Il mio saper vedere e intuire più aspetti di una semplice veduta piatta, mi dà il senso della mia vita, accrescendo in me il senso di curiosità che è sintomo di intelligenza. E se tutti riuscissero ad avere ampie vedute tutto sarebbe diverso, ma si vuol vedere solo quello che ci viene mostrato superficialmente, senza approfondire ciò che può essere la realtà.
Sono buona, comprendo, so essere un'amica, ti do il mio cuore non solo nel bisogno, odio le prese per i fondelli, e se mi accorgo che mi stai usando è finita. Il mio essere disponibile non ti autorizza a usare la prepotenza.
Non frenare i tuoi sorrisi, sono quelli che colpiscono di più chi ha cercato di affondarti. E sentiti, non esistere soltanto. Adesso ci sei, sorridente e coraggiosa, e va bene, e non importa di quello che non è mai stato. Non importano le battaglie che hai perso se adesso combatti bene e sei conscia, e lo sai, che vince chi non smette di combattere. E non importa neanche se cadi ancora, perché lo sai che ci si può perdere, ma poi ti devi rialzare e trovarti migliore di quando ti eri persa. E sei bella, più bella che mai, perché sai amare e si sa, e lo sai, che chi ama in fondo vince, e vince sempre.
L'incanto più bello è quelle racchiuso in un sorriso. Il sorriso dopo un abbraccio, una lettera, una parola di conforto. Il sorriso dopo una delusione che ha preso la parte migliore di te. Il sorriso dopo la mano di un amico che ti porta in salvo. Quello che fai nonostante quel vuoto che senti dentro, quando ti sembra di aver perso la speranza perché non riesci a far prendere il volo alle tue emozioni, ma poi ti accorgi che d'improvviso si colorano di altri sorrisi e di altri abbracci. E allora sorridi, sorridi ancora!
La vita è sempre un ricominciare. Ricomincia dopo quelle mancanze il cui peso pensavi ti avrebbe schiacciata, dopo quel dolore che sì è rimasto lì, ma sei riuscita a mitigare. E ti sorride e le sorridi, perché sai che così riesci a placare le ansie, le paure e la tristezza. Ora lo sai che i sogni non sono poi così lontani, per ognuno che ne muore un altro ne rinasce, che i sentimenti non hanno un perché, che ti ritrovi solo se continui a vestirti di speranza.
Rinasci e decidi di essere forte, ancora e più di prima, di fiorire, di cibarti di speranza e di sogni, ma con le radici ben piantate a terra, di tralasciare più che puoi quel passato tagliente e di trasformare le lacrime nei tuoi sorrisi più belli, di ritrovare quella forza che ti era sempre appartenuta ma che ha dovuto fare i conti con quelle debolezze sempre pronte lì a cercare di sopraffarti. Di volerti bene, di non abbassare più gli occhi, ma rivolgerli al cielo, a quelle stelle così luccicanti di speranza e di non cedere più.
Lo so che non vuoi che ti dica che sei speciale, ma per me tu lo sei. E sei una delle cose più belle che mi sia capitata. E lo riaffermo che sei speciale, per il tuo affetto smisurato, per la tua lealtà, per la tua generosità. Perché mai mi hai voltato le spalle, anzi mi hai stretto la mano ogni volta che non riuscivo a reggermi. Perché mi ascolti, mi rimproveri, freni le mie fantasie quando diventano assurde. Perché ci sei, sempre. Perché ho la certezza che quando sento che sto per cedere mi basta digitare un numero e so di trovare il tuo amore, che non è fatto solo di parole, ma di lacrime condivise quando non c'era nessuno a parte noi, di risate strappate l'una all'altra, di notizie belle che lo sono solo a metà fino a quando non ce le raccontiamo. Perché mai un giorno ti sei dimenticata di me... ti voglio bene e lo sai che un pezzetto del mio cuore ti appartiene.
Sei vento, quello irruento, che scuote gli alberi "appesantiti", che sposta tutto ciò che intralcia il suo libero volare.
Ma quando ti acquieti diventi soffio e alito di vita, che si può non guardare, ma si sente. E sai diventare musica melodiosa per l'anima. E a me piace sentirla suonare.
Sarebbe stato tutto più semplice se fossi stata una persona diversa. Ma poi? Non sarei stata io, quella che a volte pensa troppo, che si da le "arie" da coraggiosa, che spesso ha paura di perdere ciò che ha costruito, sempre e solo con il cuore, un mondo che ho lasciato fiorire in me e intorno a me.
È in gran lunga meglio essere vero e schietto come pochi, che falso, bugiardo e santarellino come tanti.