Scritto da: Dario Di Francesco
in Diario (Delusioni)
Non ho dimenticato, ho solo accantonato perché così è più semplice andare avanti.
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Non ho dimenticato, ho solo accantonato perché così è più semplice andare avanti.
Quando un uomo soffre, offre penitenza. La presenza e assenza, giustificata dal desiderio.
Era sempre così, il lunedì mattina ci si pentiva delle cose non fatte di sabato.
Mi rifiutai di imparare a suonare il flauto e dirottai fin da piccolo le mie attenzioni sulla chitarra. Non avrei mai pensato di quanti piccoli topi invidiosi avrei trovato a circondarmi.
Non è vero che amo lei, da quando ho visto te, amo solo me.
E come la luna, a tratti resto oscura persino a me stessa.
La tua sofferenze, mi scuote l'anima! Sei come una sirena che canta in silenzio. Forse hai avuto le delusione d'amore? Forse senti tanto freddo intorno a te? Vorresti sentire il mio caldo ed intenso, abbraccio? Vieni a me, tra le mie braccia, ti riscalderò la tua anima, il tuo corpo, la tua essenza di donna.
È iniziato il periodo dell'anno in cui certe assenze fanno troppo rumore.
Non sono caduto, mi hanno spinto! Mi misi in quel posto, nel giusto momento, in quella esatta posizione, che avrebbe aiutato a spingermi.
Se c'è una cosa che ho capito nella vita è che il rimpianto non ripara un sbaglio e il perdono cura chi lo concede, ma non basta per chi porta la colpa.