Esperienze


Scritto da: Denise Moscuzza
in Diario (Esperienze)
- Respiravi a fatica?
- Si... quando tutto ciò si è materializzato davanti ai miei occhi, ed era così... tangibile... stentavo a crederci e mi si è bloccato il respiro, come sotto vuoto. Forse è che stentavo, semplicemente, a crederci... che fosse veramente possibile, o forse è la paura di avere qualcosa, finalmente, di tanto desiderato e rischiare quindi di perdere tutto.
- Non si può avere paura solo di un'eventualità.
- Si, hai ragione... ma la mente umana è così... no!? Abbiamo tutti paura dell'ignoto... e non riusciamo ad essere felici perché quando lo siamo davvero la prima cosa che facciamo è "essere tristi" per paura di "perdere quella gioia".
Composto giovedì 12 aprile 2018
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    in Diario (Esperienze)
    La felicità non la trovi in una distrazione, una distrazione non potrà mai essere conservata come un'opera d'arte, presto tutto sbiadirà, e di quella distrazione rimarrà sempre meno. Molte cose che ci accadono, a volte non sono altro che errori di tempo e di luogo, poiché l'anima te la prende solo chi è davvero in grado di vederla.
    Composto domenica 8 aprile 2018
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      Scritto da: Rita Laviano
      in Diario (Esperienze)
      Balla con il cuore. Un insegnante si sente gratificato quando il proprio allievo ha capito che non sono due passi che lo fanno ballerino. Un insegnante si sente gratificato quando il proprio allievo ha capito che non deve mancare alle lezioni ma solo quando è costretto a farlo. Un insegnante si sente gratificato quando l allievo ha capito che deve rubare il meglio del proprio insegnante... un insegnante si sente gratificato quando l allievo ha capito che è l allenamento a migliorarlo. Un insegnante si sente gratificato quando il proprio allievo ha capito che un richiamo a tono è importante per la crescita. Un insegnante ama particolarmente questo tipo di allievo xke è riuscito a trasmettere l amore e il rispetto x la danza.
      Composto mercoledì 21 marzo 2018
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        in Diario (Esperienze)
        La mia vita è un rischio, continua ad esserlo e lo sarà sempre. Se ti chiedi perché si è diventati come si è conviene aver prenotato una fuga in una foresta o progettato un matrimonio. In caso contrario potrebbe iniziare un delirio. Oppure risorge quel pezzo del karma che ti sta aspettando o forse tu attendi lui, senza compromessi... ma per questo genere di cose ci vuole allenamento, se hai già percorso centinaia, migliaia di strade, il mondo è tuo.
        Composto venerdì 20 aprile 2018
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          Scritto da: Silvia Nelli
          in Diario (Esperienze)
          Ti viene un po' gli occhi lucidi quando torni ad amare te stessa. Si riempiono di lacrime quando torni ad amare la vita e gusti quella sensazione che il tepore del sole dona. Le lacrime magari scendono, ma tu sorridi fiera, ricordando da dove sei passata per arrivare dove sei oggi e sentirti come ti senti oggi.
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            Scritto da: Silvia Nelli
            in Diario (Esperienze)
            Mi affaccio in modo diverso alla vita e al mondo. Non entro più di prepotenza, non pretendo niente, anzi... Molto spesso mi affaccio a malapena e scelgo io stessa di non varcare oltre la soglia. Troppe sono le cose che non mi piacciono, io vivo bene nel mio mondo un po' antico e fuori moda. Amo ancora di più la mia solitudine quando l'alternativa è costituita da mezze persone o mezze presenze. Sorrido e senza fare troppo rumore raggiungo i miei sogni, proteggo quelli di chi amo e osservo la vita che poco a poco mi rende giustizia. Non godo del dolore altrui, ma se quello che alcuni provano oggi è quello che hanno tanto augurato a me non me ne faccio carico. Io li ho dimenticati, la vita li presenta il conto e Dio magari li perdonerà... Chissà!
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              in Diario (Esperienze)
              Se vuoi che una cosa facile diventi molto difficile, non devi fare altro che rimandarla.

              Se hai bisogno di forza non cercarla altrui perché, se anche li trovi, ti accorgerai che essi appartengono solo a chi li possiedi.

              Se ti serve aiuto materiale, non chiederlo in giro e, se lo chiedi, aspettati solo critiche (hai sbagliato a far questo o quello, te lo avevo detto io), giudizi (... perché tu sei così... sei questo, sei quello...) e consigli (comunque adesso fai così o cosà... e chi più ne ha più ne metta)
              Se segui questo consiglio, eviterai delusioni, ma se non lo segui, crescerai!

              La chiarezza "può" produrre altrui dispiacere.
              La mancanza di chiarezza prima o poi "produrrà il tuo".
              Composto giovedì 10 ottobre 1974
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                Scritto da: Silvia Nelli
                in Diario (Esperienze)
                La donna che sono oggi è talmente forte che fa paura anche a se stessa, lei osserva... Capisce, sorride e tace! È una donna che si ama, lei è quell'assenza che il tempo tramuterà in rimpianto.
                In passato molto spesso, per la sua intelligenza e personalità le è stato detto: "Fai quasi paura"...
                Determinati percorsi cambiano... e la donna che sono oggi è davvero una di quelle donne di cui si deve aver paura.
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