Esperienze


Scritto da: Sabrina
in Diario (Esperienze)
Può capitare che la vita si prenda gioco di noi facendoci intravedere un filo di luce dorata oltre le nuvole che, avvicinandoci, si allontana. Può succedere di scoprire un giorno che la fiducia è stata tradita o che le persone non cambiano mai, malgrado l'amore e la speranza che riponiamo in loro. Può succedere di perdersi nel labirinto della mente, perché non tolleriamo più di vivere il dolore delle bugie e dei tradimenti, ma non facciamo mai l'errore di chiudere gli occhi per far finta di non vedere cosa abbiamo davanti, perché rischiamo di essere fagocitati dalla nostra stessa esistenza, insieme ai nostri sogni, alle speranze e al nostro futuro.
Composto domenica 18 ottobre 2015
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    Scritto da: Giotto Viprani
    in Diario (Esperienze)
    Ti amo significa molte cose per alcune persone, poco per altre: può voler dire avere il ragazzo, farsi portare a ballare il sabato e al cinema la domenica, può voler dire aspettarsi il "buongiorno amore" del mattino e la buonanotte la sera con l'emoticon del cuore, può voler dire postare in bacheca la foto abbracciata con lui o scrivere stati romantici alle tre di notte su una relazione invidiata da tutti. Per altri l'amore non è questo, non può esserlo. Ma mentre i sogni, le favole dei primi poggiano sul mondo vero, reale e materiale e sono pertanto di natura mutevole e instabile, i secondi da sempre vivono il mondo come fosse una favola, come se per loro la sveglia non fosse mai suonata, come se ancora dormissero. Essi non sono mai stati né abbastanza stupidi né abbastanza intelligenti per questo gioco, per loro la partita non sarà mai davvero finita, perché il loro amore incarna una sola certezza: comunque vada, tu.
    Composto martedì 22 settembre 2015
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      Scritto da: fucku
      in Diario (Esperienze)
      Io veramente non ci sto capendo più nulla. Voi siete i tipi di persona che si affidano alle frasi fatte? Ai proverbi? E allora dovete essere davvero bravi per capire il contesto nel quale devono essere utilizzati determinati detti. Perché onestamente io mi ritrovo con un: "l'unione fa la forza" e un "chi fa da sé fa per tre", oppure con un "chi va piano, va sano e va lontano" e un "chi tardi arriva male alloggia" e non riesco a capire che capperi dobbiamo fare. Poi non capisco mai questa cosa: c'è chi dice che capisci veramente chi ti manca quando, all'una di notte, non riesci a prendere sonno perché vorresti quella persona accanto, perché ti scaldi, perché ti abbracci e ti faccia sentire il sapore di casa. Poi invece, ci dicono che quelle mancanze non vogliono dir nulla, perché a quell'ora è normale sentire un vuoto dentro, perché la notte, se passata con qualcuno è sempre più facile da affrontare, che le vere mancanze, quelle che contano, sono quelle che ti prendono lo stomaco alle tre o alle quattro del pomeriggio, quando sei occupatissima a fare il tuo dovere e non dovresti concederti distrazioni. Veramente, non riesco a capire a chi dobbiamo dare retta, con capisco come dobbiamo affrontare il tutto, senza andare in paranoia. Ma se ad esempio lasciassimo perdere tutte queste dritte tramandateci da chissà chi, se la smettessimo di misurare le nostre emozioni secondo gli standard altrui e prendessimo la vita come viene? Se ci lasciassimo inondare da quello che sentiamo e pensiamo senza troppe paronoie? Non sarebbe meglio per tutti? Perché tu mi manchi praticamente sempre e so che fidarsi è bene e non fidarsi è meglio, ma senza te non ci so stare comunque e so che chi dorme non piglia pesci, ma con te devo continuare ad aspettare, perché se no mi scappi via.
      Composto venerdì 16 ottobre 2015
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        Scritto da: Giacomo Lorenzini
        in Diario (Esperienze)
        Ho deciso di intraprendere un percorso che mi sta cambiando, mi ha reso più consapevole di quello che voglio provare ad essere e divenire. Mi accorgo che per ogni gradino che riesco a salire ci sono una miriade di ostacoli che, all'apparenza, sembreranno insuperabili, ma con tenacia e tanta voglia si riesce a superarli. Ogni passo mi avvicina sempre più a te e il maligno sa che tu sei in me. Esso mi mette alla prova ogni istante della vita, e tende sempre a sopraffarmi, ma grazie alla tua guida trovo la forza per essere più forte e sconfiggerlo. Io sono e sarò sempre portatore della tua parola. Perché il mio cuore è pieno di te e ha bisogno di te.
        Composto mercoledì 21 ottobre 2015
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          Scritto da: JOHNNYLEBON
          in Diario (Esperienze)
          Non capisco se fuori sta piovendo oppure il cielo, guardandomi dentro, adesso sta piangendo. Chiuso in una stanza, osservo quattro mura, il buio che da piccolo mi terrorizzava non mi fa paura, siamo amici ormai da quando non ci sei, giochiamo spesso insieme. Sai, forse non lo ricorderai, insieme siamo stati stelle cadenti, oro e diamanti, notti insonni fra pensieri permanenti. Tatuati sul petto due parole incastonate come pietre finte su corone vistose, prive di pregio, piene d'apparenza. Un'illusione divina, una carica di autostima distrutta dalla folle anomalia di una felicità diventata deprimente. Inutile dirlo, un'altra notte a dividere la luce dal tormento, la mia anima sta morendo, io me lo sento. Rido tra scazzi e sbalzi d'umore, finti interessi con le persone, tra sbagli evidenti e rimorsi ricorrenti, ammazzo ogni mio sentimento, ma se mi senti bene allora sai che mento, perso, tra nubi di fumo. Sono povere di luci queste notti buie, ma senza spavento e tra le lacrime mi riaddormento.
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            Scritto da: Giuliana Z.
            in Diario (Esperienze)
            Va tutto bene, ti senti serena, in pace con te stessa e con gli altri. Sei lì che scrivi su un foglio bianco, ci scrivi i tuoi pensieri, i tuoi momenti belli, i tuoi sogni. Si sa mai che un giorno li vorrai rileggere pensi. Sono le tue speranze, i tuoi perché, la tua essenza, ci metti l'anima a scriverli, il cuore, perché è da lì che sgorgano. Ed ecco che arriva lui, l'inchiostro, che volutamente qualcuno rovescia sulla tua pagina a voler sporcare le tue riflessioni. E le imbratta rigettando sopra quel suo colore scuro. Non vuole parole gentili, no, le impiastriccia, di proposito le sporca. Vuole cancellare, distruggere i tuoi sogni. E pensi di strappare quella pagina per riscrivere tutto, ma non lo fai: quelle macchie resteranno sul foglio indelebili segneranno il tempo, non cancelleranno ne i ricordi ne il presente, resteranno solo tracce nere e rimarranno lì, da sole, a ricordare quella bassezza sorta senza un vero perché.
            Composto martedì 20 ottobre 2015
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              Scritto da: Silvia Nelli
              in Diario (Esperienze)
              A tutti quelli che ci definiscono forti, usandolo come scusante, per dirci che siamo in grado di superare tutto dico: la vostra è una scusa patetica, tanto per pulirvi la coscienza, perché coloro che sono forti soffrono comunque. Esattamente come chi è più fragile. Ognuno ha i suoi tempi per superare, ma comunque non cambia che forti, o fragili, abbiamo un cuore e soffriamo. Però sappiate che noi persone forti vi diciamo grazie, perché la forza che abbiamo dentro non c'è piovuta dal cielo e nemmeno l'abbiamo comprata, ma sono stati proprio quei bastardi come voi a regalarcela. È grazie a voi se siamo forti, perché abbiamo l'intelligenza per capire che per determinate presenze non vale la pena distruggersi.
              Composto venerdì 16 ottobre 2015
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                Scritto da: Silvia Nelli
                in Diario (Esperienze)
                Non ci sono uomini con le palle o donne con le palle, ci sono semplicemente persone con le palle e persone vigliacche. Le prime hanno sempre il coraggio di dire la loro, poco conta la reazione, nel bene e nel male si assumono la responsabilità del fatto commesso e delle parole pronunciate. Hanno coraggio e intelligenza. Non si cambiano con niente e nessuno e non hanno mai parole di convenienza o ti amano o ti odiano o ti stimano o gli stai sul "gozzo". Le seconde, non diranno mai il loro vero pensiero; e se parlano lo faranno alle tue spalle con altri, perché così è più facile girare la versione dei fatti a proprio favore. Non hanno intelligenza, ma si credono furbi e migliori e saranno i primi a svendersi per il consenso del popolo! Non conta se ti amano o ti odiano, se ti stimano o gli stai sul gozzo. Per loro conterai solo fin quando servi!
                Composto giovedì 15 ottobre 2015
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                  Scritto da: Silvia Nelli
                  in Diario (Esperienze)
                  Ti sei divertita vero? Hai stretto spesso alleanza con il destino e vi siete divertiti a tendermi trappole e ad alzare muri spaventosi tra me e i miei sogni. Mi hai fatta cadere non so quante volte e spesso mi hai tolto ogni appiglio per rialzarmi. Hai piovuto e continuato a far scendere acqua su tempeste appena passate. Mi hai dato un cuore per amare, ma mi hai insegnato che serve anche per soffrire. Mi hai dato occhi per vedere insegnandomi che non è tutto così come appare. Mi hai dato due gambe per camminare; e io sperando di arrivare lontano spesso mi sono fermata inerme di fronte ad evidenze che non mi aspettavo. Cara vita, non sei stata buonissima con me, ma se è vero che l'amore vince sempre. Prima o poi capirai che il mio "non mollare" deriva proprio dall'immenso amore che nutro per te e sono certa che prima o poi saprai ricompensarmi.
                  Composto giovedì 15 ottobre 2015
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                    Scritto da: Giuliana Z.
                    in Diario (Esperienze)
                    Piove su di noi. E il mondo cambia aspetto. Capita che nella vita il nostro umore cambi, di solito si adegua al momento dell'imprevisto. E ci si trova spaesati anche nelle vie che percorriamo ogni giorno. Capita che la salita diventi più dura. Non sembra più la stessa, è più scivolosa, più buia, più faticosa. Tutto cambia, tutto è mutevole persino le mure che ci sembravano eterne. Ma quello che ci da forza per proseguire il nostro cammino è sapere che in cima alla salita poi si apre un mondo diverso. Altre strade da poter scegliere, altre vie meno faticose. E sappiamo che non pioverà in eterno. Ritornerà il sole a riscaldarci l'animo. Ritornerà il sorriso sulle labbra dopo il lungo fiatone. Ritorneremo a respirare come prima, ma con una consapevolezza diversa. La vita è bella anche nei sui percorsi più difficili. Ce la possiamo fare. Sempre.
                    Composto sabato 17 ottobre 2015
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