Scritto da: Patrizia Luzi
in Diario (Esperienze)
Ho un brutto vizio, mi affeziono sempre alle persone sbagliate, quelle che sanno come farmi del male.
Composto mercoledì 4 novembre 2009
Ho un brutto vizio, mi affeziono sempre alle persone sbagliate, quelle che sanno come farmi del male.
Amare, voler bene, esprimere emozioni. Pensieri, gesti, situazioni, veduti superficialmente da persone vengono scambiati per debolezza, ignoranza, cecità. La maggior parte della gente non sa Leggere. E il mondo va avanti, prendendoti per il culo. Ma voler bene lo stesso è una virtù, anche se non capita.
Non obbedisco più agli ordini di nessuno. Da anni, da quando mi ritengo adulta seguo la mia strada, mi assumo le mie responsabilità e percorro i miei passi. Amo poco e mi apro poco. Ho imparato a trattenere, che spesso è risultato essere più producente dal donare e rimetterci. Oggi sono attenta a chi frequento, alle persone con cui parlo e soprattutto a quelle a cui dono tempo e sentimenti. Non mi carico più di ciò che gli altri pensano e non mi sento più addosso i finti abiti che la convinzione della gente vorrebbe cucirmi sulla pelle. Non mi piace dovermi giustificare per cose che non ho commesso, tanto meno con chi ha giudicato il mio percorso... praticando peggio percorrendo il proprio. La mia saggezza mi porta a dire che in base a come ti poni... ricevi. Quindi quando si riceve "merda", domandarsi se non è stata coltivata nel tempo da noi stessi sarebbe cosa giusta, ma altrettanta saggezza mi dice che guardare gli altri è più comodo che valutare se stessi, costa meno tempo, fatica e soprattutto non serve intelligenza, obiettività e buon senso. Al punto in cui sono arrivata, grazie al mio cammino interiore so che dal momento in cui sono certa di me stessa, altro ho da dire, fare e contestare. Ognuno pensi cosa vuole, tanto io continuerò a pensare per me stessa e per coloro che ho scelto di avere vicino... e credeteci quando dico che sono ben pochi. La coscienza pulita è qualcosa che fa stare sereni... per questo io lo sono. Questa per me è la vera libertà dell'essere umano!
Un bagaglio di esperienze. Premesso che giungere in fondo a se stessi è davvero difficile e solo pochi anteposti ci arrivano, ma dopo molta sofferenza. Ma ci dobbiamo scontrare ogni giorno con i lati oscuri perfidi e così tremendo della nostra persona che sarebbe giusto non vedere di mezzo di noi stessi che serve anche un apprezzabile bagaglio di esperienza.
Ma come si fa a conoscere e a capire se siamo davvero "forti" se non attraversiamo mille difficoltà che ci mettono alla prova. Ma non trovo che chi si conosca possa valutare le piccole cose o sentirsi superiore, alquanto sarà una persona che inoltrerà una tale energia tutta colorata e positiva che tutti potranno imparare da lui/lei.
E certamente sarà una persona orgogliosa di essere ciò che è, perché è ovvio che ha scoperto si essere un tesoro interiore di tale vastità che ci ha impiegato un'intera vita per scoprirlo, che non desidererà altri ricchezze a parte l'amore della sua famiglia e degli amici perché nessuna cosa può essere più grande di quella ricchezza che si porta con sé e... e che nessuno mai gli toglierà.
Mai arrendersi, mai deprimersi, la vita è questa, prove da affrontare, traguardi da raggiungere, problemi da risolvere. Tu non arrenderti, dove vedi un piccolo raggio di sole, o un barlume di speranza, aggrappati con tutto te stessa e ricomincia da lì.
Ci sono donne in tutto il mondo stupende da capogiro, dal sapor di veleno, ma la donna virtuosa, una perla rara da trovare la riconoscerai attraverso il valore della sua lingua spirituale, poiché produce suoni di saggezza insegnandoti la bontà del suo cuore, ma quasi sempre si vede con gli occhi e quasi mai con il cuore, cosa è davvero una vera donna.
Un legame indissolubile è fatto d'amore, dolore, lotta, fiducia, rispetto e infine "desiderio di farcela".
Dopo aver affrontato la tempesta ed esserne uscita, ti rendi conto che non è difficile credere che puoi farcela sempre, dopo ogni caduta.
La vita è in un certo senso legata ad un filo sottile che divide l'aldilà dal presente terreno. Basta un niente per ritrovarsi altrove, in un'altra dimensione. Il pericolo c'è ed è nascosto in ogni dove: camminando per strada, girovagando per casa, ai tavolini d'un bar, su scale mobili in movimento o dentro la propria stanza al buio e nel silenzio; presso le temute stazioni ferroviarie o in quelle di servizio. Ecco: ovunque, siamo in pericolo. La vita è questa; e nel bene o nel male, comunque sia va vissuta fino in fondo senza troppe paure o mille pensieri che dir si voglia...
Se decido di chiudere una porta, poi non ho ripensamenti.