questioni di principio servono solo ad annebbiare le menti, inducendo giudizi che prescindono dalle reali motivazioni dei fatti (cosa diffusissima oggi: basta accendere la TV per sentire un oceano di balle mascherate da questioni di principio...).
13 anni e 4 mesi fa
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Se mi inviti (ma solo su invito: là davvero non voglio disturbare) vengo a ballare anch'io !!
Quanto al cadere dalle piante, secondo te il samurai di Vincenzo è appollaiato su una pianta? Perbacco, se cade... sai che botta!! : ))
Andiamoci piano, anonimo.
Tutto ciò che viviamo, tutto ciò che vediamo, l'Universo intero altro non è che un sogno mutatosi in "realtà". Roba da gridare di gioia.
E ho messo la parola realtà tra virgolette, perché secondo me esistono sogni (e Universi reali) ancora più grandiosi di quello in cui viviamo.
Quanto alle questioni di principio, lasciamole ai vinti nelle loro chiacchiere da osteria: non mangiamo, nè beviamo, nè amiamo, nè facciamo alcunché nella realtà per una mera questione di principio. Addirittura le rivoluzioni sono state fatte per reali e cocenti necessità... credi a me, le questioni di principio servono solo ad annebbiare le menti, inducendo giudizi che prescindono dalle reali motivazioni dei fatti (cosa diffusissima oggi: basta accendere la TV per sentire un oceano di balle mascherate da questioni di principio...).