in Diario (Sentimenti)
La reciprocità è sempre alla base di ogni rapporto, se così non fosse beh, grazie ma non fa per me.
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La reciprocità è sempre alla base di ogni rapporto, se così non fosse beh, grazie ma non fa per me.
Le piume volano col vento e le anime anch'esse volano quando arriva l'ora fatidica, lasciamole tranquille senza esasperarle con futili rancori e in capricci inesistenti che non portano da nessuna parte e non fanno altro che logorare gli animi e inasprire i pensieri, e poi sia oggi che ieri si conoscerà domani sarà un altro giorno che chi sa come sarà.
Mi avventuro nel bosco per raccogliere deliziose fragoline e profumate violette tutte per te.
La storia di un piccione e di una colombella.
Un giorno non lontano un piccione incontrò una colombella e le disse buongiorno come stai e lei rispose bene e replicò non ti ricordi di me e il piccione pacatamente rispose sì come non potrei ricordarmi della tua dolcezza di un tempo, ma poi sei volata via e ti sei persa, anche se ti ho cercato inutilmente. La colombella rispose ho dovuto volare via da te per futili motivi, anche se è stato un volo sofferto, ma poi col tempo te ne fai una ragione. Il piccione rispose l'importante che sei felice e che stai bene. Lei si sto bene e sono felice... Il piccione disse anch'io sono felice l'importante esserci ritrovati se non altro resteranno amici se a ti va e lei perché no e continuarono a risentirsi. Un bel giorno la colombella diventò capricciosa e molto fredda e un po' dispettosa al piccione non restò altro da fare. Si rese conto che quella non era più l'amicizia corrisposta e volo via.
Innamoratevi e non mettete mai limiti all'amore, alla passione. È l'unica cosa che può salvarci da tutto sto gran casino.
Io sono così o mi ami o mi odi, se mi ami ne sono felice, se mi odi vedrò di fare il mio meglio per farti cambiare idea. In fin dei conti tutto è possibile nella vita anche che il tuo peggior nemico diventi il tuo miglior amico. E se poi non dovesse funzionare potrei solo dire a testa alta "almeno io ci ho provato".
Tempo: ti ho chiesto vigliaccamente di passare in fretta, senza disturbare, ma invano. E per quanto cerchi di trattenermi, fa male. Avrei voluto chiederti: resta, ma una come me, che guarda gli orizzonti e ne scruta i confini, dentro questa vita che ci fa? La cambia. Si ricostruisce e continua a vivere.
La vita aveva in serbo per noi una sorpresa. L'aveva conservata al suo interno: il tempo. La paura, il suo avversario, non esitò a fare la sua mossa: generò il panico e nacque il caos, che paralizzò il mondo. La pazienza non si scompose, mantenne la calma, un po' come si fa coi bambini capricciosi; uso l'intelligenza ed evitò la frustrazione. Dato che il cuore è l'organo centrale del corpo umano, rimase saldo e con superiorità sfoderò la sua arma più potente: il coraggio.
Spesso aspettiamo e chiediamo troppo alla vita. Ma è normale. Siamo fatti così. Ma sarebbe il top di non chiedere "l'impossibile" alla vita, forse riusciremo ad essere più contenti. Che colpa ha la vita quando io mi perdo? Quando amo e condanno allo stesso tempo? Forse 2020 è l'anno quando non dovrei chiedere niente a nessuno, nemmeno alla vita, solo a me stessa, che mi sono abituata male, a dormire troppo.
Sempre c'è tempo per un sorriso e una bella parola. Eppure se fa brutto tempo, un po' di vento o tanta pioggia, alza un po' l'ombrello e sorridi ché ti sei bagnato. Saluta quella bella signorina che bestemmia di aversi rotto il tacco.