Scritto da: Patrizia Luzi
in Diario (Esperienze)
Chi mi ama mi segua, e per tutto il resto "chi se ne frega!"
Composto domenica 17 novembre 2013
Chi mi ama mi segua, e per tutto il resto "chi se ne frega!"
Vorrei volare dove nessuno può vederti, tra alberi e fili d'erba, e mai verso quel sole che ti accecava e non vedevi dove andavi. Devo smetterla di prendermela con chi per natura è abituato a deludere, smetterla di essere una cavia e pagare gli sbagli degli altri, quelli che io non conoscevo, quelli che non mi appartengono. Devo solo trovare un minuto al giorno ed essere felice, e non importa dove siano quei sessanta secondi di felicità, se in un sorriso di un bambino, in un cane per strada che ti fa le feste, in un caffè al bar, nello sguardo sfuggente di sconosciuti per strada o in una telefonata inaspettata. Devo solo capire che la felicità è l'attimo di quei sessanta secondi sinceri, trovati per caso, devo solo convincermi che ventitré ore e cinquantanove minuti mi servono solo per respirare, so anche che devo fermarmi e avvicinarmi a quelli che cantano, raccontano storie, si godono la vita e hanno la gioia negli occhi, perché la gioia è contagiosa e riesce sempre a scovare una soluzione, laddove la logica si è limitata a fornire una spiegazione per l'errore. E ho capito anche che a volte la felicità c'è l'hai a portata di braccia, e non ha senso cercarla altrove, quando hai due occhi azzurri come i suoi che ti guardano sempre come se fosse il primo giorno che l'hai conosciuta, è questo il vero amore, e questa la felicità.
Sei così radiosa e raggiante quando mi guardi con quello sguardo intriso d'amore e quegli occhi penetranti. Non ci sono parole, è tutto fantastico. Tuffarmi nel tuo immenso è dolcissimo, perdermi nei tuoi occhi, abbandonarmi tra le tue braccia, sentire le tue mani che s'intrecciano con le mie, e cadere nell'oblio dei sensi mentre entro dentro di te è semplicemente straordinario. Sentirti tremare, tremare per quella passione che ti sta conquistando è sensazionale. Infine baciarti con tutta la passione che conosco e un'autentica magia di cosa l'amore sa regalare.
Ho capito che a volte la felicità ce l'hai a portata di mano, e non ha senso cercarla altrove. Ho capito che quando hai una persona accanto come la mia, devi ringraziare tutte le mattine Dio per avertela fatta incontrare. Ho capito il grande errore che ho fatto, ne ho parlato con lei e mi ha perdonato. Ho capito che cos'è il vero amore.
Non trovo parole questa sera, non riesco a trovare argomenti anche in mezzo a tante persone, io non muovo bocca, ascolto ciò che hanno da dire, rido alle battute, ai gesti assai strani, mi piace la loro compagnia, ma dentro so di essere una specie di peso, un qualcuno in più, una persona inutile, da fare a meno, sono io e soltanto io, che cosa posso offrire agli altri? Il mio silenzio, una sigaretta, le solite frasi del tipo: ciao come stai? Io bene dai si tira avanti. E poi cosa?
Confidava in quel raggio di sole che era riuscito a filtrare attraverso la grigia coltre di nubi, riscaldando l'aria mentre si rifletteva nello scorrere del fiume. I suoi passi rallentarono e un timido sorriso le dipinse il volto: man mano che il sole baciava la vegetazione facendone brillare i colori, il cuore le si riempiva di serenità e armonia, emanata dalla fragranza della natura che accoglieva lo splendore del sole. Lasciò crollare ogni difesa, i pesi che le gravavano sul cuore furono lavati via dalle lacrime e si aprì alla bellezza che la circondava, liberando l'anima che subito unì il suo canto a quello della natura. Socchiuse gli occhi lasciandosi accarezzare dal tiepido soffiare del vento: strinse i pugni, per catturare quella magnifica sensazione e farla sua per sempre, come se quel raggio di sole liberatosi dalle nuvole avesse sconfitto anche le sue ombre, regalando l'aurora alla propria esistenza.
Tutto inizia e tutto finisce, in mezzo c'è la nostra vita. Cerchiamo di essere tutti più umili, così la vita sarà più facile e migliore.
È facile mentire, è davvero facile apparire diversi da quel che siamo veramente; ma è allo stesso tempo troppo facile mentire a noi stessi, e perdersi dietro a quell'idea che abbiamo costruito, vivendo nell'illusione che abbiamo generato, dietro a quell'immagine che abbiamo noi stessi realizzato, perché incapaci di guardarci dentro, perché fin troppo fragili, perché lacerati dal tempo; perché non abbiamo ancora capito che le cadute servono a rialzarsi, e perché non abbiamo ancora compreso che l'unico modo per essere in pace con noi stessi consiste nel dirsi la verità, sempre.
Faccio parte di quelle teste che non si abbassano. Di quelli sguardi che non si spostano. Faccio parte di quella categoria che non cambia nemmeno una virgola di ciò in cui crede. Non sono proprietà di nessuno, non regalo niente di me perché solo io decido a chi concedere il mio tempo, e scelgo io fino a quando dedicarglielo. L'amore, la stima, la fiducia si guadagnano. Io tutelo chi dimostra, chi mi rimane a fianco anche nei peggiori temporali, chi ha rischiato se stesso dentro le mie tempeste. Il resto, i rapporti superficiali, le conoscenze non verranno mai prima di queste persone. E chi vive a parole con la mia stessa teoria, ma pratica l'opposto nella mia vita, non può restare.
Lasciamo liberi i pensieri di spaziare e volare in piena libertà. Ci farà sentire liberi e felici. Ci condurranno dove noi sogniamo di essere. Sarà un'emozione gratificante che ci darà euforia e voglia di essere noi stessi. Libertà e felicità sono sensazioni che solo amandoci possiamo provare.